Nuove inventioni di Camillo Agrippa Milanese sopra il modo di navigare/Interlocutori: Alfonso et Camillo

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Interlocutori: Alfonso et Camillo

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Nuove inventioni di navigare Tavola delle cose piu notabili


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far buona prattica nella nauigatione ſecondo l'occorrenza, & per rimetterci ne' termini cogniti per fuggir gli errori, & non dar ne' ſcogli occulti ſotto acqua per errore.

Per ſaper, ſe ſiamo nel medeſimo meridiano, dal quale ci ſiamo partiti. Mettiamo d'eſſerci partiti nel punto del Mezzo giorno, ſe nel punto delle 24. hore, il Sole ſarà nel meridiano del noſtro iſtromento poſto nel ſuo luogo, come s'è detto, con la calamita, ſarà la naue nel medeſimo meridiano, nel qual'era prima. Ma ſe il Sole haurà paſſato il meridiano; la naue ſarà più verſo Leuante. Et così diremo d'hauer hauuto correntia ſotto incognita da Ponente. Et ſe non vi ſarà arriuato, ſarà più verſo Ponente. & così diremo d'hauer hauuta la correntia da Levante.

Alcuno forſe ſarà deſideroſo d'intender donde può naſcer queſto errore, & qual cauſa occulta lo può cauſare, diremo che eſſendo la naue in Corfù, & venendo vn Sirocco che duraſſe 7. 09. giorni, portarebbe col ſuo ſoffiare piu acqua dentro al mare Adriatico, & tenendo dentro due fluſsi ogni giorno, quali c'entrano col creſcimento del Pò, & delli altri fiumi, quali ſono maggiori per l'acqua, che vi porta la natura del Sirocco, facendo piouere fa inalzar talmente l'acque, che Venetia s'inonda d'vna canna in altezza ſopra la piazza. Et eſſendo per queſte cauſe tanto alto il mare Adriatico fermandoſi Sirocco, & partendoſi, la naue per Tramontana, tutte quelle acque del mare Adriatico pigliano la decadenza per andar a tondar il mare, & pigliar il muouimēto per il Mezzo giorno; per la volta, che fa la punta dell'Italia coll'accompagnamento della Grecia, con tanta vehemētia che la naue fa quel muouimento maggior, che non penſa il marinaro. Et tanto piu, ſi fa violenta l'acqua decadente, quanto che Tramōtana aiuta a ſpinger l'acqua al ſuo luogo naturale in breue tempo. Et queſti accidenti ponno [p. 35 modifica]

accadere in molti luoghi, ſi come ſanno li naviganti, ch'intrauiene al Faro di Meſsina. Et così può intrauenire nel ſtretto di Gibilterra. Nel quale dicono i nauiganti che nel nauigare verſo le Amazoni nella prouincia del Braſcho la naue va con piu violenza, & in manco tempo, che nel ritornar dalle Amazoni al detto ſtretto. E queſto è ragioneuole, perche il ſtretto di Gibilterra è come vn fiume in dare eſſito a tutte quelle acque ch'entrano nel mare Mediterraneo, e mare Adriatico, & mare Maggiore, o per mezzo di pioggie, ò di fiumi, lequali eſcono dal ſtretto di Gibilterra; ſeguitando il corſo ſuo nella circonferenza del circolo maggiore, che poſſa in quelle parti. Se però non accadeſſe, che la fortuna, o fluſſo, ò rifluſſo, ò le correntie interrompeſſero il detto corſo venendo ò da deſtra, ò da ſiniſtra. Il ſimile può ancora intrauenire nel ſtretto di Coſtantinopoli, & tra Sardegna & Corſica, & in molti altri luoghi, quali per breuità non nomino.

Così ancora potrebbe intrauenire da Mezzo giorno verſo Tramontana per la decadenza che fanno le acque per la Luna, trouandoſi fuori de' tropici verſo l'artico, & verſo l'antartico, ſi come meglio s'intendera nel trattato de fluſsi e rifluſsi, doue ſe ne ſcriue più diſtintamente. Si che, ſpiriti gentili, ci farete ancora voi ſopra il voſtro diſcorſo ſecondo il voſtro giudicio.

Vattene opera mia pelegrinando tra ſpiriti gentili, & di loro in nome mio, che ti facciano corteſia: &, ſe alcuno ti riprende, digli, che la riſpoſta è qua dentro.


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I N T E R L O C V T O R I.

Alfonſo & Camillo.


A. IO ho viſto nel diſcorſo voſtro l'iſtromento che ha la boſſola con tutti li venti ſecondo l'vſo de'nauiganti, oue mi offende aſſai quell'hauer a tener conto di tanti nomi come ſarebbe a dire la diuiſione de'venti diuerſi, & nomi, delle quarte a deſtra, & ſiniſtra. Perche mi pare che ſia difficile a ricordarſene.

C. Che deſidereſte voi?

A. Qualche maniera che mi deſſe pochi nomi, per poter piu facilmente operare & più giuſto, & che foſſe coſa atta ad eſſer accettata da gli altri intendenti della nauigatione.

C. Signor, in vero, che voi muouete vna dimanda la quale è ſecondo il mio guſto, perche ancora a me piaciono aſſai le coſe breui, & che ſiano atte a ſodisfare a quanto noi deſideriamo. Et ne ho già nel capo mio piu volte ricercate alcune, & ne ho terminata vna, la quale crederò che piacerà non ſolo a V. S. ma a chi ſarà perſona di ſana intelligenza, la qual è queſta.

La medeſima boſſola ſopradetta ſi ridurrà in quattro nomi ſoli con le ſue diſtintioni a deſtra, & ſiniſtra, doue ſi ridurrà, che la linea, che noi vogliamo far con la naue ſopra l'acqua habbia d'hauer ſempre per guida vn grado ſolo in ogni horizonte, oue ſi trouarà per andar più giuſto, & far manco errore.

A. Dichìaratela colli ſuoi termini, accioche io ſia chiaro di queſto fatto.

C. Io termino quattro venti, Tramontana, Mezzogiorno, Leuante, & Ponente, li quali hanno 90. gradi per vno.

A. Io ho inteſo: & mi ſodisfa aſſai aſſai. perche non ho da tener a mente altro che queſti quattro nomi, che è aſſai per leuar molta fattica. Ma date il modo di [p. 37 modifica] [p. 38 modifica] [p. 39 modifica] [p. 40 modifica] [p. 41 modifica] [p. 42 modifica] [p. 43 modifica] [p. 44 modifica] [p. 45 modifica] [p. 46 modifica] [p. 47 modifica] [p. 48 modifica] [p. 49 modifica] [p. 50 modifica] [p. 51 modifica] [p. 52 modifica]

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far buona prattica nella navigatione secondo l'occorrenza, et per rimetterci ne' termini cogniti per fuggir gli errori, et non dar ne' scogli occulti sotto acqua per errore.

Per saper, se siamo nel medesimo meridiano, dal quale ci siamo partiti. Mettiamo d'esserci partiti nel punto del Mezzo giorno, se nel punto delle 24. hore, il Sole sarà nel meridiano del nostro istromento posto nel suo luogo, come s'è detto, con la calamita, sarà la nave nel medesimo meridiano, nel qual'era prima. Ma se il Sole havrà passato il meridiano; la nave sarà più verso Levante. Et così diremo d'haver havuto correntia sotto incognita da Ponente. Et se non vi sarà arrivato, sarà più verso Ponente. et così diremo d'haver havuta la correntia da Levante.

Alcuno forse sarà desideroso d'intender donde può nascer questo errore, et qual causa occulta lo può causare, diremo che essendo la nave in Corfù, et venendo un Sirocco che durasse 7. 09. giorni, portarebbe col suo soffiare piu acqua dentro al mare Adriatico, et tenendo dentro due flussi ogni giorno, quali c'entrano col crescimento del Pò, et delli altri fiumi, quali sono maggiori per l'acqua, che vi porta la natura del Sirocco, facendo piovere fa inalzar talmente l'acque, che Venetia s'inonda d'una canna in altezza sopra la piazza. Et essendo per queste cause tanto alto il mare Adriatico fermandosi Sirocco, et partendosi, la nave per Tramontana, tutte quelle acque del mare Adriatico pigliano la decadenza per andar a tondar il mare, et pigliar il muovimento per il Mezzo giorno; per la volta, che fa la punta dell'Italia coll'accompagnamento della Grecia, con tanta vehementia che la nave fa quel muovimento maggior, che non pensa il marinaro. Et tanto piu, si fa violenta l'acqua decadente, quanto che Tramontana aiuta a spinger l'acqua al suo luogo naturale in breve tempo. Et questi accidenti ponno [p. 35 modifica]

accadere in molti luoghi, si come sanno li naviganti, ch'intraviene al Faro di Messina. Et così può intravenire nel stretto di Gibilterra. Nel quale dicono i naviganti che nel navigare verso le Amazoni nella provincia del Brascho la nave va con piu violenza, et in manco tempo, che nel ritornar dalle Amazoni al detto stretto. E questo è ragionevole, perche il stretto di Gibilterra è come un fiume in dare essito a tutte quelle acque ch'entrano nel mare Mediterraneo, e mare Adriatico, et mare Maggiore, o per mezzo di pioggie, ò di fiumi, lequali escono dal stretto di Gibilterra; seguitando il corso suo nella circonferenza del circolo maggiore, che possa in quelle parti. Se però non accadesse, che la fortuna, o flusso, ò riflusso, ò le correntie interrompessero il detto corso venendo ò da destra, ò da sinistra. Il simile può ancora intravenire nel stretto di Costantinopoli, et tra Sardegna et Corſica, et in molti altri luoghi, quali per brevità non nomino.

Così ancora potrebbe intravenire da Mezzo giorno verso Tramontana per la decadenza che fanno le acque per la Luna, trovandosi fuori de' tropici verso l'artico, et verso l'antartico, si come meglio s'intendera nel trattato de flussi e riflussi, dove ſe ne scrive più distintamente. Si che, spiriti gentili, ci farete ancora voi sopra il vostro discorso secondo il voſtro giudicio.

Vattene opera mia pelegrinando tra spiriti gentili, et di loro in nome mio, che ti facciano cortesia: et, se alcuno ti riprende, digli, che la risposta è qua dentro.


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I N T E R L O C U T O R I.

Alfonso et Camillo.

Annibale
I
O ho visto nel discorso vostro l'istromento che ha la bossola con tutti li venti secondo l'uso de'naviganti, ove mi offende assai quell'haver a tener conto di tanti nomi come sarebbe a dire la divisione de'venti diversi, et nomi, delle quarte a destra, et sinistra. Perche mi pare che sia difficile a ricordarsene.
Camillo
Che desidereste voi?
Annibale
Qualche maniera che mi desse pochi nomi, per poter piu facilmente operare et più giusto, et che fosse cosa atta ad esser accettata da gli altri intendenti della navigatione.
Camillo
Signor, in vero i che voi muovete una dimanda la quale è secondo il mio gusto, perche ancora a me piaciono assai le cose brevi, et che siano atte a sodisfare a quanto noi desideriamo. Et ne ho già nel capo mio piu volte ricercate alcune, et ne ho terminata una, la quale crederò che piacerà non solo, a V. S. ma a chi sarà persona di sana intelligenza, la qual è questa.

La medesima bossola sopradetta si ridurrà in quattro nomi soli con le ſue distintioni a destra, et sinistra, dove si ridurrà, che la linea, che noi vogliamo far con la nave ſopra l'acqua habbia d'haver sempre per guida un grado solo in ogni horizonte, ove si trovarà per andar più giusto, et far manco errore.

Annibale
Dichìaratela colli suoi termini, accioche io sia chiaro di questo fatto.
Camillo
Io termino quattro venti, Tramontana, Mezzogiorno, Levante, et Ponente, li quali hanno 90. gradi per uno.
Annibale
Io ho inteso: et mi sodisfa assai assai. perche non ho da tener a mente altro che queſti quattro nomi, che è assai per levar molta fattica. Ma date il modo di

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