41. Grazian di sangue in terra ha fatto un bagno,
Ond’egli è forza a chi va giù che nuoti:
Affetta un salta1 e un birro col compagno,
E stroppia un tal che fa le gruccie2 a’ boti,
Che vien3 da un trombettier di Carlo Magno
Quando le mosse dar fece a’ tremoti;
Toglie ad un l’asta il qual fa il paladino;
Sebben con essa fu spazzacammino4. 42. Tutto tinto5 ne va Puccio Lamoni
Stoccheggiando nel mezzo della zuffa;
E in Pippo un tratto dà del Castiglioni
Che mascherato ancor tira di buffa6:
Ed ei che nel sentir quei farfalloni7
Venir piuttosto sentesi la muffa,
Passandolo pel petto banda banda,
A far rider le piattole8 lo manda. 43. Nanni Russa ha più là pien di ferite
Pericolo che fu scopamestieri;
Fu pallaio, sensale, attor di lite,
Stette bargello ed abbacò di zeri:
Prese l’appalto alfin dell’acquavite,
Ma con essa svaniro i suoi pensieri,
Non più il vino stillando ma il cervello,
Per mettervi9 poi il mosto e l’acquerello.
↑St. 41. Salti chiamavansi donzelli dell’Ufizio dell’Onestà, il quale s’occupava di meretrici. (Nota transclusa da pagina 450)
↑Fa le grucce. ecc. Uno scultore dappoco. Vedi c. III, 27; e IV, 17. (Nota transclusa da pagina 450)
↑Che vienecc. Esprime con questi due versi la presunzione di costui, il quale si credeva un Buonarrotì e si piccava di nobile. (Nota transclusa da pagina 450)
↑Gli spazzacammini portavano già una pertica in ispalla. (Nota transclusa da pagina 450)
↑St. 42. Tutto tinto perchè il Minucci (Puccio Lamoni) fu di faccia bruna. (Nota transclusa da pagina 451)
↑Tira di buffa. Fa il buffone. Le Buffe erano un simile degli aliossi, che son giuoco da fanciulli; onde, il modo può equivalere a Fanciulleggia. Ma Buffa è anche la visiera dell’elmo: e perciò Tirar giù buffa a suona Operare senza riguardo. (Nota transclusa da pagina 451)
↑Farfulloni. Gli spropositi che dice il Castiglioni. (Nota transclusa da pagina 451)
↑Le Piattole. Vermi che stanno negli avelli. (Minucci.) (Nota transclusa da pagina 451)
↑St. 43 Metterviecc. Consumarvi tanto le buone che le cattive sustanze. (Minucci.) (Nota transclusa da pagina 451)