Portale:Autori/Sezioni
Questa pagina permette di visualizzare e modificare ciò che si vuole che appaia nei riquadri di cui è composto il Portale Autori.
- Per modificare il contenuto delle singole sezioni clicca sul link [modifica] nell'intestazione di ciascuna di esse
- Per inserire nuovi contenuti a rotazione giornaliera nelle sezioni che lo prevedono clicca sul collegamento mod a destra delle loro intestazioni
- N.B. I cambiamenti apportati alle sezioni di questa pagina saranno visibili immediatamente sul portale!
Come funziona
[modifica]La pagina Portale:Autori contiene l'intestazione e l'impalcatura tabellare nelle cui celle sono richiamate le sezioni elencate qui sotto.
- I contenuti delle sezioni sottostanti sono contenuti entro dei tag <section begin />... <section end /> che ne permettono la trasclusione selettiva.
Alcune delle sezioni sottostanti a loro volta tramite la funzione del parser "switch" alternano nel medesimo riquadro contenuti quotidianamente diversi.
- Questi contenuti sono presenti in pagine apposite e sono anch'essi richiamati tramite transclusione selettiva.
Domande?
[modifica]Se hai domande, dubbi, proposte o necessiti di chiarimenti lascia un messaggio nella pagina di discussione o chiedi lumi a qualche amministratore.
Non hai capito bene il funzionamento descritto qui sopra? modificando quello che segue qui sotto potresti combinare dei guai: Segui i link delle pagine di aiuto e chiedi se necessario. |
Sezioni del portale
[modifica]Intro
[modifica]Benvenuti nel Portale degli autori di Wikisource: da qui si può partire per muoversi tra le schede di tutti gli autori e leggere periodicamente approfondimenti su alcuni di essi: buona navigazione!
Autore in evidenza
[modifica]![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c9/Carducci.jpg/80px-Carducci.jpg)
Nacque in Versilia in provincia di Lucca, da Michele e Ildegonda Celli, ma nel 1839 la famiglia si trasferì a Bolgheri, in Maremma, dove il padre, implicato nei moti carbonari del '31, esercitava la professione di medico condotto. Tra questi paesaggi, il cui ricordo si riscontrerà in molte delle sue poesie, il giovane Giosuè trascorse felicemente la sua infanzia fino al 1848, quando il padre dovette trasferirsi perché accusato di attività antigovernativa.
A Bolgheri e a Castagneto, il Carducci intraprese i primi studi e fece le prime letture, sotto la guida del padre dotato di una buona cultura classica...
Invito alla lettura
[modifica]Bartolommeo Gamba dedicò uno de suoi ritratti di donne illustri delle province veneziane alla poetessa rinascimentale Gaspara Stampa e alla sua tragica storia d'amore.
“ | IL suo ritratto, dipinto già dal famoso Guercino, ci mostra una delle più avvenenti e leggiadre donzelle che nate sieno sott'al cielo di Padova. Da genitori agiati e nobili venne a luce l'anno 1523, e passò con essi a fermar sua dimora in Venezia. Qui sino da giovanetta comparve maestra nel suono del liuto e della vivuola, e crebbe poi nell'amor degli studi, e soprattutto di quelli della lingua natia e della greca e della latina... | „ |
Sapevi che...
[modifica]
...Galileo Galilei ha scritto due lezioni che studiano scientificamente le dimensioni dell'Inferno di Dante?
- Se è stata cosa difficile e mirabile .... l'aver potuto gli uomini per lunghe osservazioni, con vigilie continue, per perigliose navigazioni, misurare e determinare gl'intervalli de i cieli, i moti veloci ed i tardi e le loro proporzioni, le grandezze delle stelle, non meno delle vicine che delle lontane ancora, i siti della terra e de i mari, cose che, o in tutto o nella maggior parte, sotto il senso ci caggiono; ...
Immagine in evidenza
[modifica]“ | Non esce dal probabile ch’ella s’impacciasse nelle gare civili con Alceo, riottoso spirito, nel quale parve rivivere il mordace e peggiore Archiloco; al quale Alceo s’era dapprima, per amore dell’arte, accostata e divenutagli amica. Ma quell’Alceo, che n’ottenne amicizia, la richiese anco d’amore: ella rifiutò. | „ |
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/d1/Sappho_and_Alcaeus.jpg/600px-Sappho_and_Alcaeus.jpg)
“ | Nè mancò tuttavia chi credesse nato da momentaneo sdegno quel rifiuto amaro: perciocchè, secondo Ermesianatte citato da Ateneo (XIII), Alceo soleva cantar sulla cetra questo amore. E d’Alceo ci pervenne un saluto a Saffo (nell’Arte di Attilio Fortunaziano): «Saffo, dalle chiome di viola, casta, dal dolce sorriso.»... | „ |
Indice degli autori
[modifica]
Ricorrenze
[modifica]
Aiutaci!
[modifica]Vuoi aiutarci a migliorare il Portale Autori? Vuoi suggerire un autore per metterlo in vetrina? Fai un salto nel retrobottega e troverai certamente la strada per farlo! |