Portale:Autori/Sapevi che

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Gestione sezione "Sapevi che"

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In questa sezione è possibile visualizzare modificare e proporre le sezioni che appaiono periodicamente nel riquadro Lo sapevi che... del Portale:Autori.
In esse si possono raccogliere curiosità, cioè notizie particolari, strane, bizzarre relative a qualche autore.

N.B. I cambiamenti apportati alle sezioni di questa pagina saranno visibili immediatamente sul portale!

Per proporre una nuova curiosità[modifica]

Procedi seguendo questa guida:

  • L'autore deve essere presente in Wikisource
  • La frase che presenta la curiosità deve riassumere in poche parole il nocciolo di un paragrafo, una definizione, un brano di un testo di o su un autore.
  • Se la curiosità è un motto di spirito, una frase ad effetto, un incipit famoso o un giudizio su un autore considera la possibilità di proporlo su Wikiquote.

Come preparare il testo[modifica]

  • Se ti imbatti in una curiosità degna di nota, ne copi l'indirizzo della pagina.
  • Per creare la frase di collegamento tieni presente che
    • Essa prosegue il titolo della sezione "Lo sapevi che..." perciò comincerà con tre puntini di sospensione e introducendo direttamente la curiosità che terminerà con un punto di domanda.
    • Essa riguarda un autore (in grassetto), conterrà dunque sia il collegamento a tale autore sia il collegamento al testo che contiene la curiosità.
  • È buona idea riportare un breve lacerto del testo in cui è presente la curiosità come invito a proseguire la lettura. Questo sarà riportato in corsivo

Domande?[modifica]

Se hai domande, dubbi, proposte o necessiti di chiarimenti lascia un messaggio nella pagina di discussione o chiedi lumi a qualche amministratore.

1[modifica]

...Cecco Angiolieri era ingombrante amico di Dante Alighieri a cui dedicò un paio di beffardi sonetti (il 101 e il 102)?

Dante Alighier, i’ t’averò a stancare;
ch’eo so lo pungiglion, e tu se’ 'l bue.

2[modifica]

... Leon Battista Alberti nel giocare alla palla, nel lanciar dardi, nel danzare, nel correre, nella lotta e nel salire sopra erti monti, non avea chi lo pareggiasse. Saltava a piè giunti al disopra di un uomo ritto in piedi E non è tutto!

3[modifica]

...Galileo Galilei ha scritto due lezioni che studiano scientificamente le dimensioni dell'Inferno di Dante?

Se è stata cosa difficile e mirabile .... l'aver potuto gli uomini per lunghe osservazioni, con vigilie continue, per perigliose navigazioni, misurare e determinare gl'intervalli de i cieli, i moti veloci ed i tardi e le loro proporzioni, le grandezze delle stelle, non meno delle vicine che delle lontane ancora, i siti della terra e de i mari, cose che, o in tutto o nella maggior parte, sotto il senso ci caggiono; ...

4[modifica]

...Giovanni Canestrini paragonò la minuzia di particolari del meccanismo dell'ereditarietà genetica con l'esattezza della topografia dell'Inferno dantesco? leggi il Valore delle ipotesi in Biologia...

Non solo la sfera del plasma germinativo consta di nove cerchie (molecole, biofore, determinanti, idie, idantie, idioplasma, somatoplasma, morfoplasma, apicalplasma), ma il nostro duce sa mostrarci in ciascuno di questi distretti fenomeni così strani e meravigliosi, che ritorniamo volentieri nel regno della scienza come se fossimo reduci da un altro mondo.

5[modifica]

...Giacomo Leopardi, nelle rare occasioni in cui lasciava Recanati, portava con sé opere di autori diversi per migliorare la conoscenza delle lingue straniere, come lo spagnolo di Miguel de Cervantes e del suo Don Chisciotte? Del Castigliano apprezzava la genialità nel condannare i costumi dei suoi contemporanei e l'uso puntuale del linguaggio, citato spesso in diverse pagine filologiche dello Zibaldone e nei Pensieri:

Se avessi l'ingegno del Cervantes, io farei un libro per purgare [...] l'Italia, anzi il mondo incivilito, [...] dal vizio di leggere o di recitare ad altri i componimenti propri: [...] nei tempi addietro fu una cosa rara; ma oggi che il comporre è di tutti, e che la cosa più difficile è trovare uno che non sia autore, è divenuto un flagello, una calamità pubblica, e una nuova tribolazione della vita umana.

6[modifica]

...Cristoforo Landino, umanista e filosofo fiorentino, immortalato in alcuni affreschi da Domenico Ghirlandaio, ottenne dal comune di Firenze, per il suo monumentale commento alla Commedia di Dante una casa-torre nel Casentino?

7[modifica]

...Aristofane, in polemica con gli autori che si conquistavano il favore del pubblico regalando leccornie prima delle rappresentazione, arrivò a distribuire agli spettatori presenti alla prima de La pace un chicco di grano?

8[modifica]

...Alessandro Manzoni, spinto da un'attenzione maniacale, giunse a correggere le bozze dell'ultima edizione del suo capolavoro, fino a poche ore prima della pubblicazione, intervenendo anche dopo la stampa? Celebri le aggiunte o le soppressioni della punteggiatura, all'ultimo minuto.

9[modifica]

...fuggendo in Svizzera nel maggio del 1815, il Foscolo affidò i suoi libri e gran parte dei manoscritti a Silvio Pellico, che li vendette all'amica del poeta, Quirina Mocenni Magiotti, e inviò il ricavato all'amico esule, nascondendosi, per delicatezza, nell'anonimato?