Wikisource:Libri/Trattato dei governi

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Aristotele IV secolo a.C. T XVI secolo Bernardo Segni filosofia letteratura Trattato dei governi
(Politica) Intestazione 17 settembre 2008 75% filosofia

Trattato dei governi
(Politica)
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Indice[modifica]

Trattato dei governi/Prefazione


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Trattato dei governi/Libro primo ====
Trattato dei governi/Libro primo/I: Della città, della casa e del borgo
Trattato dei governi/Libro primo/II: Che cosa sia città
Trattato dei governi/Libro primo/III: Del governo famigliare
Trattato dei governi/Libro primo/IV: Della servitù e del servo, ch'ei si danno in due modi
Trattato dei governi/Libro primo/V: Di tutta la possessione universalmente
Trattato dei governi/Libro primo/VI: Che l'acquisto che si fa col danaro è fuor di natura
Trattato dei governi/Libro primo/VII: Qual sia il guadagno necessario
Trattato dei governi/Libro primo/VIII: Delle parti che compongono la casa famigliare


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Trattato dei governi/Libro secondo ====
Trattato dei governi/Libro secondo/I: Dell'ottima republica di Socrate
Trattato dei governi/Libro secondo/II: Riprovazione di tal republica
Trattato dei governi/Libro secondo/III: Che l'accumunar la roba e la moglie è cosa pessima
Trattato dei governi/Libro secondo/IV: Della seconda republica di Socrate
Trattato dei governi/Libro secondo/V: Della republica di Falea
Trattato dei governi/Libro secondo/VI: Della republica d'Ippodamo da Meleto
Trattato dei governi/Libro secondo/VII: Della republica di Sparta
Trattato dei governi/Libro secondo/VIII: Della republica di Candia
Trattato dei governi/Libro secondo/IX: Della republica di Cartagine
Trattato dei governi/Libro secondo/X: Della republica ateniese


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Trattato dei governi/Libro terzo ====
Trattato dei governi/Libro terzo/I: Della città e del cittadino
Trattato dei governi/Libro terzo/II: Quando la città sia una medesima
Trattato dei governi/Libro terzo/III: Della virtù dell'uomo buono e del cittadino buono
Trattato dei governi/Libro terzo/IV: Che cosa sia il governo e di quante sorti se ne dia
Trattato dei governi/Libro terzo/V: Quanti sieno li modi de' governi
Trattato dei governi/Libro terzo/VI: Del giusto popolare, e di quel dei pochi potenti
Trattato dei governi/Libro terzo/VII: A chi si debba dare lo stato in mano
Trattato dei governi/Libro terzo/VIII: Del fine della republica
Trattato dei governi/Libro terzo/IX: Dubbio, se e' fusse uno più degli altri eccellente
Trattato dei governi/Libro terzo/X: Del regno
Trattato dei governi/Libro terzo/XI: Quante sorti si dà di regni
Trattato dei governi/Libro terzo/XII: Del re assoluto


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Trattato dei governi/Libro quarto ====
Trattato dei governi/Libro quarto/I: Della republica ottima
Trattato dei governi/Libro quarto/II: Se la felicità d'un solo, e della città è la medesima
Trattato dei governi/Libro quarto/III: In qual parte dell'anima consista maggiormente la felicità, o nella attiva o nella speculativa
Trattato dei governi/Libro quarto/IV: Che si debbe presupporre dove si abbia a fare un buon governo
Trattato dei governi/Libro quarto/V: Della grandezza della provincia
Trattato dei governi/Libro quarto/VI: Se la vicinità del mare sia buona o no
Trattato dei governi/Libro quarto/VII: Come debbino essere fatti li cittadini
Trattato dei governi/Libro quarto/VIII: Quali sieno le parti vere della città
Trattato dei governi/Libro quarto/IX: Se ciascuna delle parti conte debbe comunicare in tutti li esercizi o no
Trattato dei governi/Libro quarto/X: Antichità degli ordini d'Italia
Trattato dei governi/Libro quarto/XI: Del sito della città
Trattato dei governi/Libro quarto/XII: Dei tempi e dei luoghi da ritrovarsi insieme a mangiare
Trattato dei governi/Libro quarto/XIII: Che cose abbino ad essere in un buon governo
Trattato dei governi/Libro quarto/XIV: Se li cittadini, che sono nelli magistrati, e che non ne sono, debbono dirsi li medesimi, e a che fine debba essere indiritta la republica
Trattato dei governi/Libro quarto/XV: Quai virtù debbono essere nella republica
Trattato dei governi/Libro quarto/XVI: De' tempi da congiugnersi in matrimonio
Trattato dei governi/Libro quarto/XVII: Come si debbino allevare i fanciullini


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Trattato dei governi/Libro quinto ====
Trattato dei governi/Libro quinto/I: Che li fanciugli debbono essere ammaestrati publicamente
Trattato dei governi/Libro quinto/II: Che instituzione si debba dare a' giovani
Trattato dei governi/Libro quinto/III: Che quattro cose si debbono insegnare a' giovani
Trattato dei governi/Libro quinto/IV: Riprovazione dei modi antichi nella instruzione dei giovanetti
Trattato dei governi/Libro quinto/V: Della musica per via di disputa
Trattato dei governi/Libro quinto/VI: Qualmente li giovanetti debbino imparare la musica
Trattato dei governi/Libro quinto/VII: Considerazione circa la musica


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Trattato dei governi/Libro sesto ====
Trattato dei governi/Libro sesto/I: Di quel che s'appartiene fare a un datore di legge
Trattato dei governi/Libro sesto/II: Della specie dei governi
Trattato dei governi/Libro sesto/III: Perchè ei si dia più sorti di governi
Trattato dei governi/Libro sesto/IV: Dubbio del governo popolare
Trattato dei governi/Libro sesto/V: Perchè tali stati popolari sieno di più sorti
Trattato dei governi/Libro sesto/VI: Divisione degli stati stretti
Trattato dei governi/Libro sesto/VII: Divisione degli stati popolari
Trattato dei governi/Libro sesto/VIII: Divisione degli stati secondo Platone, e degli ottimati
Trattato dei governi/Libro sesto/IX: Della republica
Trattato dei governi/Libro sesto/X: Delle missioni della republica
Trattato dei governi/Libro sesto/XI: Delle specie della tirannide
Trattato dei governi/Libro sesto/XII: Della republica ottima
Trattato dei governi/Libro sesto/XIII: Del suggetto atto a stato popolare
Trattato dei governi/Libro sesto/XIV: Degli inganni, che sono nelle leggi degli stati dei pochi
Trattato dei governi/Libro sesto/XV: Della spezie del consiglio
Trattato dei governi/Libro sesto/XVI: Della parte de' magistrati
Trattato dei governi/Libro sesto/XVII: Della parte dei giudizî


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Trattato dei governi/Libro settimo ====
Trattato dei governi/Libro settimo/I: Che convenga alle republiche, agli stati popolari, e agli stati dei pochi
Trattato dei governi/Libro settimo/II: Qual sia l'intento del popolare stato
Trattato dei governi/Libro settimo/III: Come s'abbia ad osservare il giusto nello stato popolare
Trattato dei governi/Libro settimo/IV: Modo degli stati popolari
Trattato dei governi/Libro settimo/V: Precetti per assettare lo stato popolare
Trattato dei governi/Libro settimo/VI: Come si debbino assettare gli stati dei pochi
Trattato dei governi/Libro settimo/VII: Delle parti del popolo utili alla guerra, e come tutti gli stati dei pochi se ne debbino servire
Trattato dei governi/Libro settimo/VIII: Divisione dei magistrati


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Trattato dei governi/Libro ottavo ====
Trattato dei governi/Libro ottavo/I: Delle cagioni che fanno mutare gli stati
Trattato dei governi/Libro ottavo/II: Per quai cagioni naschino le discordie civili
Trattato dei governi/Libro ottavo/III: Dichiarazione delle undici cagioni
Trattato dei governi/Libro ottavo/IV: Seguita delle cagioni, che mutano gli stati
Trattato dei governi/Libro ottavo/V: De' modi che fan mutare gli stati popolari
Trattato dei governi/Libro ottavo/VI: De' modi che fan mutare gli stati dei pochi
Trattato dei governi/Libro ottavo/VII: De' modi che fan mutare gli stati ottimati
Trattato dei governi/Libro ottavo/VIII: Della salvazione di tutti gli stati in generale
Trattato dei governi/Libro ottavo/IX: Condizioni da dovere essere nei cittadini che governino lo stato
Trattato dei governi/Libro ottavo/X: Delle cagioni che rovinano e che preservano le monarchie
Trattato dei governi/Libro ottavo/XI: Come si salvano li regni e le tirannidi
Trattato dei governi/Libro ottavo/XII: Che le tirannidi sono di corta vita


Categoria:Testi di politica