Aldo Francesco Massera
1916
Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. II, 1920 – BEIC 1928827.djvu
sonetti
Chi è questo signor tanto nomato
Intestazione
23 luglio 2020
25%
Da definire
<dc:title> Chi è questo signor tanto nomato </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Pieraccio Tedaldi</dc:creator><dc:date>XIII secolo</dc:date><dc:subject>sonetti</dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation>Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. II, 1920 – BEIC 1928827.djvu</dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Chi_%C3%A8_questo_signor_tanto_nomato&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20200802151005</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Chi_%C3%A8_questo_signor_tanto_nomato&oldid=-20200802151005
Chi è questo signor tanto nomato Pieraccio TedaldiAA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. II, 1920 – BEIC 1928827.djvu
— Chi è questo signor tanto nomato,
che dá altrui dolcezza ed amarore?
— Egli è un nome, che si chiama Amore, 4il quale ha signoria sopr’ogni stato. — Egli è un animal proporzionato,
che gusti e dorma ed abbia in sé sentore?
— E’ nasce di piacere e di dolzore; 8animal no, ma è cosí un nome usato. — Se ciò non è, perché è alcun credente
ch’e’ dia quando dolcezza e quando pene, 11e che sia in ogni stato si possente? — Diróttelo in duo versi brevemente:
Amor è quel signor, che ci sostiene; 14e senz’Amor non si può far niente. —