Aldo Francesco Massera
XIII secolo
Indice:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. II, 1916 – BEIC 1901920.djvu
sonetti
Ciò, che naturalmente fu creato
Intestazione
23 luglio 2020
25%
Da definire
<dc:title> Ciò, che naturalmente fu creato </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Cecco Angiolieri</dc:creator><dc:date>XIII secolo</dc:date><dc:subject>sonetti</dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation>Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu</dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Ci%C3%B2,_che_naturalmente_fu_creato&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20200803204645</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Ci%C3%B2,_che_naturalmente_fu_creato&oldid=-20200803204645
Ciò, che naturalmente fu creato Cecco AngiolieriAA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu
Ciò, che naturalmente fu creato
in terra o ’n aere o ’n acqua, che Ioni vede,
a segnoria de l’uom fu tutto dato, 4e si conduce e vive sua mercede. Ma lo mi’ cor è si disnaturato,
che niente di ciò sente né crede;
ma di segnor è servo diventato, 8e mai non dé’ cangiar voler né fede. Ed è si avvilato e dato a valle,
che, senza far sembianti di dofesa, 11si s’ha lasciato prendere a farfalle. I’ l’ho dal cor bensí per grande offesa,
da poi che’n terr’ha si date le spalle; 14ma seguiroir in quella via, c’ha presa.