p. 206, 13 |
sia: altri codd. stia.
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p. 209, 33 |
malvagi: altri codd. maligni.
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Ve F13
p. 209, 31 |
diligenza e anche industria: |
Le parole in corsivo non figurano in nessun altro cod.
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p. 211, 11 |
ma molto amava |
Le parole in corsivo non figurano in nessun altro cod.
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p. 211, 20 |
fiso tenendo sempre in lui miei occhi fermi e attenti. |
Tutti gli altri codd. e mente.
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p. 212, 75 |
om. levarmi |
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p. 214, 19 |
pentimenti |
Tutti gli altri codd. pentirmi
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p. 215, 23 |
quello che a noi sia difficile potere. E questo solo segue per nostro prendere in noi sospetto. |
Tutti gli altri codd. quello che ci è difficile potere. E segueci questo solo per prendere in noi sospetto.
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A parte simili coincidenze di lezioni questi due codd. Ve e F13 riportano molte lezioni diverse tra di loro e dal resto della tradizione, di cui molte dovute a semplici errori o fantasia di copisti (vedi per es. l’apparato a pp. 212, 5; 213, 28; 214, 31; 217, 21). Più stretti invece sono i rapporti tra C A e M; per esempio:
p. 203, 31 |
C A M om. (troppo) bello però che da molte chiesto, da noi troppo
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p. 206, 29 |
C A M quasi vendicando che meno (altri codd. vendicandosi)
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p. 209, 4 |
C A M in chi tu ami e desideri (altri codd. om. e desideri)
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p. 211, 15 |
C A M overo io stimava (altri codd. ove io stimava)
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p. 212, 22 |
C A M quello che me amava già e tenea vinta (altri codd. avea; ma cfr. F13 me aveva già vinto e tenuta e tenea vinta e sommessa)
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p. 213, 28 |
C A M con ostinato ingegno (altri codd. sdegno)
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p. 214, 22 |
C A M vivere in pianto (altri codd. pianti)
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p. 217, 21 |
C A M om. (o che) sazio s’abandoni il contento amore, o che
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I codici C A si distinguono però per molte lezioni comuni, che figurano anche nella editio princeps del 1471. Si noti pure la corrispondenza del titolo dell’opera nel cod. A e nella edizione: sebbene sia da escludere che questa derivi direttamente da quello o viceversa, come anche che A discenda da C o C da A. Diamone qui qualche esempio: