Pagina:Alfieri - Rime varie (1903).djvu/259

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Tu sei, tu sei pur dessa; amate forme |||
 Pag. 16
Tutte no, ma le molte ore del giorno |||
   » 166
Tutto è neve d’intorno; e l’Alpi e i colli |||
   » 160
Tutto vestito in negre nubi il Cielo |||
   » 66
Un muover d’occhi tenero e protervo |||
   » 63
Un Vecchio alato, e una spolpata donna |||
   » 129
Un Vecchio, in bianca veste alto splendente |||
   » 147
Uom, che barbaro quasi, in su la sponda |||
   » 157
Uom, che devoto a Libertà s’infinge |||
   » 162
Uom, cui nel petto irresistibil ferve |||
   » 10
Uom, di sensi e di cor, libero nato |||
   » 162
«Un cantar, che nell’anima si senta» |||
   » 131
Vaghi augelletti, che tra fronda e fronda |||
   » 21
Varcate ha l’Alpi: ah! me n’avveggio: muta |||
   » 85
Vittima (ohimè) di vïolente e stolte |||
   » 67
Volea gridar, fuggir volea, ma vinto |||
   » 3
Volubil ruota, infaticabilmente |||
   » 142
Vuota insalubre regïon, che stato |||
   » 12

Altre Rime.

Canzone. — Le gravi e dolci cure |||
 Pag. 26
Canzone. — Ch’io ponga al duolo tregua? |||
   » 28
Anacreontica. — In che ti offesi, o placido |||
   » 29
Stanze. — Dimmi, Amore, colei che in roseo letto |||
   » 31
Stanze. — O dolce mio pensier, sola mia cura |||
   » 32
Ode prima.     —   L’America libera |||
   » 36
   »   seconda.  —               »               |||
   » 40
   »   terza.        —               »               |||
   » 43
   »   quarta.     —               »               |||
   » 46
   »   quinta.      —               »               |||
   » 50
Capitolo a Francesco Gori-Gandellini |||
   » 89
Ode. — Parigi sbastigliato |||
   » 132
Capitolo ad Andrea Chénier |||
   » 139
Teleutodia |||
   » 175

L’ETRURIA VENDICATA.

Poema.

Canto primo |||
 Pag. 183
    »      secondo |||
   » 200
    »      terzo |||
   » 213
    »      quarto |||
   » 225