Pagina:Bandello - Novelle, Laterza 1910, II.djvu/445

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442 indice
Novella XXXVIII. — Ingegnosa astuzia d’un povero uomo in cavar danari di mano ad un abbate e da la innamorata d’esso abbate |||
   » 70
Il Bandello al valoroso signor Luigi Gonzaga detto Rodomonte marchese |||
   » 75
Novella XXXIX. — Filippo duca di Borgogna si mette fuor di proposito a grandissimo periglio |||
   » 76
Il Bandello al molto illustre e valoroso signore il signor Giovanni de’ Medici |||
   » 83
Novella XL. — Inganno usato da una scaltrita donna al marito con una subita astuzia |||
   » 84
Il Bandello al vertuoso signore il signor Rinuccio Farnese |||
   » 101
Novella XLI. — Infelice esito de l’amore del re Masinissa e de la reina Sofonisba sua moglie |||
   » 102
Il Bandello a l’illustre signora la signora Camilla Bentivoglia e Gonzaga salute |||
   » 115
Novella XLII. — Il signor Didaco Centiglia sposa una giovane e poi non la vuole e da lei è ammazzato |||
   » 116
Il Bandello al valoroso signore il signor Claudio Rangone salute |||
   » 129
Novella XLIII. — Francesco Totto innamorato di madonna Bartolomea Calora, per gelosia di quella disperato, s’impicca |||
   » 130
Il Bandello al molto magnifico e vertuoso signore il signor conte Baldassare Castiglione |||
   » 137
Novella XLIV. — Il marchese Niccolò terzo da Este trovato il figliuolo con la matrigna in adulterio, a tutti dui in un medesimo giorno fa tagliar il capo in Ferrara |||
   » 138
Il Bandello a l’illustrissima e vertuosa signora marchesana di Caravaggio la signora Violante Bentivoglia e Sforza |||
   » 147
Novella XLV. — Narra messer Filippo Baldo come Anna reina d'Ungaria amata da uomo di basso legnaggio quello magnificamente rimeritò, con molti belli accidenti |||
   » 149
Il Bandello a l’illustre e gentil signora la signora Maddalena Sanseverina |||
   » 171
Novella XLVI. — Narra messer Girolamo Cittadino in che modo madama Margarita di Scozia delfina di Francia onorasse maestro Alano poeta francese |||
   » 172
Il Bandello a l’illustrissimo signor Gianpaolo Sforza |||
   » 179
Novella XLVII. — Il signor Gostantino Boccali si getta ne l’Adige ed acquista l’amore de la sua donna che prima non l’amava |||
   » 180
Il Bandello a l’illustre e valorosissimo signor Marc’Antonio Colonna |||
   » 191
Novella XLVIII. — Il re Lodovico undecimo fa del bene a un guattero per un bel motto da quello detto argutissimamente |||
   » 193