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indice alfabetico | 417 |
Lodovico I il pio, imperatore — Denari di Lodovico col nome di Venezia, pag. 2 e 14 — Opinione di Giulio di S. Quintino che tali monete siano coniate a Pavia, pag. 3 e 14 — combattuta da Carlo Brambilla, pag. 14 — Parere dell’autore, pag. 15 — Descrizione delle monete di Lodovico I, pag. 41 — Bibliografia, pag. 45.
Longobardi — Durante il regno dei Longobardi, Venezia non coniò moneta, pag. 13.
Lotario I, imperatore — Denari di Lotario col nome di Venezia, pag. 3 e 14 — Opinione di Giulio di S. Quintino che tali monete sieno coniate a Pavia, pag. 3 e 14 — combattuta da Carlo Brambilla, pag. 14 — Parere dell’autore, pag. 15 — Descrizione delle monete di Lotario I, pag. 47 — Bibliografia, pag. 47.
Lotario II, re d’Italia, a cui si deve attribuire il trattato coi Veneziani, considerato sin qui stipulato con Lotario I, pag. 30.
M
Malipiero Orio, XL doge, pag. 75 — Moneta chiamata Aureola, dal nome del principe, non ha mai esistito, pag. 75 — Descrizione delle monete di Orio Malipiero, pag. 78 — Bibliografia, pag. 79.
Malipiero Pasquale, LXVI doge, pag. 275 — Si ritirano in parte i piccoli di Brescia per farne quattrini duini, pag. 276 — Proibizione di pagare in 8cartociis, pag. 276 — Provvedimenti contro i quattrini falsi, pag. 276 — Ordine di coniare aspri per la Tana, pag. 277 — Descrizione delle monete di Pasquale Malipiero, pag. 278. — Bibliografia, pag. 280.
Massari alla moneta — Magistrati che sorvegliavano la zecca ed eseguivano gli ordini del doge e della Signoria, primo documento che ne parla, pag. 92 — Segni dei massari sui grossi, pag. 97, 101 e 117 — Nomina dei massari, pag. 136 — Chiamati più tardi massari all’argento, pag. 136 — Iniziale del nome di battesimo del massaro, posta sulle