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448 | il morgante maggiore. |
— va con Astolfo, Giucciardo, Alardo e Antes al castrel di Creonta,e guastano il suo incanto e ’l castello, ivi, 54. — fa per arte impaniare i giganti d’Antea, XXIV, 90. — getta l’arte per saper di Rinaldo, XXV, 118. - ragiona con Astarotte, e gli comanda che vada per Rinaldo e per Ricciardello, e li conduca in Roncisvalle, XXV, 119.
Malducco di Frasse; va con Marsilio in Roncisvalle, XXV, 177. — dopo avere ucciso Berlinghieri e Ottone, cade per man d’Orlando, XXVII, 58.
Malprimo, re; con Marsilio in Roncisvalle, XXV, 177. — ucciso da Ulivieri, XXVI, 58.
Mambrino re, cognato d’Erminione; già morto da Rinaldo, VIII, 15; XVIII, 91.
Manfredonio, è a campo a Caradoro, II, 59. — vuol fare impiccar Dodone, VII, 13. — Morgante lo getta per morto in un fiume, ivi, 22. — risentesi, ed esce salvo dell'acqua, ivi, 25. — vuol come disperato giostrar con Meridiana, ivi, 70. — leva il campo da Caradoro per consiglio di Meridiana, ivi, 85.
Marco e Matteo, del Piano (o del Monte) di San Michele; combattono in Roncisvalle, XXVI, 78. — Matteo uccide re Fiorello, ivi, 139. — uccisi ambedue da Margaritone, XXVII, 43.
Marcovaldo, gigante; venuto col gran Soldano ad osteggiare l’Amostante di Persia, della cui figliuola, Chiariella, era innamorato, XII, 39, — ucciso da Orlaudo, ivi, 49. — qual grazia chiedesse a Orlando prima di morire, ivi, 67. — è veduta l’anima sua andarne in paradiso, ivi, 70.
Margaritone, re; nell’esercito di Marsilio. XXV, 179; XXVI, 129. — uccide Angiolin di Bellanda e i due fratelli da San Michele, XXVII, 43. — è ucciso da Rinaldo, ivi, 44.
Margutte, dice della condizione e qualità sue, XVIII, 115. — ruba un oste, e arde l’osteria, ivi, 176. — ammazza con gli sproni Beltramo gigante, XIX, 40. — scoppia per le risa, e muore, ivi, 147.
Mariotto, figliuolo dell’imperadore di Mezza, XVIII, 41. — venuto presso il Soldano per assistere all’esecuzione della giustizia nella persona di Ricciardetto e Ulivieri. XVIII, 41. — ucciso da Spinellone, ivi, 52; XX, 59.
Marsilio, re di Spagna; giostra con Rinaldo, e resta abbattuto, XIII, 35. — conduce seco in Siragozza Rinaldo e i compagni, ivi, 44. — manda Luciana con esercito in soccorso d’Orlando, XIV, 36. — manda Falserone ambasciadore a Carlo, XXIV, 149. — riceve Gano ambasciadore con grande onore, XXV, 16. — compone con Gano il tradimento, ivi, 53. — divide le schiere per Roncisvalle, ivi, 174. — conforta l’esercito, ivi, 185.— comparisce in Roncisvalle con l’esercito, XXVI, 8. — qualità, costumi e natura di Marsilio. ivi, 118. — uccide Angiolino di Baiona, XXVII, 12. — fuggesi sconfitto di Roncisvalle, ivi, 98. — è preso in Siragozza, e gittato in sulla piazza, ivi, 245. — è impiccato, ivi, 267.
Martello , XXVIII, 75.
Mattafellone, cavallo di Gano, XI, 38 ; XX, 13.
Mattaferro, feroce Pagano; nel campo di Marsilio. XXVI, 129. — uccide Anselmo, XXVII, 93. — è ucciso da Rinaldo, ivi, 94.
Mattafolle, re pagano; è mandato ambasciatore da Lionfante a Carlo Magno, VIII, 38. — giostra con Uggeri, e l’abbatte, ivi, 59. — vince Namo, ivi, 69. — conquide Berlinghieri, ivi, 72. — abbatte e fa prigioni Avino, Ottone, Turpino, Gualtier da Mulione, Salamon di Brettagna, Avolio, Riccardo di Normandia e Angiolin di Guascogna, ivi'VIII', 93. — torna a Montalbano, e presenta a Erminione i prigionieri, ivi, 95.
Mazzarigi , re; morto da Baldovino, XXVII, 8.
Merediana, giostra con Orlando, III, 15. — vuol combatter con Orlando, V, 5. — combatte con Manfredonio, VII, 62. — scuopre il suo amore a Ulivieri, VIII, 8. — è da lui battezzata, e quindi ingravidata, ivi, 11. — va con l’esercito in soccorso di Car-