Per soverchio d'età sento agghiacciarmi

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Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Letteratura Intestazione 12 giugno 2023 75% Da definire

Ch'io scherzando contrasti al duol profondo Degli uccellin pigliati alla ragnaja
Questo testo fa parte della raccolta Le vendemmie di Parnaso


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XXIX

Per soverchio d’età sento agghiacciarmi,
     E tutto l’anno intero un verno parmi.
Sole di due begli occhi io prendo a scherno.
     Non si vanti con me viso leggiadro:
     5Commetto al buon Dionigi il mio governo,
     E grido: Togli, Amor, che a te le squadro.
     Passata è la stagion, perdute hai l’armi.