Per soverchio d'età sento agghiacciarmi
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Questo testo fa parte della raccolta Le vendemmie di Parnaso
XXIX
Per soverchio d’età sento agghiacciarmi,
E tutto l’anno intero un verno parmi.
Sole di due begli occhi io prendo a scherno.
Non si vanti con me viso leggiadro:
5Commetto al buon Dionigi il mio governo,
E grido: Togli, Amor, che a te le squadro.
Passata è la stagion, perdute hai l’armi.