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Portale:Teatro/Teatro del giorno

Da Wikisource.
Gestione sezione "Teatro del giorno"

Categoria: Gestione del portale teatroPortale teatro   Gestione delle sezioni del portale   Teatro del giorno 


In questa sezione è possibile visualizzare modificare e proporre le sezioni che appaiono periodicamente nel riquadro Teatro del giorno del Portale:Teatro.
In esse appare l'immagine di un teatro presente su Commons.

N.B. I cambiamenti apportati alle sezioni di questa pagina saranno visibili immediatamente sul portale!

Per proporre una nuova immagine

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Procedi seguendo questa linea guida:

Come preparare il testo

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In primo luogo cerca un teatro che abbia una interessante biografia su Wikipedia; da questa estrai l'incipit essenziale da inserire qui. Lo stile della sezione prevede i seguenti adattamenti:

  • l'immagine va posta dentro una cornice e deve risultare accattivante anche se ridimensionata;
  • eventuali date di rappresentazione delle opere vanno inserite secondo la logica delle ricorrenze di questo progetto;
  • se ci sono nell'incipit nomi di autori, testi o altro che sia pubblicato qui andranno evidentemente collegati;
  • l'estratto terminerà con il rimando ad una opera presente su Wikisource (es. il Globe theatre rimanderà ad una famosa opera di Shakespeare, ecc.).

Schema

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Il canovaccio da copiare e rielaborare per creare una nuova sezione è il seguente:

==#==
<section begin=# />
{{Citazione|<poem>

<font size=5>Iniziale teatro</font><font size=3>resto del nome</font>
</poem>
|secolo - anno edificazione}}

[[Immagine:ImmagineTeatro|numero px adattabili|center|thumb|Didascalia/incipit.]]

{{a destra|'''''[[TitoloTesto|...fai un salto sulla scena!]]'''''}}<br style="clear: both;" /><section end=# />

In esso:

  • sostituisci "#" con il numero successivo a quello dell'ultima sezione di questa pagina;
  • sostituisci "ImmagineTeatro" con il nome dell'immagine di Commons che rappresenta l'edificio o quel che resta;
  • sostituisci "TitoloTesto" con il nome dell'opera caricata su Wikisource;
  • sostituisci "Didascalia/Incipit" con il testo estratto e adattato da Wikipedia.

Le sezioni sottostanti sono applicazione di questo canovaccio e possono servirti da modello.

Domande?

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Se hai domande, dubbi, proposte o necessiti di chiarimenti lascia un messaggio nella pagina di discussione o chiedi lumi a qualche amministratore.


Salamina


—V secolo a.C.

L'influenza dell'epica omerica ha prodotto a Cipro usanze molto raffinate come i complessi riti funebri, visibili nelle raffigurazioni delle tombe regali e una tradizione teatrale documentata da questi resti in ottimo stato di conservazione.




Siracusa


—V - III secolo a.C.

Importante edificio nella vita pubblica della città, originariamente il teatro era costituito da tre gradinate rettilinee disposte a trapezio. Ebbe grande importanza come sede dell'attività teatrale del commediografo Epicarmo, e di Dionisio I e dei tragediografi della sua corte. Eschilo vi rappresentò Le Etnee nel 456 a. C. (tragedia perduta che celebrava la rifondazione di Catania), e I Persiani, già rappresentata ad Atene nel 472 a.C. La naturale forma a semicerchio, che favorisce l'impeccabile acustica, deriva dalla totale ricostruzione che il teatro subì tra il 238 e il 215 a.C., ad opera di Ierone II.




Taormina


—II secolo a.C.

Celebrato sito archeologico, per la bellezza e la straordinaria conservazione dei suoi resti, è il teatro antico più grande (dopo quello di Siracusa) della Sicilia. L'alto numero di resti in mattone fanno propendere per una ricostruzione in epoca romana su un preesistente teatro di stampo ellenistico. Ancora presente l'antica skenè, con le colonne di ordine corinzio e il proscenio a ridosso della cavea, che conserva immutato il fascino dell'antico splendore. La notevole acustica permette ancora spettacoli di ogni genere, ritagliati in una cornice naturale senza paragoni.




Tindari


—IV secolo a.C.

Costruito in forme greche alla fine del IV secolo a.C., il taetro ha subito una trasformazione in anfiteatro nel periodo romano, con adattamenti, soprattutto strutturali, per i tipici giochi circensi. Ha conosciuto un lungo periodo di abbandono; oggi insieme a Taormina è sede del Festival del Teatro dei due mari.




Dioniso


—VI - V secolo a.C.

Il teatro di Dioniso di Atene è la prima struttura stabile teatrale del mondo antico; il palcoscenico archetipo su cui hanno recitato le loro opere i tre più importanti tragediografi greci, tra il VI e il V secolo a. C., Eschilo, Sofocle ed Euripide. L'impianto strutturale è stato esportato in tutto il mediterraneo, costituendo la base del teatro ellenistico-romano.




Erode Attico


—II secolo d.C.

Piccolo teatro in pietra sul pendio dell'Acropoli di Atene, fu costruito nel 161 d.C., dal ricco politico e sofista greco in memoria della moglie. Il teatro fu distrutto nel 267, in seguito all'invasione degli Eruli.




Globe Theatre


—XVI - XVII secolo d.C.

Il Globe Theatre fu il teatro di Londra, situato a Blackfriars Bridge sulle rive del Tamigi, dove recitò la compagnia di William Shakespeare. Interamente di legno e di forma esagonale, aveva uno spazio aperto al centro a ridosso del palco da cui entrava la luce naturale. Una tetto ricopriva gli attori (rigorosamente maschili) in caso di pioggia, mentre una struttura sopraelevata, poteva riprodurre ambienti interni o balconi.




Epidauro


—IV secolo a.C.

Il teatro di Epidauro è un esempio di perfezione e armonia architettonica: tutte le sue parti conservano un notevole studio delle proprozioni volte ad ottenere un acustica e una scenografia perfetta. A livello di rappresentazione scenica antica è uno dei migliori esempi conservati di orchestra perfettamente circolare con i suoi 20 metri di diametro davanti quella che era stata una maestosa skenè.




La Fenice


—XVIII secolo d.C.

La Fenice è il principale teatro lirico di Venezia. Progettato nel 1790 da Gian Antonio Selva, è stato più volte distrutto dal fuoco e ricostruito. Nel 1853, Giuseppe Verdi, alla prima de La Traviata, fu sonoramente fischiato.




Teatro dell'Opera


—XX secolo d.C.

Simbolo della città di Sydney ed icona dell'Australia nel mondo, il teatro dell'opera è stato progettato dall'architetto danese Jørn Utzon. Inaugurato nel 1979 con l'esecuzione della nona sinfonia di Beethoven, il teatro è stato criticato dai puristi per l'acustica non sempre impeccabile.




Teatro Olimpico


—XVI secolo d.C.

Ultima opera di Andrea Palladio, il tearo Olimpico di Vicenza è stato inaugurato il 3 marzo 1585, con la rappresentazione dell' Edipo re di Sofocle, subito dopo la realizzazione delle celebri scene fisse di Vincenzo Scamozzi, uniche strutture lignee di epoca rinascimentale perfettamente conservate fino ad oggi. L'edificio è il frutto di una serie di studi sul teatro classico, sulla base delle indicazioni fornite da Vitruvio.




Bosra


—II secolo d.C.

Il teatro romano di Bosra, in Siria, costruito nella prima metà del II secolo con pietre levigate di basalto nero, è stato inglobato nella cittadella costruita dagli Ayyubidi, all'inizio del XIII secolo. Presenta una cavea di 102 metri di diametro, con una capienza di seimila spettatori seduti su 37 file, oltre a due, tre mila in piedi; l'orchestra è semicircolare con un diametro di 21 metri e possiede una scena e un frontescena ben conservati, pur mancando i marmi policromi che li rivestivano; delle colonne corinzie che lo decoravano è rimasto solo il primo ordine.