Strada ferrata da Milano a Venezia
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nali, di Bastimenti a vapore, di
Strade e Ponti di ferro
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ITALIA.
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strada ferrata da milano a veneziaLa Direzione dell’I.R. strada ferrata Ferdinandea da Milano a Venezia ha pubblicate nei fogli uficiali le notizie che riportiamo sullo stato attuale dei lavori e sul progresso dei medesimi. Siamo assicurati che ben presto avranno principio i lavori da Milano a Treviglio, come pure che verranno pubblicate altre superiori disposizioni che ci faremo premura di far conoscere ai nostri lettori.
I lavori, non mai interrotti, progrediscono e fervono nella costruzione del gran Ponte sulla Laguna, e nella Strada dal margine della Laguna a Mestre, e da Mestre a Padova.
I lavori del Ponte continuano nella grande piazza di mezzo, nella prima e nella seconda piazzetta verso terra, e nello stadio degli archi tra la piazza maggiore e la prima piazzetta.
Nel mese di giugno fu proseguito, e giunse quasi al suo termine il muro di rivestimento della piazza maggiore sino al piano stradale del Ponte e così quello della prima piazzetta. Nello stadio degli archi furono compiute 13 pile, che erano in avanzata costruzione, dieci altre sorsero dalle fondamenta, e per altre si fece il palafitto ed il grigliato, e stanno per giungere al termine le opere di asciugamento sul resto dello stadio dalla piazza maggiore alla prima piazzetta. Nella seconda piazzetta si è compita la palafitta, che non era eseguita che in parte, fatto il doppio zatterone per quasi tutto il contorno della piazzetta, e le mura delle fondamenta per più della metà.
Lavorano 83 tagliapietre, 52 falegnami e squerajuoli, 154 muratori e manovali, 487 battipali, facchini ed altri di mestieri diversi, ogni giorno cioè N.° 776 individui. Sono diuturnamente al servigio 46 barche pel trasporto di legnami e di materiali, e viaggiano regolarmente dall’Istria a Venezia, carichi di pietre, quattordici bastimenti.
La Società degli azionisti, dal giorno 5 al giorno 27 giugno, ha pagato all’appaltatore sig. Antonio Busetto, detto Petich, la somma di austr. lire 134,990.20. I lavori sin qui eseguiti e i materiali approntati importano presso a un milione di già esborsato.
Dal margine della Laguna al ponte dell’Anconetta si eleva nella barena l’argine della strada. Il ponte dell’Anconetta che è a cinque luci, e che al 1.° di giugno giungeva alla imposta degli archi, è compiuto.
Nel vicino magazzino di Marghera stanno 4 macchine locomotive a sei ruote: l’Italia, l’Adria, l’Insubria, l’Antenore e quattro tender; e giungeranno in breve altre due macchine: il Leone ed il Serpente, ed i due tender.
Tutte le opere di muro, relative all’argine della strada fino a Padova, sono compiute: sono compiute anche quelle di terra, meno il modellamento dei cigli e delle scarpe.
La lunghezza della strada dal Ponte dell’Anconetta a Padova è di metri 32,000 circa: l’armamento che si colloca a sud dell’argine stradale ad un solo binario è per un sesto costruito. Stanno sui luoghi tutti i materiali pel suo compimento.
Si attendono in breve da Vienna le già fabbricate caldaje ed arnesi per gli scaldatoj: da Manchester le 280 ruote per carri e carrozze ivi commesse fin dallo scorso aprile, e da Vienna 140 assi ivi pure in quel mese ordinati. Egualmente non tarderanno ad arrivare da Vienna i già costrutti 50 letti ed affusti da carrozza.
Nella officina o atélier provvisorio della Società in Mestre, si lavorano 4 casse di carrozze, e si sta contrattando con esperti fabbricatori la costruzione di altre. Nella tettoja di Mestre esistono già 4 carrozze, un carro coperto per viaggiatori, e cinque altri carri per merci e bagagli.
In questi ultimi giorni fu conchiuso l’acquisto intanto di 200 tonnellate di carbon fossile della miglior qualità, procedente da Newcastle.
Sono incamminate le pratiche per istabilire un comodo e sicuro trasporto pei viaggiatori e le merci da Venezia alla strada di ferro a Marghera, e da Marghera a Venezia, durante la costruzione del Ponte.
Ai 32,854 certificati interinali d’azione che effetturono l’ultimo versamento del 28 febbrajo prossimo scorso, se ne aggiunsero altri 2238 che profittarono della riabilitazione pronunciata dall’ultimo Congresso generale degli azionisti, fra i quali 1390 a Vienna.
Col prodotto del versamento del 5 per 100, chiamato pel prossimo 15 luglio, saranno soddisfatti tutti gli impegni sociali per la costruzione, attivazione ed apertura all’esercizio della strada da Marghera a Padova; si avrà un fondo per adempire puntualmente agli obblighi contrattuali per la costruzione del Ponte della Laguna, ed il fondo necessario pei lavori da Milano a Treviglio, e ciò sino a raggiungere l’epoca di un altro versamento, a termini dello Statuto.
La Direzione Sociale procura di mettersi in grado di aprire all’uso del pubblico il tronco di strada dal Ponte dell’Anconetta a Padova entro il vicino settembre.