Madonna, quando eo voi non veggio in viso

Da Wikisource.
Rustico Filippi

Aldo Francesco Massera XIII secolo Indice:AA. VV. – Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, Vol. I, 1920 – BEIC 1928288.djvu sonetti Madonna, quando eo voi non veggio in viso Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

I' aggio inteso che sanza lo core Dovunque eo vado o vegno o volgo o giro
Questo testo fa parte della raccolta I. Rustico Filippi
[p. 18 modifica]

XXXIV

Perché il poeta si trattenga dal suicidio.

Madonna, quando eo voi non veggio in viso
tant’è forte e dogliosa la mia pena,
che’n su la morte mi conduce e mena:
4ma non m’aucide e tènemi conquiso.
E quando eo sto da voi, bella, diviso,
languisco, se l’Amor non mi rimena:
e ’l vostro bel riguardo mi dá lena,
8e mi ritien ch’io non mi sono auciso.
Volete audire, amor, gentil penzèro,
per ch’io donare a me morte non voglio?
11Ché dico: — Coni’ vedrei poi ’l viso clero?
E, sed io noi vedesse coni’io soglio,
come faria? — Però non mi dispero.
14Amor, merzé, ché tanto aggio cordoglio!