Solo alla mite rondine il suo nido fa Dio trovare
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II
SOLO ALLA MITE RONDINE IL SUO NIDO
FA DIO TROVARE
Tenda e fardel tu mal deponi, e ai lassi
lombi ti fai di molli fior giaciglio,
o indocil uom, che, come larva, passi
per un esigilo.
5Mal chiamâr pace, con assiduo grido,
queste razze mortali invide e avare.
Solo alla mite rondine il suo nido
fa Dio trovare.
Solo a costei, che né arso ciel, né densa
10tenebra, né di falchi ira non pave,
e, in tant’aura che varca, altro non pensa
che un umil trave.
Solo ricca d’amore, ella a’ recinti
noti riposa. E noi, bieca coorte,
15siatn tratti in volta da feroci istinti
fino alla morte.
Ahi! l’obbrobrio di Giuda è inespiato,
e sul mondo con ululi d’inferno
di Caino il fantasma insanguinato
20gira in eterno.
O giovinetta, se il fatal viaggio
forza è che farlo da me sol mi tocchi,
e in fredda plaga, ove non arda il raggio
de’ tuoi begli occhi;
25viandante, in balía della fortuna,
io pregherò che i tuoi romiti amori
non li abbia l'uom; ma la soave luna,
le stelle e i fiori.
Cosí tu almeno penserai sovente
30che in essi è vòlta la pupilla mia.
Oh! benedetta l’anima che sente
e non oblia.