Sovra di tutt'e ogni cittá regina
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Questo testo fa parte della raccolta XXIII. Tenzoni di rimatori perugini/II. Tenzone tra ser Marino Ceccoli e Ceccolo
2 — CECCOLO
Dopo la caduta dei Tarlati, possa Perugia dominare l’universo.
Sovra di tutt’e ogni cittá regina,
ben per soverchia sovrana salute
divina Sapienza ha provvedute
4l’eccellente sue guardie a che non fina;
onde superbia alquanto s’inchina
per glie gravose colpe recevute,
i qual di giorno in giorno procedut’è,
8poi che licenza concessa fu pina.
Non renderá’ piú trebutario feo
a Tartina cittá né ai sasse orate,
11i qual, disposta signoria, piú reo
dal possente signor son condannate;
santa Giustizia, fa’ sentir lor gusto
14di novi tormenti e anco di combusto.
O alta maiestá tanto benegna,
reai dono dá a Pròsa il confalone,
che regga l’universo col leone.