Della superstitiosa noce di Benevento

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Pietro Piperno

1640 Indice:Piperno - Della superstitiosa noce di Benevento.djvu Letteratura Della superstitiosa noce di Benevento Intestazione 3 dicembre 2016 75% Da definire


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DELLA SVPERSTITIOSA

NOCE DI BENEVENTO

Trattato Historico

DEL SIGN. PIETRO PIPERNO

B E N E V E N T A N O,


Filosofo, et Medico, e della gran Giurisdittione
di S. Sofia di essa Città Protomedico.


Con il trattato in lingua latina scritto gli anni passati dall’istesso Autore intorno la sudetta superstitiosa Noce.


Opera non meno vaga, che curiosa, adornata di figure, con più Indici copiosissimi.


In questa seconda impressione da molti errori emendata.

In Napoli, Per Giacomo Gaffaro 1640

Con licenza de’ Superiori.

Ad instanze di Gio. Domenico Montanaro.


 Incipit 

 Al signor Gio. Camillo Bilotta 


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TAVOLA
Delle Parti, e Capi, ne quali si divide tutta l’Opera.



D
Ell’origine della Noce superstitiosa, e come quella fù da San Barbato Vescovo di Benevento fatta tagliare, con ritrovarvi un Demonio in forma di serpente nelle radiche, et altri curiosi successi intorno à questo.



D
I due Famiglie Nobili Beneventane, che hebbero i loro principij nell’istesso tempo che si recise la superstitione della Noce inalberando per arme gl’idoli, che all’hora Beneventani adoravano.



D
Ella celebrità di questo superstitioso luogo appò i Stregoni, e Maghi di tutto il Mondo, e de casi seguiti, et apparitioni viste in quello.


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D
El luogo dove era questa superstitiosa Noce, et di altre ivi, et in altri luoghi del territorio Beneventano dopo pullulate; et delle cause, perche le Streghe si radunano più in questa, che in altre parti; et perche esse sono più tosto donne che huomini.


 Tractatus latine scriptus  ita dividitur.


Asus I. De Lepra, et Isciade à lamia causata pro Nuce Beneventana.

Casus II. De Gibboso vi Daemonis mutato in arenationem, seù ante pectus, in convivio Nucis Beneventanae Mag.

Cap. 1. De Lamijs.

Cap. 2. De cognoscendis Saggis.

Cap. 3. De Nuce.

Cap. 4. De Nuce Maga quid qualis sit.

Cap. 5. De loco, et origine.

Cap. 6. Cur arboris Nucis umbras elegerunt; et cur Beneventi.

Cap. 7. De facinoribus sub Nuce Beneventana.