Pagina:D'Annunzio - Notturno.djvu/513

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INDICE 501
Le quattro assi sembrano più strette intorno al corpo.|||
Pag. 235
Ho un desiderio così disperato di rivedere il cielo|||
  » 237
Giorgio mi suona un’aria di Gerolamo Frescobaldi detta
la Frescobalda.
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  » 241
Nell’insonnio il preludio di Alessandro Scriàbine mi passa e ripassa su la fronte|||
  » 242
«Eravamo là, cinquanta fanciulli (Alexander Skrjabin)|||
  » 245
Lo zoppo dai piedi di bronzo (Al. Skr.)|||
  » 249
Un pugno d’uomini (Al. Skr.)|||
  » 251
Donna, resta con me, perché si fa sera.|||
  » 254
Questa sera Scriàbine danza|||
  » 257
Veggo visi attentissimi|||
  » 260
È buio. E notte fosca.|||
  » 261
Questo fiotto verde, che sgorga a quando a quando dal fondo
dell’occhio
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  » 262
E venuto Guido Po.|||
  » 265
Siamo pronti. Si salpa.|||
  » 271
Lasciatemi vedere l’alba! Non mi farà male. Spalancate la finestra!|||
  » 281