Pagina:Gibbon - Storia della decadenza e rovina dell'Impero romano XIII.djvu/420

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412 INDICE GENERALE
più dotti fra i Padri hanno imprudentemente ammesso le sofistiche sottigliezze dei Gnostici, tom. II, p. 263. I Gnostici si distinguevano come la parte più culta, più dotta e più facoltosa del Cristianesimo, t. II, p. 264. I Gnostici fiorirono assai durante il terzo secolo, t. II, p. 265. Generalmente conosciuti sotto il nome di Doceti, t. IV, p. 108.

Goffredo di Buglione. Capo dei Crociati, t. XI, p. 302. Sua elezione e regno, tom. XI, p. 364.

Gontrano, nipote di Clodoveo, invade gli Stati gotici della Settimania o Linguadoca, t. VII, p. 140.

Gordiano, Proconsole d’Affrica, e suo figlio. Loro carattere ed innalzamento, t. I, p. 260. Sollecitano la conferma della loro autorità, t. I, p. 263. Il Senato ratifica l’elezione de’ Gordiani, t. I, p. 263. Dichiarano Massimino pubblico nemico, t. I, p. 265. Prendono il comando di Roma e dell’Italia, tom. I, p. 265. Si preparano ad una guerra civile, t. I, p. 266. Disfatta e morte dei due Gordiani, t. I, p. 267.

Gordiano, parente dei precedenti. È dichiarato Cesare, t. I, p. 276. Resta solo Imperatore dopo la morte di Massimo e di Balbino, t. I, p. 281. Sua innocenza e sua virtù, t. I, p. 282. Suo assassinamento, t. I, p. 285. Sistema di

una repubblica militare, t. I, p. 285. Giuochi Secolari, t. I, p. 287. Decadenza dell’Impero romano, t. I, p. 288.

Goti, Ostrogoti e Visigoti. Loro origine dalla Scandinavia, t. I, p. 356. Loro religione, t. I, p. 358. Loro emigrazione dalla Scandinavia nella Prussia, t. I, p. 360. Instituzioni d’Odino loro legislatore, t. I, pag. ivi. Loro migrazione dalla Prussia nell’Ucraina, t. I, p. 362. La loro nazione si aumenta nel marciare, t. I, p. 363. Invadono le province romane, t. I, p. 365. Eventi diversi della guerra Gotica, t. I, p. 367. Loro ritirata, t. I, p. 374. Tributo ignominioso loro pagato dai Romani, t. I, p. 375. Conquistano il Bosforo, t. I, p. 388. Prima loro spedizione navale, t. I, p. 390. Assediano e prendono Trebisonda, t. I, p. 391. Seconda loro spedizione. Saccheggiano le città della Bitinia, t. I, p. 392. Loro ritirata, t. I, p. 393. Terza spedizione navale, t. I, p. 394. Passano il Bosforo e l’Ellesponto, t. I, p. 395. Devastano la Grecia, e minacciano l’Italia, t. I, p. 396. Loro divisioni e loro ritirata, t. I, p. ivi. Rovinano il tempio d’Efeso, t. I, p. 398. Loro condotta in Atene, t. I, p. 399. Invadono l’Impero, t. II, p. 13. Sono sconfitti dall’