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indice e sommario 411



XIV. Indecisioni dei tedeschi; fortunata impresa di Renzo da Ceri (285-286). — Propositi degli Adorni e del duca di Milano di mutare il governo in Genova, passata, dopo Novara, sotto l’influenza spagnuola (286-287). — Fallita impresa di tedeschi e di spagnuoli contro Padova (287-289). — Fazioni di guerra nei territori di Bergamo e di Crema (289-290). — Azioni di tedeschi di spagnuoli e di soldati del pontefice contro Venezia (290-291).

XV. Affrettata e difficile ritirata delle truppe tedesche nel Veneto (291-294). — Inaspettata rotta dei veneziani sotto Vicenza (294-296).

XVI. Il pontefice arbitro nel compromesso fra i veneziani e Cesare (296-298). — Continuano le azioni di guerra fra i veneziani e le milizie di Cesare (298). — Nuovi tentativi degli Adorni e dei Fieschi contro Genova; questioni fra fiorentini e lucchesi; resa dei castelli di Milano e di Cremona e tentativo dei genovesi contro la Lanterna tenuta dai francesi (298-299).

Libro duodecimo. |||
 p. 301-404

I. Azioni e preparativi del re d’Inghilterra contro la Francia; preparativi di difesa del re di Francia (301-303). — Spedizione del re d’Inghilterra (303-305). — Presa di Terroana (305). — Massimiliano Cesare presso l’esercito inglese (305).’

II. Invasione della Borgogna da parte degli svizzeri; accordi con Tramoglia (306-307). — Indecisione del re di Francia intorno all’opportunitá della ratifica degli accordi (307).

III. Nuove vicende della guerra degli inglesi in Francia (307-309). — Nuove preoccupazioni e pericoli del re di Francia (309-310). — Conciliazione del re con il papa (310-311). — Morte della regina di Francia (311).

1514 IV. Consigli del pontefice agli svizzeri di maggior benevolenza verso il re di Francia, ed al re di attenersi agli accordi con loro conchiusi (311-314). — Difficoltá di conciliazione fra gli svizzeri ed il re (314). — Proroga della tregua fra il re di Francia ed il re d’Aragona (314-315).

V. I veneziani e Massimiliano Cesare si rimettono di nuovo al pontefice per un compromesso (316-317). — Nuove fazioni di guerra fra veneziani e tedeschi (317-318). — Condizioni ed insuccesso del lodo del pontefice (318-319). — Fortunata azione di Renzo da Ceri a Crema (319). — Vicende di guerra nel Friuli (319-320).

VI. Persistenza dell’avversione degli svizzeri al re di Francia e sospetti del re verso il pontefice (321-322). — Sdegno del re d’Inghilterra contro il re d’Aragona per la convenzione conclusa col re di Francia (322). — Pace fra il re d’Inghilterra e il re di Francia (322-324). — Convenzione del pontefice con Massimiliano Cesare e col re d’Aragona; altra convenzione col re di Francia (324-325).

VII. Pensieri dei principi e degli svizzeri intorno alla pace conchiusa dai