Pagina:Guicciardini, Francesco – Storie fiorentine dal 1378 al 1509, 1931 – BEIC 1849436.djvu/389

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fiorentini, 105; convenzione di pace — conserva le fortezze durante l’impresa di Napoli, 105; marcia verso Roma, ioó; ricordato, 109, manda a Firenze e Pisa il cardinale di San Malò, 113; va a Roma — ottiene ostaggi dal Papa — conquista del regno di Napoli, 113-4; lega generale contro di lui, alla quale Firenze non aderisce, 114; si muove verso la Toscana per tornare in Francia, n6; a Siena — a Pisa — suo incontro col Savonarola a Poggibonsi — saccheggia Pontremoli — va nel Parmigiano, 116-7; dopo la battaglia del Taro, 117; va ad Asti e fa tregua con la lega, 118; le sue truppe costrette a lasciare il regno di Napoli, 119; ricordato, 120; suoi propositi contro la lega e a favore di Firenze, 121; ricordato, 124, 126; suo ritorno in Italia sempre piu incerto, 127; Firenze insiste perché venga, 128; sua morte, 160; ricordato, 162, 177, 191, 199, 256, 321, 324.

Carnesecchi Pierantonio, tenta invano d’impedire la cacciata di Piero de’ Medici, 97.

Carnesecchi Piero di Simone, gonfaloniere di giustizia, 207.

Carvajal Bernardino, cardinale di S. Croce in Gerusalemme , legato del papa a Genova e a Milano, 128-9; legato del papa all’imperatore, 298.

Cascina, i fiorentini non riescono a prenderla, 112; tenuta dai pisani contro i fiorentini, 127; presa da Paolo Vitelli, 179; questi vi è arrestato dai commissari fiorentini, 183; ricordata, 186; Niccolò Capponi vi è commissario, 308, 333,

Casentino, acquistato da Firenze a tempo de’ Medici, 100; vi si fa guerra dai fiorentini contro veneziani e Medici, 167; i veneziani ritirano le loro genti, 176; ricordata l’impresa di Paolo Vitelli, 186; vi passa Piero Soderini per venire a Firenze, 251.

Castellani, dei capi del governo oligarchico, 3.

Castellani Antonio di Leone, della Signoria che rimanda agli otto la pratica dello Strozzi, 330.

Castelletto di Milano, lasciato da Lodovico Sforza in custodia a Bernardino da Corte, 189-90; acquistato dai francesi, 190; ricordato, 195.

Castellina, presa da Federigo d’Urbino, 40; rimane ai senesi,53; restituita a’ fiorentini, 5S.

Castello (da) Aurelio, v. Aurelio.

Castello (da) Cerbone, v. Cerbone.

Castello fiorentino, gli stradiotti vi fanno scorrerie, 163.

Castiglia, assegnata a Filippo di Borgogna, 289.

Castiglione Aretino, preso da Vitellozzo, 229.

Castrocaro, acquistata dai fiorentini, 2; i fiorentini vi mandano un commissario per le cose di Faenza, 267.

Cavalcanti Giovanni, degli ambasciatori mandati da Firenze a Carlo VIII in assenza di Piero, 96; ambasciatore a Lodovico Sforza, 112.

Cento (Consiglio del), gli avversari di Piero di Cosimo tentano di abolirlo, 15; a tempo di Lorenzo de’ Medici, 24, 79.

Cerbone da Castello, cancelliere del Vitelli, esaminato a Firenze, non