Wikisource:Bar/Archivio/2007.01
Proposta: traduzioni "Wiki" di testi letterari a piu' mani.
[modifica]Copincollo dalla pagina di discussione wikipedia italia un mio intervento...
Vorrei proporre alla comunità una mia idea. Mi occupo (a livello amatoriale) di traduzioni dall' inglese dal Francese e anche dallo spagnolo. Quanti di voi hanno notato, in un testo tradotto cartaceo, una parola che avrebbero voluto cambiare con un sinonimo migliore che, secondo loro, rispecchiava meglio il testo dell' autore?
Certo, la traduzione è un'arte ingrata che, per usare un linguaggio matematico, si avvicina infinitamente all' originale senza mai poterlo sostituire. Data una traduzione, ci sarà sempre una variante "Migliore".
A differenza della normale Wikipedia, che in qualità di Enciclopedia si preoccupa piu' del contenuto che della forma, qui si parla di tradurre testi letterari cercando di avvicinarsi il piu' possibile allo stile dell' autore originale.
La mia idea sarebbe quella di utilizzare la comunità "wiki" in un contesto dove ognuno possa proporre una variante/traduzione di un testo dato,secondo le proprie possibilità linguistiche, da approvare mano a mano tramite votazione, dando vita ad un labor limae virtualmente infinito.
All' inizio in home page si potrebbe mettere il testo da tradurre su cui poi dovranno lavorare indipendentemente le prime persone che si accollano un primo lavoro di traduzione; per evitare che il loro lavoro sia influenzato da quello degli altri colleghi (secondo me è molto importante), il sistema provvederà a inviargli le traduzioni finite degli altri, man mano che questi avranno licenziate le proprie.
Le varie traduzioni così ottenute subiranno una votazione da parte della Comunità, e la versione che avrà ottenuto piu' voti (che ragionevolmente sarà anche la "meno peggio"), finirà nella home page a fare da versione base. A questa si potranno poi proporre varianti da votare.
Per rendere il piu' "modulare" possibile il testo, sia l' originale che le varie traduzioni potrebbero essere suddivise in blocchi, segmenti che secondo la necessità potrnno essere di un capoverso, una stanza, una strofa; così che ad esempio il primo capoverso di ogni traduzione sia intercambiabile con le altre senza che il testo finale debba subire grossi rimaneggiamenti (in questo modo si eviterebbero anche miriadi di votazioni per singole parole e si costringerebbe la gente a proporre solo varianti significative).
Chunque puo' proporre le varianti, prese anche dai testi scartati che non è detto siano completamente inutilizzabili. Le votazioni dovranno ovviamente essere fatti tra segmenti omologhi (primo capoverso VS primo capoverso; Quinta strofa VS quinta strofa ecc..). La variante che vince, va a sostituire quello presente attualmente nella pagina della traduzione finale.... e così via
Questo sistema di "votazioni" (se potrà contare sull' appoggio di una nutrita comunità) permetterà di scegliere mano a mano le varianti migliori per comporre il testo finale.
Volendo il metodo potrebbe essere applicato anche ad altro, ma credo che la traduzione sia il campo di prova migliore. Se vi sembra una stupidaggine...io ci ho provato :-D
«Questi è Vincenzo Monti cavaliero
gran traduttor....dei traduttor d'Omero» | |
( Ugo Foscolo)
|
--Ariodante 23:26, 29 dic 2006 (UTC)
- Ho spostato il messaggio sul bar per avere maggiore visibilità.
- Relativamente alle traduzioni avevamo già in mente di creare un progetto dedicato. L'idea che proponi è interessante, e la vedo bene proprio nel progetto. Credo che la prima cosa da fare sia stilare e discutere delle regole, in modo da organizzare il lavoro dei traduttori e definire un modo per indicare chiaramente che il testo in questione è frutto di una traduzione artigianale.
- Per quel che riguarda la qualità io nutro sempre dei dubbi. Ma il progetto servirebbe proprio a questo, ovvero a creare livelli di controllo così da pubblicare ufficialmente solo la versione più corretta. Sui voti della comunità non concordo. Mi spiego. Su Wikisource lavoriamo diversamente da Wikipedia. Grazie ai progetti tematici, ai quali vengono delegati i controlli sui testi relativi, abbiamo adottato una logica di competenza. Chi ha conoscenze di diritto partecipa al progetto relativo ed in quella sede si discute dei testi di diritto. Pare una banalità, ma nella pratica si evidenzia la differenza principale da Wikipedia. Se il progetto diritto, ad esempio, avvisa la comunità che un testo è errato o pubblicato illegalmente, si passa alla cancellazione. Questo perchè riteniamo che chi lavora in un progetto specifico abbia le competenze necessarie per parlare con competenza della materia. Idem per la letteratura. Abbiamo fra di noi dei docenti i quali ci aiutano nel gestire le opere letterarie. Per la nostra logica, il parere di un utente competente ha un peso maggiore nella risoluzione dei dubbi.
- Detto questo, proviamo a ragionarci sopra perchè credo sia giunto il momento di risolvere il problema delle traduzioni in modo definitivo.
- -- iPork → scrivimi 09:21, 30 dic 2006 (UTC)
- D'accordo con iPork: dedicare un progetto specifico alle traduzioni collaborative che wiki permette di fare, in modo che si mantengono ben distinte dalle traduzioni d'autore presenti su wikisource, ma allo stesso tempo i volenterosi che vogliono tradurre un qualsiasi testo in italiano lo possono fare sfruttando le risorse wiki. Da sottolineare che per parecchi testi in lingua straniera forse non avremo mai una traduzione d'autore in italiano per la quale i diritti d'autore siano decaduti, per cui questo progetto può essere un buon modo per offrire ai frequentatori della biblioteca italiana traduzioni wiki, che magari non saranno capolavori letterari ma perlomeno rendono un testo in lingua straniera accessibile. Mi pare ovvio sottolineare che oggetto della traduzione potranno essere solo testi che rientrano nei criteri di it.source (cioè testi già editi) e non certo le poesie di un amico inglese, ad esempio. --Accurimbono 13:14, 30 dic 2006 (UTC)
- Direi che questo progetto si adatta principalmente alla traduzione di testi di tipo puramente letterario: racconti, romanzi, versi ecc... dove la qualità della traduzione è data anche dall' abilità personale del traduttore/scrittore.
- Credo che il metodo totalmente "democratico" della votazione sia proprio il punto di forza se vogliamo "originale" di questa idea.
- Per hobby mi occupo di "Traduzioni ritmiche" (traduzioni di canzoni), un campo piuttosto complesso delle traduzioni; bisogna tradurre, senza tradurre letteralmente e allo stesso tempo non banalizzare e creare dei fini giochi fonetici per rendere il testo piu' musicale.
Da quel poco di esperienza che ho mi sono fatto quest'idea:
Data una nutrita comunità eterogenea di persone, sensibili alla tematica affrontata
"la maggioranza tenderà sempre a scegliere il meglio".
- Secondo questa logica non è necessario avere grandi e precise competenze linguistiche per poter votare quale, tra le versioni date sia la piu' adatta ad essere introdotta; ognuno puo' votare secondo il proprio gusto. Quante volte ci siamo accorti che un romanzo ci appariva fiacco, perchè la traduzione era fiacca, senza conoscere la lingua originale o avere il testo a fronte?
- Chi ha competenze letterarie nella lingua "d'arrivo" potra' sia votare che proporre anche lui una sua variante; magari modificando una traduzione già fatta dandogli una resa stilistica migliore in italiano (Spesso i traduttori tendono ad avere poca fantasia), se la variante così ottenuta è troppo libera o non adatta, non riceverà i voti necessari per passare.
- Inoltre avevo anche l' idea di introdurre una sorta di "feedback" stile ebay: Man mano che un utente propone varianti in seguito accettate (e quindi dimostra competenza), il suo prestigio sale; e anche se in sede di votazione il voto rimarrà sempre uno, nella pagina di discussione (che affiancherà il testo da tradurre, esattamente come in wikipedia) il suo parere potrà essere ritenuto autorevole inoltre grazie al suo status di "saggio" porre il "veto" su una traduzione palesemente errata (adducendo motivazioni che siano plausibili).
tra l'altro questo potrebbe servire anche come incentivo a partecipare attivamente.
Magari sarebbe necessario mettere un "bollino" provvisorio che identifichi quella traduzione come "amatoriale" fino ad approvazione di qualcuno competente (quelli con il feedback piu alto in assoluto).
- temo che l' unico modo per vedere se quest'idea possa funzionare sia quella di vederla all' opera...
--Ariodante 03:33, 31 dic 2006 (UTC)
- Come avevo già detto altre volte, sono favorevole alle traduzioni fatte da utenti e che queste vengano collocate in un progetto tematico apposito in modo da distinguerle chiaramente dalle traduzioni d'autore.
- Sinceramente il metodo di lavoro che hai proposto mi sembra un po' troppo complesso, soprattutto se si considera che gli utenti utenti attivi su wikisource, e quindi i potenziali partecipanti al fututo Progetto Traduzioni, sono pochi attualmente e, complicando il procedimento di inserimento-miglioramento, si rischia di "spaventare" e allontanare i potenziali nuovi utenti...
- Secondo me si potrebbe iniziare a creare un Progetto Traduzioni con regolamenti "più leggeri" (e più "standard" rispetto agli altri progetti) per vedere come funziona, che risultati si ottengono e quanti partecipanti riesce ad attrarre; poi quando sarà necessario (per la crescita degli utenti, per volontà di ottenere opere di qualità migliore, per lavorare più velocemente...) lo stesso Progetto Traduzioni, al suo interno, si auto-regolamenterà come riterrà più opportuno.
- --Qualc1 13:33, 3 gen 2007 (UTC)
- Mi spiace deludere qualcuno, ma per quanto non sia contrario alle wikitraduzioni non ritengo i tempi ancora maturi: la proposta di Ariodante (proposte multiple e metodo eBay) avrebbe senso se la comunità comprendesse un numero molto maggiore di utenti attivi, cosa che auspico e che intravedo ma che ora come ora non è realistica. Per esempio si guardi la votazione degli ultimi tre quattro amministratori, luogo in cui si suppone che la partecipazione comunitaria sia molto sentita: su quale quorum di quanti esperti di traduzioni da quante lingue si vuole attestare la votazione per una versione di testo più o meno valida?
- In secondo luogo non ritengo ancora destituita di significato l'obiezione che mi turbò qualche mese fa: in questo progetto si respira un'aria di tranquilla operosità, dove i vandalismi sono trasparentemente scoperti e dove concetti come edit-war o flame sono fortunatamente sconosciuti, dove un po' alla volta l'aspetto qualitativo e l'autorevolezza proprio in nome di questa tranquilla operosità stanno raggiungendo dei livelli praticamente sconosciuti in altri progetti: ce la sentiamo di seminare un bel prato di ortiche e zizzania dove far proliferare altezzosi spaccamondo o accademismo da perditempo? Not in my name perlomeno finché non saremo in numero sufficiente da far fronte a tali evenienze: il lavoro prioritario riguardante le traduzioni, genere di cui sono non poco appassionato, l'ho concepito e lo sto proponendo qui. - εΔω 23:15, 17 gen 2007 (UTC)
(ritorno) Sinceramente, trovo le critiche di Edo giuste. Anche a me piacerebbe molto un Progetto del genere (e la struttura proposta da Ariodante è un po' complessa e forse poco wiki, ma mi sembra intelligente, e si potrebbe partire da lì), ma le persone sono poche, e secondo me, adesso come adesso, si disperderebbero energie. Se, alla fine, si riesce a generare un progettino che richiami anche l'attenzione di qualcuno, potrebbe avere effetti positivi, ma in ogni caso non sono sicuro che questo progetto possa essere di nostra competenza, di Wikibooks o di un ulteriore (e inesistente) WikiProject...Io cercherei di continuare l'ottimo lavoro che stiamo facendo, e come il buon Edo sta già facendo, lavorare magari dietro le quinte perchè il progetto nasca almeno studiato e analizzato a priori... PS: non so se lo sapevate, ma il modello di Ariodante è molto simile a quello ideato da Don Milani con i suoi ragazzi: <Lettera ad una Professoressa è stato scritto così, infatti è firmato da Scuola di Barbiana ;) --Aubrey 13:33, 23 gen 2007 (UTC) sloggato
coordinare tutti i progetti di biblioteche online italiani
[modifica]Ho copiato qui sotto il messaggio di Ariodante, scritto in origine in Discussione:Pagina_principale:
- Secondo me bisognerebbe trovare un modo per unificare i tre grandi progetti di biblioteca telematica:
- Biblioteca italiana (ex CiBit)
- Wikisource
- Liberliber
- Che al momento vanno su 3 binari diversi e molto spesso finiscono per digitalizzare testi già digitalizzati.
- Inoltre volendo c'è pure GoogleBooks
- Magari basterebbe che qui si inserissero i link diretti ai testi già presenti in rete alla relativa voce, senza perdere tempo ad riscrivere il testo. E' inutile sprecare del tempo a scansionare ed editare la millesima edizione dell' Adone, quando ad esempio è molto difficile riuscire a trovare il testo del ricciardetto del Forteguerri o la pulzella d'orlean del Monti.
- --Ariodante 13:11, 1 gen 2007 (UTC)
- Provo a riassumere quella che mi sembra sia l'idea che abbiamo sulla relazione con le altre biblioteche online (visto che non riesco a ritrovare discussioni passate su questo argomento):
- Attualmente stiamo copiando buona parte delle opere da altre biblioteche per poter aggiungere "velocemente" testi finchè non avremo abbastanza testi per attirare nuovi visitatori, quindi nuovi contributori, quindi poter avere più persone disposte ad inserire da forma cartacea a forma digitale.
- Non ci limitiamo ad inserire link alle opere che si trovano su altre biblioteche, ma li copiamo anche qui perché pensiamo che questo sia il "luogo" migliore per raccogliere i testi perché:
- Essendo solo il nostro un wiki, le opere possono essere inserite, rilette, corrette... più velocemente e da più utenti
- Facendo parte del "mondo wiki" (wikipedia, wikiquote, commons, ...) possiamo collegare bidirezionalmente i nostri testi, autori e categorie con i contenuti presenti su gli altri wiki.
- dettagli vari...
- Non ci limitiamo ad inserire link alle opere che si trovano su altre biblioteche, ma li copiamo anche qui perché pensiamo che questo sia il "luogo" migliore per raccogliere i testi perché:
- Per quanto riguarda GoogleBooks, vorremmo inserire le opere scannerizzate che si trovano lì in wikisource, licenze permettendo.
- Per quanto riguarda liberliber, _personalmente_ penso che sarebbe bello se quel progetto venisse "incluso" in wikisource, visto che abbiamo obbiettivi praticamente identici e licenze compatibili...
- Qualche altro "utente storico" (IPork? Magister?) penso possa spiegare meglio / confermare / correggere ciò che ho scritto.
- --Qualc1 12:55, 3 gen 2007 (UTC)
- Su questo sia io che Qualc1 ci siamo già interrogati due-tre mesi fa e le conclusioni sono ancora valide: la nostra evoluzione ci sta portando pian piano a un "Google Libri" migliore dal punto di vista della correttezza grazie al metodo di letture incrociate che caratterizza i progetti Wiki. La questione che ci deve assillare è "come passare dalla passività all'attività, cosa possiamo migliorare rispetto alle altre biblioteche virtuali?" Rispondo in ordine di importanza:
- Affidabilità: i nostri testi devono avere la massima tracciabilità, e possibilmente il riscontro diretto della fonte cartacea cioè la sua scannerizzazione; le fonti puramente online dovrebbero divenire gradatamente minoritarie o obsolete.
- Riletture, riletture riletture: più rilettori siamo prima riusciremo ad attestare o correggere quello che traiamo dai siti "fonte" persino meglio delle fonti stesse.
- Formattazione splendida: il lettore dovrebbe persuadersi di essere su un sito di ultima generazione con un'ottima leggibilità sia sequenziale che ipertestuale, con un'interfaccia utente uniforme e intuitiva per colori, convenzioni di navigazione e facilità di spostamento sia guidato che personalizzato, insomma una goduria per lettori ed esploratori.
- Insomma, stiamo passando dall'affiancamento all'affrancamento dalle fonti online, e inevitabilmente i due momenti prevedono un ampio periodo di coesistenza che stiamo vivendo: ben vangano dunque sempre più contributi scannerizzati degli utenti: saranno il nostro fiore all'occhiello. --εΔω 23:37, 17 gen 2007 (UTC)
- Su questo sia io che Qualc1 ci siamo già interrogati due-tre mesi fa e le conclusioni sono ancora valide: la nostra evoluzione ci sta portando pian piano a un "Google Libri" migliore dal punto di vista della correttezza grazie al metodo di letture incrociate che caratterizza i progetti Wiki. La questione che ci deve assillare è "come passare dalla passività all'attività, cosa possiamo migliorare rispetto alle altre biblioteche virtuali?" Rispondo in ordine di importanza:
Nuova categoria, riletture e riflessione su commons
[modifica]Ho appena creato una nuova categoria "Fonte cartacea presente" (sì, il nome non è il massimo, ma vi giuro che non sono riuscito a trovare di meglio), ad uso dei rilettori della comunità. In pratica la categoria indica i testi la cui fonte cartacea è stata scannerizzata ed è presente on-line (ad esempio su Google libri o su Commons nella apposita categoria). Ciò significa che i testi in questione sono potenziali candidati per far parte della (ahimè ancora sparuta) categoria "Edizioni Wikisource".
Approfitto per risolvere un dubbio su commons: se scannerizzo una poesia/testo libera da diritto d'autore, ma stampata in una edizione recente, togliendo tutte le note e lasciando solo il testo dell'autore originario, e poi la carico su commons, ci può essere violazione del diritto d'autore?
Torredibabele 17:54, 3 gen 2007 (UTC)
- Ottima idea Torre! Per il quesito legale ho mosso l'ufficio compentente ...così sembriamo seri :o) -- iPork → scrivimi 22:01, 3 gen 2007 (UTC)
- In teoria, se l'edizione è riconoscibile, potremmo avere delle grane. In linea generale, però, le immagini di oggetti "materiali" (ad esempio un generico cilindro rosso) non sono elegibili nel copyright. Comunque, tornando a noi, se possibile ricorrete sempre all'acquisizione ottica, se proprio non potete, cercate di rendere le immagini il più anonime possibile. questo qui è Senpai sloggato...-- iPork → scrivimi 22:16, 3 gen 2007 (UTC)
- Esempio pratico: secondo voi, questo va bene? Torredibabele 08:38, 4 gen 2007 (UTC)
Messaggi di sistema e ns
[modifica]Pongo al bar due quesiti: uno se è possibile che qualche amministratore possa passare e tradurre questi tre messaggi di sistema: 1, 2 e 3 e secondo volevo che la comunità si esprimesse in merito a questo mio spunto :). Grazie a tutti e scusate se ho dato rilevanza alle questioni ponendole al bar. Diablo 19:10, 3 gen 2007 (UTC)
- Appena fatto; grazie per i suggerimenti :)
- Ne parliamo appena tornano al lavoro gli altri utenti attivi su source, adesso siamo un po' pochi per prendere decisioni...
- --Qualc1 20:17, 3 gen 2007 (UTC)
- Figurati è sempre un piacere collaborare a questo progetto :). Sì, è meglio aspettare, però volendo si può già intavolare un dibattito. Secondo me, potenzialmente è necessario un namespace a parte (tra l'altro ci sarebbero già diversi progetti), in questo senso basterà spostare le pagine ;) Diablo 20:21, 3 gen 2007 (UTC)
Lavoro sporco su Guido Gozzano
[modifica]A seguito di un trasferimento da Pedia di una poesia di Gozzano, c'è del piacevole lavoro sporco per i più volenterosi (^___^). Questo è il testo: Poesie sparse. Nella fonte è segnalata l'edizione di riferimento. In questi giorni non riesco ad essere molto attivo quindi cedo la palla. -- iPork → scrivimi 09:03, 4 gen 2007 (UTC)
Lo so non ho molta voce in capitolo perchè non sto più facendo nulla per wikisource (non che non voglia però veramente non ho tempo :(). In ogni caso vi inviterei a dare un occhio a tutte quelle pagine! Vi ricordo che le pagine non categorizzate non vengono calcolate nella stima dei volumi presenti nel sito ;). Se non ci vedo male...sarebbero circa 5000 pagine in più O_O Diablo 10:42, 5 gen 2007 (UTC)
- E per fortuna non vengono categorizzate. Altrimenti finiremmo come altre wikisource che per fare numero contano pure i sottocapitoli. Dato che ci siamo imposti fin dall'inizio di puntare sulla qualità e sulla chiarezza, abbiamo preferito suddividere le opere lunghe in sotto-pagine e far conteggiare al sistema solo la pagina principale. In questo senso la pagina speciale da te indicata, per Source ha un significato relativo. -- iPork → scrivimi 11:00, 5 gen 2007 (UTC)
- Ah scusate non sapevo di questa linea guida. Certo, dal mio punto di vista, dovrebbe essere dura rinunciare alle categorie. Allora lasciate pure tutto così scusate se ho lanciato l'allarme ;) Diablo 11:27, 5 gen 2007 (UTC)
- Con un'occhiata abbastanza veloce, non dovremmo esserci persi nessuna opera (a parte forse La via del rifugio, che inspiegabilmente risultava in queste pagine), ma vi sono soltanto sottocapitoli... Comunque anch'io mi ero accorto che le altre Source (p.e. la francese) contano anche i capitoli e sottocapitoli... Non per sollevare un inutile polverone, ma non si può fare presente a qualcuno? In ogni caso, siamo noi i migliori ;) Aubrey McFato 18:13, 5 gen 2007 (UTC)
- Personalmente credo che ognuno debba fare come preferisce. Di certo, quando e se si riproponessero discussioni come in passato per il cambio del logo, oggi non accetterei di veder considerata meno la nostra voce visto il numero di opere. Se ci servirà potremo farlo presente. ---- iPork → scrivimi 22:16, 5 gen 2007 (UTC)
- Con un'occhiata abbastanza veloce, non dovremmo esserci persi nessuna opera (a parte forse La via del rifugio, che inspiegabilmente risultava in queste pagine), ma vi sono soltanto sottocapitoli... Comunque anch'io mi ero accorto che le altre Source (p.e. la francese) contano anche i capitoli e sottocapitoli... Non per sollevare un inutile polverone, ma non si può fare presente a qualcuno? In ogni caso, siamo noi i migliori ;) Aubrey McFato 18:13, 5 gen 2007 (UTC)
- Ah scusate non sapevo di questa linea guida. Certo, dal mio punto di vista, dovrebbe essere dura rinunciare alle categorie. Allora lasciate pure tutto così scusate se ho lanciato l'allarme ;) Diablo 11:27, 5 gen 2007 (UTC)
Coordinamento progetti Wikimedia
[modifica]Vi segnalo questa discussione.Diablo 12:56, 5 gen 2007 (UTC)
- Non vale! Mi hai bruciato! --Pietrodn · blaterami 13:00, 5 gen 2007 (UTC)
- Ihihihi non pensavo passassi di qua :P. Sperando che il Magister torni per il dibattito che l'avevo sentito mugugnare qualcosa di simile :P. Diablo 17:27, 5 gen 2007 (UTC)
- Peccato, su Pedia si sta (come al solito) creando un vespaio su una cosetta interessante. La mia idea è quella di un progetto su Pedia dedicato proprio alle "informazioni dagli altri progetti", in cui gli utenti di Pedia che hanno esperienza e responsabilità negli altri progetti abbiano un punto per rispondere agli utenti che non sanno nulla di Books, Source, News ecc. e non devono per forza iscriversi da noi per sapere qualcosa su source. Questo luogo farebbe poi da bacheca per novità, elezioni, milestones di ogni progetto perché queste abbiano visibilità su Pedia che -ci piaccia o no- è il palcoscenico più risonante del mondo Wikimedia. Questo che sto scrivendo non ha nulla a che vedere con un "Meta italiano" o con altre proposte di convergenza: è per questo che non mi sono più di tanto sbracato in quella discussione: avrei rischiato di creare maggior confusione. - εΔω 22:30, 17 gen 2007 (UTC)
Rilettura: Conservativi o correttori?
[modifica]Mi sto dedicando alla rilettura de Il Volap%C3%BCk: Critici e Abolitori, ed ho notato che nel testo originale sono presenti alcuni (fortunatamente non molti) errori ortografici (ad esempio "Asssociazione" con tre s, qui). Per adesso ho mantenuto un atteggiamento "conservativo", cioè ho fatto sì che il testo su source fosse fedele all'originale, errori compresi, ed ho aggiunto un commento dove spiego che si tratta di un errore presente nella fonte cartacea. Forse sarebbe meglio correggere gli errori, ma quali? E' chiaro che per le nostre tre s non c'è problema, ma che dire di parole dal significato ambiguo/desueto che possono all'utente medio (me compreso) sembrare errori ma che invece non lo sono? Aspetto i vostri commenti!
Torredibabele 12:45, 7 gen 2007 (UTC)
- Io sono per la logica conservativa. Ogni testo deve essere riferito ad una fonte (per le opere tradizionali è cartacea, per quelle moderne può essere digitale) e deve essere la versione wiki di quell'opera, errori compresi. Bella l'idea della nota per spiegare l'errore, così da facilitarne la comprensione ai lettori. -- iPork → scrivimi 15:04, 7 gen 2007 (UTC)
- Concordo con iPork. Per chi vuole avventurarsi nella emendatio esistono mezzi come i "commenti" <!-- --> per inserire note nel testo invisibili a chi non modifica; esiste la pagina di discussione per inserire un elenco degli interventi correttori, ma o si sa quello che si fa o è meglio lasciare proprio tutto come lo si legge, altrimenti si rischia di operare sull'italiano antico, dialettale o semplicemente su norme orto/tipografiche non omogenee fino a qualche anno fa. Proprio in nome di questo il massimo che mi sto permettendo finora (pur potendo vantare qualche esperienza in campo di ortografia e storia della lingua italiana) è l'uso degli spazi prima o dopo le punteggiature (in genere italianizzo scritture francesizzanti o errate come "prova , " o "( prova )") e uniformo le virgolette inglesi in virgolette generiche, mantenendo però le uncinate come le trovo, e nient'altro. In caso di strafalcioni evidentissimi e inequivocabili, in ordine di crescente scorrettezza si può
- Lasciare lo strafalcione com'è (scelta consigliata)
- Lasciare lo strafalcione e mettere tra commenti una proposta di correzione (una specie di apparato critico inline? interessante ma impegnativo e pretenzioso)
- Correggere lo strafalcione e mettere tra commenti la versione ritenuta corretta (come sopra, ma più e pretenzioso)
- Per dirla con uno che se ne intendeva
- Improbe facit qui in alieno libro ingeniosus est. Seniles lib. 2, ep. 1 cioè "Agisce disonestamente chi sbriglia la fantasia a correggere il libro altrui" - εΔω 22:22, 17 gen 2007 (UTC)
- Concordo con iPork. Per chi vuole avventurarsi nella emendatio esistono mezzi come i "commenti" <!-- --> per inserire note nel testo invisibili a chi non modifica; esiste la pagina di discussione per inserire un elenco degli interventi correttori, ma o si sa quello che si fa o è meglio lasciare proprio tutto come lo si legge, altrimenti si rischia di operare sull'italiano antico, dialettale o semplicemente su norme orto/tipografiche non omogenee fino a qualche anno fa. Proprio in nome di questo il massimo che mi sto permettendo finora (pur potendo vantare qualche esperienza in campo di ortografia e storia della lingua italiana) è l'uso degli spazi prima o dopo le punteggiature (in genere italianizzo scritture francesizzanti o errate come "prova , " o "( prova )") e uniformo le virgolette inglesi in virgolette generiche, mantenendo però le uncinate come le trovo, e nient'altro. In caso di strafalcioni evidentissimi e inequivocabili, in ordine di crescente scorrettezza si può
Proposta inserimento midi canzoni
[modifica]Vorrei proporre di inserire per ogni canzone (di quelle popolari) una base MIDI con la linea melodica della voce [[1]] Giacomololo
- Bisogna essere certi che la versione audio sia di pubblico dominio, o rilasciata secondo la GFDL e definire il giusto formato. Se non erro, ma qui qualche commonista mi aiuti, il formato audio da usare dovrebbe essere l'ogg. -- iPork → scrivimi 18:24, 7 gen 2007 (UTC)
- Io pensavo solo ad una base midi fatta dagli utenti, così è anche leggerissima da scaricare... Giacomololo 23:05, 7 gen 2007 (UTC)
- Su commons si possono caricare sia .ogg che .mid . Quindi da questo punto di vista non ci sono problemi. Sarebbe bello se si riuscisse a trovarne di pubblico dominio o se qualche utente le sapesse creare... --Qualc1 08:40, 8 gen 2007 (UTC)
- Sulla pagina dedicata di pedia si specifica che alcuni MIDI sono realizzati con strumenti proprietari, quindi bisogna essere sicuri al 100% prima di mettere in pratica questa bella idea. -- iPork → scrivimi 11:15, 8 gen 2007 (UTC)
- Io sono capace di crearli, per alcune canzoni che conosco potrei anche farlo... Giacomololo 23:23, 8 gen 2007 (UTC)
Trasferimenti da Wikipedia - Per gli amministratori
[modifica]Sarebbe utile che altri amministratori oltre al sottoscritto indicassero il proprio nome nel template in cima alla pagina w:Wikipedia:Proposte_di_trasferimento/Wikisource#Wikisource. L'impegno richiesto è quello di passare ogni tanto sulla pagina dei trasferimenti e controllare le richieste (per il 90% errate) fatte dai pediani.
Ricordo che per poter trasferire un testo su Wikisource, questo deve indicare la fonte da cui proviene (se manca si contatti chi l'ha pubblicato e se è un IP non va trasferito) e tale fonte deve essere attendibile. Solo così evitiamo di importare in blocco materiale che poi andremo a cancellare. Inoltre l'operazione deve essere fatta da un amministratore di Wikisource usando la funzione Speciale:Import.
In questa pagina trovate l'archivio degli spostamenti così da vedere come funziona il sistema.
Naturalmente se ci sono utenti interessati a collaborare non si tirino indietro! -- iPork → scrivimi 08:20, 13 gen 2007 (UTC)
- Io l'ho inserito, mi riservo solo di capire come funziona prima di iniziare ;) Aubrey McFato 11:36, 13 gen 2007 (UTC)
- Fondalmentalmente bisogna controllare le proposte. Come dicevo la maggir parte sono di testi non trasferibili (senza fonte, traduzioni di utenti, copyviol). Se trovassi qualcosa da spostare c'è una trafila che manco io ho capito in pieno ma i due almeno ci possiamo provare (gioie della strana burocrazia pediana). -- iPork → scrivimi 16:48, 13 gen 2007 (UTC)
- Cià va, mi sono inserito anche io! Torredibabele 19:21, 14 gen 2007 (UTC)
Nuova piccola opzione per i diff
[modifica]Vi segnalo questo messaggio dal bar di Wikipedia. -- iPork → scrivimi 18:09, 14 gen 2007 (UTC)
Vita reale
[modifica]Cari amici del baretto,
Scusate l'assenza, la vita reale sta riscuotendo il suo tributo, ma intanto sono tornato, finalmente ho di nuovo l'ADSL. Perché? non ce l'avevo già? Sì, ma tra l'Immacolata e oggi ho compiuto un trasloco di residenza (tuttora in corso, ma decisamente a buon punto), e l'ex monopolista si è rivelata piuttosto recalcitrante ad adeguare le connessioni al nuovo status. Il quadrimestre si è concluso in maniera rovinosa per i miei poveri neuroni e sto generalmente "sbarellando". "Sbarellando", Perché? Non è una mia condizione normale? In effetti sì, ma proprio quando i pezzi del puzzle cominciavano a tornare al loro posto (fine scrutini, trasloco a buon punto, ritorno al collegamento online, occhi che non stanno particolarmente soffrendo), mi ritrovo a scrivere questo pseudo-monologo (a proposito, congratulazioni a Torredibabele (neo)admin!) per richiamare l'attenzione di tutti: sì proprio al bar, perché desidero offrire un bicchiere virtuale a tutta la comunità.... perché? Perché lo sbarellamento di cui sopra è dovuto a un fattore che a riscompigliato le tessere del puzzle: ho scoperto la settimana scorsa che tra circa cinque mesi sarò papà! Da un po' di tempo a questa parte le mie capacità previsionali in termini di assiduità e contributo al progetto sono andate a farsi benedire, ma spero di ottenere da tutti un po' di comprensione; intanto Nunc est bibendum! - εΔω 22:05, 17 gen 2007 (UTC)
- Gaudeamus igitur!!! Con grande gioia rileggo il Magister e riscopro le sue news. Con preoccupazione penso ad un pargoletto che appena sarà in grado di tenere un mouse in mano verrà messo sotto a fare un bel po' di lavoro sporco dal padre ^___________^
- Alzo alto il calice e gioisco per te e, naturalmente per la futura mamma! -- iPork → scrivimi 22:21, 17 gen 2007 (UTC)
- Eh eh eh, il buon Orbilius, tutto pur di non lavorare... A questo punto io non mi accontento più di un bicchierino virtuale, bisognerà che si faccia una bella sbevazzata reale! Intanto, già ti immagino con il pargolo insonne in un braccio mentre con l'altro formatti un testo del Monti... AUGURI!! Aubrey McFato 23:03, 17 gen 2007 (UTC)
- Come potrei non aggregarmi anche io al lieto evento? Un bel brindisi a te e al tuo nuovo ruolo di padre! ;-) Torredibabele 17:29, 18 gen 2007 (UTC)
- Complimenti, Magister! Tanti auguroni!!! --Qualc1 20:25, 18 gen 2007 (UTC)
- Tanti auguri!!! Per decidere il nome facciamo un sondaggio? :) --Accurimbono 07:45, 19 gen 2007 (UTC)
- Io vedo bene "https://it.wikisurce.org/Utente:OrbiliusMagisterJr" ma non so se all'anagrafe l'accetteranno! :D, scherzi a parte Edo mi raccomando, quando saprai se maschietto e femminuccia facci sapere!!! Ciao! --Accurimbono 09:47, 22 gen 2007 (UTC)
Pubblicità a buon mercato su 'pedia!
[modifica]Si sta discutendo qui di inserire una breve presentazione a rotazione dei progetti wikimedia sulla pagina principale di Wikipedia. Pietrodn ha creato la bozza nella sua sandbox: ora occorrerebbe un breve testo di presentazione per ogni singolo progetto, tra cui Wikisource. Meglio che la scriva un collaboratore di Wikisource che non uno di Wikipedia, no? Cercasi volontari, dunque! Giac83
- Come scritto di là, dateci una traccia (numero di parole ed esempio) così scriviamo subito il messaggio. -- iPork → scrivimi 19:15, 18 gen 2007 (UTC)
- Sulla sandbox di Pietrodn c'è una prima versione scritta dai pediani. Proviamo a discuterne insieme ed a tirare fuori una frase definitiva. -- iPork → scrivimi 09:01, 19 gen 2007 (UTC)
- La prima idea che mi viene è di inserire anche dei link verso un testo famoso e con sal >= 75 per ogni progetto tematico. Oltre, ovviamente, alla definizione di wikisource. --Qualc1 10:35, 19 gen 2007 (UTC)
- Proviamo a scrivere qui le idee, i pediani corrono :o) -- iPork → scrivimi 11:33, 19 gen 2007 (UTC)
Hello. Please check (and if need be add or correct) the translation of "Wikisource — The Free Library" in your language, in the table at this page. Note: The table is linked to from the circular logo at Wikisource's Multilingual Portal.
Thank you! User:Dovi 17:47, 21 January 2007 (UTC)
- La versione italiana presenta: La biblioteca libera Direi che è corretta, è lo stesso claim presente nella nostra pagina principale. Se vogliamo possiamo riflettere insieme se sia corretto o migliorabile. -- iPork → scrivimi 19:09, 21 gen 2007 (UTC)
Cari Wikisourciani, siete tutti invitati a presentare la vostra opinione in merito ad una importante questione qui.
La domanda è molto semplice: si possono inserire testi su Wikisource che non siano sotto GFDL (Gnu Free Documentation License)o PD (Pubblico dominio)? La questione nasce dal fatto che un particolare Progetto di Wikisource, il Progetto Open Source, avrebbe molta più libertà nell'accogliere testi (e soprattutto traduzioni di testi) che nella maggior parte dei casi sono sotto una licenza Creative Commons. Ma, com'è ovvio, la questione riguarda tutta Wikisource, poichè gira attorno ai principi base del Progetto. Leggiamo in Aiuto:Copyright :
E vediamo che altre Source hanno adottato la formula dei tag: ad ogni testo con licenza diversa, il template appropriato, circa come Commons.
Ora, a noi spetta capire quali siano queste famigerate licenze compatibili con la GFDL, fare chiarezza, decidere se ci va di adottare anche noi la formula dei tag; rimanere duri e puri con PD e GFDL o aprirci alle altre licenze libere (o perfino aprirci alle licenze No-Derivatives o Non-Commercial Only, sempre che sia possibile)? Altre riflessioni penso verranno fuori durante il dibattito.
PS: Mi permetto solo di ricordare che la questione, IOHO, è tutt'altro che secondaria, e guardacaso, sollevata anche in Wikipedia l'altro ieri... A voi! ;) Aubrey 22:25, 21 gen 2007 (UTC)
Policy per le pagine autore dei traduttori
[modifica]Se ne parla qui. Venite a dire la vostra. -- iPork → scrivimi 09:06, 28 gen 2007 (UTC)
Proposta
[modifica]Anzitutto, benritrovati, in quest'ultimo periodo sono stato un pò assente ma ora ritorno..La mia proposta sarebbe questa: Perchè non proporre pagine di disambiguazione, o meglio di raccolta? Ad esempio facciamo un conto quanti libri su source parlano di medicina, di musica ecc... Questi libri (che ad esempio parlano tutti di musica) li mettiamo nella pagina dell'argomento. Quindi se parlano di musica o la citano spesso creiamo la pagina Musica con una breve introduzione (cos'è la musica e cose varie) e poi l'elenco dei libri presenti su source che parlano di musica. Che ne dite? ---- ∑lcÅirØ 22:35, 30 gen 2007 (CET)
- A mio parere questa idea non solo è valida, ma è addirittura già stata realizzata: si chiama portale. L'esperimento pilota è quello del Portale:CantaStoria, che cerca di combinare la logica dei portali degli altri progetti con quella più "compilatoria e classificatoria" di Wikisource. Io ad esempio ho in mente qualcosa di simile per le lingue classiche o per i periodi storici della letteratura italiana, ma finché la nostra biblioteca non si rimpolpa per bene non penso di muovermi. In Francia sia su Pedia che su Source hanno una vera frenesia per i portali, che possono dare diverse idee: vedi la loro categoria dei portali. - εΔω 21:56, 30 gen 2007 (UTC)
- Cito ciò che dice il Magister. Nel dettaglio, poi, il portale Cantastoria nasce proprio come esperimento pratico e visibile di ciò che può essere fatto su Source. Quindi avanti con la buona volontà ed usiamo i bar dei progetti tematici per lanciare le proposte operative. -- iPork → scrivimi 11:17, 31 gen 2007 (UTC)
Non penso mi abbiate capito per bene , il portale mette in evidenza i testi musicali; il mio vero intento è in realtà riunire (ad esempio la musica, dato che è stata già citata) tutti i testi che parlano di musica (oppure: medicina ecc..) non testi musicali, ad esempio la pagina musica dovrà riunire un testo che parla di storia della musica, musicologia, oppure che ha come soggetto la musica non di certo un testo musicale come può essere ad esempio A Ferrer. Se non avete ancora capito bene a cosa mi riferisco guardate la mia Sandbox, in fondo si può vedere che ho aggiunto delle indicazione e una categoria che per il momento è ancora un link rosso. ---- ∑lcÅirØ 16:28, 31 gen 2007 (CET)
- Elcairo dobbiamo solo intenderci sul significato di portale ^___^. Il portale tematico serve proprio per quello che dici tu. La logica non è solo quella di mettere in evidenza i testi specifici di una disciplina ma anche creare percorsi di lettura. Se si fa il portale Musica dentro è logico finiscano i testi che parlano di musica. Altro esempio. Prova a pensare ad un portale di storia moderna in cui presentare, chessò un percorso sulla prima guerra mondiale: testi letterari, canti popolari, codici di legge. Tutto legato a quello specifico argomento. Come puoi intuire, uno dei limiti attuali è il numero limitato di opere che ci rende difficile questa lettura trasversale delle diverse discipline. 16:07, 31 gen 2007 (UTC)
Ah, allora avevo capito male...scusate e buon lavoro ---- ∑lcÅirØ 17:42, 31 gen 2007 (CET)