Wikisource:Bar/Archivio/2021.05

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Archivio delle discussioni del mese di maggio dell'anno 2021

Categoria: Archivio Bar 2021 Bar   Archivio    maggio 2021 


Su Pedia si parla di noi[modifica]

Per chi vuole scherzare e riconoscere qualche merito agli utenti più attivi... Votate a questo concorso!. εΔω 21:13, 2 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Storia locale[modifica]

tutte le biblioteche pubbliche hanno una Sezione locale in cui sono raccolti libri e documenti relativi al proprio territorio. Ho iniziato a creare una Sezione Toscana con sottosezioni per ogni provincia. Mi parrebbe utile creare una Sezione locale della nostra bibloiteca che contenga tutti i libri di storia locale. Nella sezione andrebbero libri di questo tipo: Le facciate del Duomo di Firenze, Guida d'Udine, Trento e suoi contorni. Guida del viaggiatore, Fiume Arno entro Firenze. A mio pare si dovrebbe avere allo stesso livello d' Arti e Scienze soclali, il Portale:Sezione locale in cui i libro siano suddivisi per Regione e poi per Provincia. Una volta che fossimo d'accordo e fosse indicato come gestire la cosa, sarò naturalmente disponibile a catalogare tutti i libri presenti con l'argomento o il progetto adatto. Grazie --Susanna Giaccai (disc.) 08:29, 3 mag 2021 (CEST)[rispondi]

@Giaccai Intravedo un problema generale: il "labirinto delle liste" all'interno del "labirinto dei progetti". Una vecchissima discussione sulle tecniche di classificazione per argomento aveva tentato di ideare qualche metodo per la classificazione dinamica ossia: un sistema per permettere che le liste si aggiornassero automaticamente, il che è possibile sfruttando al massimo le categorie, in modo da rendere efficace DynamicPageList. Vedo che Progetto:Toscana usa dynamicpagelist, ma occorrerebbe pensarci più a fondo. L'argomento è molto ostico e i miei neuroni sono affaticati! Intravedo confusamente che la soluzione potrebbe essere l'intersezione fra una categoria Storia locale e un insieme di categorie Località. :( --Alex brollo (disc.) 09:16, 3 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Grazie Alex. Credo che qui ci siano sufficienti persone di grande inventiva che potranno risolvere il problema. --Susanna Giaccai (disc.) 11:04, 3 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Giaccai, Candalua L'idea generale della vecchia pensata argomenti (nata in tempi pre-LUA e pre-Wikidata e realizzata solo con template e transclusioni: andrebbe ripensata) è quella di organizzare le categorie in assi tematici, a loro volta con una struttura ad albero, funzionale al meccanismo di dynamicpagelist; lo scopo, quello di permettere intersezioni di categorie fra elementi dei vari assi, ma anche fra gli elementi di livello superiore, più generali. Immaginando una categoria "Storia locale", la struttura permette, per esempio, di eseguire l'intersezione fra "Firenze" e "Storia locale" assegnando a un testo le due categorie, ma consentendo automaticamente la categorizzazione anche delle categorie a livello superiore: esempio, fra "Toscana" (livello superiore di Firenze) e "Storia" (livello superiore di Storia locale).
Domanda per Candalua: questo meccanismo ha ancora senso? Se sì, potrei sistemare l'asse "Località". Giusto per vedere l'effetto che fa. Alex brollo (disc.) 09:08, 5 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Mi inserisco solo per dare uno spunto sia a Susanna che ai nostri tecnici: non è necessario ragionare in maniera salomonica per cui o si costruiscono solo liste automatiche e categorie o si creano liste a mano inevitabilmente non aggiornate.
È necessaria una possibilità di elencazione automatica e le DPL eseguono egregiamente questo lavoro, dunque sfruttare al massimo le categorie è la strada da percorrere, al tempo stesso rilancio l'idea che il tocco umano nella creazione di liste e di pagine esteticamente gradevoli è qualcosa che può essere perseguito con gli strumenti a disposizione (portali, progetti ecc.) per un risultato che gli automatismi da soli non possono raggiungere. A mio parere ad esempio i Portali tematici come il Portale:Autori o il Portale:Lingue e dialetti d'Italia mostrano contenuto al contempo molto umano e che si giova assai di possibilità di elenco automatico. - εΔω 10:21, 8 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@OrbiliusMagister Mi pare una ottima idea (scusa ma mi era sfuggito qusto tuo intervento). Mi dai una mano a costruire lo schema del portale? grazie --Susanna Giaccai (disc.) 06:49, 21 mag 2021 (CEST)[rispondi]

17:43, 3 mag 2021 (CEST)

Citati da Il Post[modifica]

Segnalo che il testo Delle scoperte fatte nella luna del dottor Giovanni Herschel è citato/linkato nell'articolo del Post [6].

Fa sempre piacere vedere che il lavoro di trascrizione di questo progetto viene utilizzato e apprezzato. --Accurimbono (disc) 16:57, 7 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Tra l'altro questo dimostra che non solo non siamo proprio del tutto invisibili, ma anche che vale la pena che il nostro operato dia in pasto ai motori di ricerca anche opere la spietata selezione del tempo possa bollare come trascurabili o obsolete. Chapeau a noi tutti e a chi ha lavorato maggiormente a quest'opera. - εΔω 10:14, 8 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Daje... :) --Xavier121 22:27, 8 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Molto bene. Piuttosto sono rimasto molto deluso della mancata menzione nel libro di Vera Gheno "guida Pratica all'italiano scritto" dove tra le fonti on line cita liberliber e altri e non menziona minimamente wikisource. Accolturato (disc.) 11:53, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]

17:10, 10 mag 2021 (CEST)

Unicode[modifica]

Ma voi sapevate che esistono caratteri unicode che visualizzano "faccine" 😀? Io l'ho scoperto da pochi minuti.... devo sentirmi un vero pollo? --Alex brollo (disc.) 00:42, 11 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Era meglio non venirlo a sapere. --Carlo M. (disc.) 08:54, 11 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Oscurantista pontificio! 😏 --Alex brollo (disc.) 09:03, 11 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Pontificio? A me? Ho almeno una decina di antenati che hanno avuto grossi problemi con gesuiti e liguorini. Almeno due so' dovuti emigra'. Uno in Egitto e l'artro (più para... e anche presente trai i ns autori) a Pariggi. --Carlo M. (disc.) 17:47, 11 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Se è per questo ho visto (peraltro di sfuggita dunque non riesco a linkare il caso) NOMI UTENTE costituiti da una singola faccina 😱! εΔω 22:24, 14 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Presentazione gadget di Wikidata per la classificazione automatica di autori e opere di letteratura[modifica]

Segnalo il 10° incontro di ISKO Italia che si terrà venerdì 14 maggio dalle 15.30 alle 19.30. Può essere interessante per la comunità di Wikisource: riporto il testo della comunicazione della mailing list del Gruppo Wikidata Musei Archivi Biblioteche. Nell'ambito dell'incontro verrà presentato, per la prima volta in assoluto, CCLitBox, un gadget di Wikidata per la classificazione automatica degli autori e delle opere di letteratura creato da Stefano Bargioni e da Carlo Bianchini. Quando si apre l'item di un potenziale autore di letteratura (poeta, drammaturgo, romanziere, scrittore ...) il gadget CCLitBox 'legge' i dati messi a disposizione da Wikidata e, se sono completi rispetto alle necessità della classificazione, 'propone' all'utente il numero della Colon Classification per l'autore. Se l'utente verifica che i dati sono corretti, può cliccare sul bottone "salva" e creare il numero di classificazione per quell'autore. Inoltre, se in Wikidata sono presenti i dati necessari, per le sue opere di quell'autore, la seconda parte del box propone il numero di Colon Classification per ciascuna singola opera e si può procedere come sopra.

Anche se il gadget avrà sicuramente bisogno di miglioramenti perché è appena stato creato, è completamente gratuito e accessibile a tutti gli utenti registrati che lo attivino tramite il proprio file common.js; essendo creato su Wikidata, è anche un esperimento pioniere di classificazione collettiva e cooperativa. Oltre che per i potenziali sviluppi relativi alla classificazione automatica, il gadget è stato ideato anche perchè potrebbe diventare uno strumento ideale per piccole e medie biblioteche che hanno una sezione dedicata alla letteratura particolarmente ricca.

L'incontro ISKO è, come sempre, gratuito e aperto a tutti, ma per partecipare è necessario registrarsi (qui trovate il modulo: http://www.iskoi.org/doc/cremona21/iscrizione.htm) Programma: http://www.iskoi.org/doc/cremona21.htm iscrizione obbligatoria entro la mezzanotte di mercoledì 12.--EusebiaP (disc.) 15:49, 11 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Editing nsPagina con finestre orizzontali[modifica]

Uso poco l'opzione "finestre sovrapposte" in nsPagina, per il fastidio di dover fare lo scrolling dell'immagine con il mouse; e non ho scoperto un sistema più spiccio e immediato per farlo da tastiera. Se anche voi non l'avete scoperto, e avete una pagina PersonalButtons.js, due micro-script collegati a Alt+freccia in alto e Alt+freccia in basso potrebbero interessarvi. Sono all'inizio della pagina Utente:Alex brollo/PersonalButtons.js. --Alex brollo (disc.) 16:02, 12 mag 2021 (CEST)[rispondi]


Problema con i capilettera[modifica]

Salve a tutti.
Quando un testo di Wikisource contiene dei capilettera, questi vengono perduti nel salvataggio come semplice testo. Esempio: nelle "Novelle gaje" di Neera, l'incipit della prima novella è "accontate", e non "Raccontate" come dovrebbe essere, e qualcosa del genere accade per tutte le altre novelle. Questo obbliga a un lavoro di restauro del testo, spesso gravoso e irto di possibili errori.
Comprendo la meritevole volontà di avvicinarsi meglio che si può allo stile con cui è stato originariamente presentato il testo, ma il testo medesimo andrebbe separato dal metatesto (lo stile, per esempio) per evitare irreversibili commistioni che impediscono poi di elaborare il testo per altri scopi che non siano una gradevole lettura.
Grazie per l'attenzione.
--ProtoMeandro (disc.) 21:35, 14 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Grazie della segnalazione! Eravamo tranquilli, perchè il copiaincolla dall'html "vede" il carattere (contenuto dentro un attributo alt ma in effetti il carattere non risulta affatto estraendo i nodi testo con javascript/jQuery. Penso che si possa rimediare con una correzione del codice del template Capolettera. --Alex brollo (disc.) 01:18, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@ProtoMeandro, Candalua Il problema è serio e la soluzione possibile ma non facile. Anche il tool di esportazione i formato txt non "vede" il carattere nascosto nell'attributo alt. Lo vedrebbe se fosse inserito come testo di uno span con display:none, ma per come è costruito ed è stato usato template {{Capolettera}} non può essere facilmente utilizzato... forse si potrebbe fare trasformando il tl in un modulo Lua. In più, ci sono varianti del template, e u n metodo del tutto diverso di ottenere i capolettera con il template {{FI}}, che dà certamente lo stesso problema. Insomma, un bel pasticcio... eppure dobbiamo risolverlo. Alex brollo (disc.) 07:53, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Intanto messa una toppa a FI usato come capolettera: vedi Pagina:Osservazioni intorno a' pellicelli del corpo umano.djvu/8. Adesso l'estrazione del testo con jQuery "vede" la S (è naturalmente necessario che sia stato usato il parametro opzionale alt di FI). Vediamo se mi riesce anche con il tl Capolettera. Test su un Modulo:FixCapolettera. Se il test ha buon esito, si risolve senza modificare il codice del template sparso in miriadi di pagine. Alex brollo (disc.) 09:23, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@ProtoMeandro, Candalua Forse ho sistemato provvisoriamente anche tl|Capolettera. Adesso jQuery vede il carattere; vediamo se lo restituisce anche il tool estrazione testo. Alex brollo (disc.) 08:37, 16 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Al momento l'estrattore txt non restituisce il carattere.... o il trucco non funzia, o è un temporaneo scherzo di codice impigliato in qualche cache. Vediamo domani (uffa). Alex brollo (disc.) 09:00, 16 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@ProtoMeandro, Candalua Niente da fare.... getto la spugna. L'estrazione del testo segue regole diverse da javascript/jquery. Il problema resta irrisolto. Alex brollo (disc.) 16:16, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]

@Alex brollo, Cruccone Vedo che nel libro mancano alcune pagine, ma per esempio 88 e 89 sono presenti su IA. Che si fa in questi casi? --.mau. (disc.) 12:44, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]

@.mau. Si fa quello che hai fatto: una segnalazione qui :-) --Alex brollo (disc.) 12:51, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@.mau. Il djvu di archive.org è eccellente e sembra completo. Io lo sostituirei al djvu vecchio. Poi basta spostare alcune pagine e il gioco è fatto. --Alex brollo (disc.) 14:07, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto ma bisogna trovare la data di morte dell'autore....
@Alex brollo quello è relativamente facile: 1926, vedi qui (ok, probabilmente su 'pedia non sarebbe considerata una fonte affidabile, ma io mi fido). Sto aggiornando Wikidata. --.mau. (disc.) 16:25, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Magnifico. Come hai trovato il dato? --Alex brollo (disc.) 20:25, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Elementare, mio caro @Alex brollo. Ho visto una D. prima del nome e ho supposto che stesse per don. A questo punto una ricerca "don enrico zaccaria" tra virgolette mi ha tirato fuori il link. --.mau. (disc.) 22:13, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]
😲 --Alex brollo (disc.) 22:27, 15 mag 2021 (CEST)[rispondi]

15:49, 17 mag 2021 (CEST)

Hic sunt leones[modifica]

Mi avventuro in territorio sconosciuto. Vorrei una verifica per un nuovo "ramo" dell'albero degli argomenti: v. Template:ArgCat/Dati

E' giusto elencare Vocabolari sotto Linguistica, e Linguistica sotto Scienze? Se sì, faccio germogliare un ramo Linguistica sotto Scienze, e su quel ramo la foglia Dizionari. --Alex brollo (disc.) 22:52, 21 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Procedo per silenzio-assenso :-) --Alex brollo (disc.) 11:20, 23 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Ok, adesso, come fa "filosofia ArgCat", assegnando come argomento Dizionari il testo viene categorizzato anche nella Categoria:Linguistica e nella vasta Categoria:Scienze. --Alex brollo (disc.) 11:41, 23 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Un aiuto per dare scansioni a opere che non le hanno[modifica]

Cari amici,

vi scrivo a seguito di questa discussione e di uno scambio epistolare con @Giaccai. C'è un libro ben trascritto ma che non ha la sua fonte da accoppiare. Questo succedeva prima dell'avvento dell'interfaccia proofread. Bene, dopo anni sembra possibile acquisire tale libro, ma l'ente che se ne occupa (non illustri sconosciuti, ma la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze giustamente chiede una somma per chiedere a un impiegato di usare uno scanner speciale per un libro probabilmente molto delicato da maneggiare ecc. ecc.

La domanda sorge spontranea: chi lo pagherebbe? Ecco che qui possiamo chiedere a WikiMedia Italia: sì, quell'ente a cui io destino il mio cinque per mille, mi può aiutare fattivamente! Certo che occorre

  • contattare l'associazione, e fin qui non è nulla di complesso,
  • presentare un piano valido (possiamo cioè creare una lista di testi non proofread e presenti nell'OPAC della BNCF)

è già stato fatto in passato, dunque si può rifare. La novità che propongo sarebbe la seguente: se ci impegnassimo su un obiettivo conseguibile entro un anno potremmo, facendoci forti dei risultati ottenuti, pensare di replicare a cadenza annuale questa domanda, effettuando le ricerche e localizzando per tempo i testi da acquisire. Che ne dite? - εΔω 09:23, 22 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Come sapete, ogni volta che si tratta di maneggiare denaro divento diffidente, e in particolare, in questa idea, mi rende dubbioso il fatto che le biblioteche dovrebbero vedere la scansione e la pubblicazione come un loro specifico interesse, tanto più se alla pubblicazione delle scansioni segue la ben più onerosa (e gratuita, se la facciamo noi) revisione dell'OCR e trasformazione in un decente ipertesto. Ci dev'essere una ragione per cui molte importanti biblioteche di varie nazioni scannerizzano e caricano su IA enormi quantità di volumi.
Tuttavia penso che si potrebbe fare, mettendo alcuni paletti ben chiari all'iniziativa (ottima qualità delle scansioni, copyleft completo che permetta di caricare le scansioni non solo sui repository mediawiki, ma anche su archive.org con licenza PD) e mi rendo disponibile per quello che posso fare, come nel caso delle scansioni di Salgari. Alex brollo (disc.) 10:11, 22 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Come ho scritto sopra la biblioteca non si farebbe pagare un file, ma la manodopera a monte. Concordo con te che tale esborso somiglia un po' al "coperto" di un ristorante, invenzione molto italiana. Certo siamo tutti consci che il nostro volontariato è estremamente sottovalutato, ma ce ne siamo fatti una ragione. - εΔω 13:09, 22 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Ho avuto a che fare con le biblioteche a livello professionale e purtroppo ognuna si regola a modo proprio. Anche lavorando per istituzioni pubbliche, alcune di esse si facevano pagare il lavoro di scansione, altre fornivano le foto gratuitamente o erano disponibili a lasciar fare il lavoro ad esterni. Mi è capitato l'anno scorso di andare alla centrale di Firenze per fotografare un libro. Se capita un'altra occasione, mi rendo disponibile a fare del lavoro sporco per Wikisource... ;-) Comunque sono favorevole all'iniziativa e penso che sia un uso legittimo dei fondi a disposizione di WikiMedia Italia. --Paperoastro (disc.) 16:41, 23 mag 2021 (CEST)[rispondi]
  • Contrario per principio: MAI assecondare, di fatto riconoscendolo, un sistema fondato sulla privatizzazione della scansione! La digitalizzazione DEVE rientrare tra i servizi pubblici comunemente offerti da una biblioteca. La ditta esterna, il personale dedicato, lo scanner costoso... nel 2021? La BNCF? Siamo ancora a questo livello? Xavier121 22:32, 23 mag 2021 (CEST)[rispondi]
  • Contraria anche io. Non esiste che si debba versare un obolo per la scansione, che secondo me dovrebbe essere vista da una biblioteca come opportunità di buona pubblicità dei suoi contenuti. Lagrande (disc.) 13:29, 24 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Avendo lavorato nelle biblioteche per 38 anni, vedo le cose da un diverso punto di vista. Nelle biblioteche la scansione è una attività equiparata alle fotocopie. Ogni utente fa da sè le fotocopie pagando il dovuto. Nessuno direbbe che la biblioteca deve promuovere il suo patrimonio facendosi carico del costo delle fotocopie. La scansione tra l'altro molto spesso è fatta da ditte esterne a cui la biblioteca appalta il lavoro. Ci son rari casi in cui la biblioteca si fa attiva promotrice della digitalizzazione dei propri fondi; cito per tutte il caso della |Biblioteca comunale di Trento che ha fatto attività molto interessanti ed innovative in diversi progetti wiki, ma è una mosca bianca. Susanna Giaccai (disc.) 18:16, 25 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Ovviamente contrario a pagare :D. Però non crediamo che "all'estero" sono così larghi. Io, per le mie ricerche, ho contattato varie biblioteche per avere scansioni di materiale. Esempi: la Statale di Vienna mi ha chiesto 160 euro (vabbé ci sta erano otto metri di mappa e profilo, una carta ferroviaria) ma poi -a spese mie :) - l'hanno messa in rete a basso 'voltaggio'. La Bodleian di Oxford chiede a tutti di "abbonarmi" per 10 sterline -minimo- compresi un certo numero di scansioni (per me erano orari ferroviari) ma se si supera il minimo, si pagano le scansioni ulteriori. Il bibliotecario dell'Università dell'Illinois mi ha mandato -per sua pura gentilezza- alcune foto di un libro, ma se si vogliono le scansioni usano lo stesso metodo di Oxford, però in dollari :D --Silvio Gallio (disc.) 09:16, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
  • Contrario per principio anche io: credo che i pochi soldi che il progetto riceva debbano servire per la sussistenza e implementazione del suo funzionamento, che richiede sempre aggiornamenti e innovazioni; e una eventuale scorta sia da destinare per future beghe legali o simili. Ma pagare per un servizio pubblico NO. LA scansione richiesta non è a uso privato, che giustamente viene fatto pagare, ma pubblico. Se poi la biblioteca non riconosce wikisource come servizio pubblico, pace, auspichiamo e promuoviamo il riconoscimento magari da parte dall'intero sistema bibliotecario. Accolturato (disc.) 11:46, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Io dico la mia: La normativa del 5 x 1000 è cambiata e lo stato ha accorciato i tempi intercorrenti tra le dichiarazioni d'imposta e le erogazioni degli importi. Solo per quest'anno gli Enti del Terzo Settore vengono a percepire una doppia annualità. Wikimedia Italia ha pertanto percepito una annualità aggiuntiva di 700.000 euro e ora si trova nella necessità di spenderli inderogabilmente entro il 3 settembre 2022, altrimenti deve restituire le somme eccedenti. Vanno perciò pensate attività, anche straordinarie ed è il momento giusto per le comunità dei vari progetti per avanzare le proposte che ritengono utili.
A mio parere se la comunità dei Wikisourciani lo ritiene può individuare dei testi da scansionare e presentare un progetto a WMI, in collaborazione ovviamente con la biblioteca o l'istituzione che ha fisicamente il libro in questione.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 16:37, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Segnalo solo che - considerando quanto dice @Giaccai, che cioè il costo della scansione è per il lavoro della persona scansionante - a questo punto si ha il diritto di affermare "noi paghiamo, ma vogliamo che la scansione sia ben fatta e rilasciata in public domain". Da questo punto di vista potremmo settare un precedente. --.mau. (disc.) 16:44, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Cari tutti, come alcuni di voi sanno, sono una bibliotecaria della BNCF e una wikimediana ormai da qualche anno, e non è sempre facile nella quotidianità tenere insieme i doveri istituzionali e le proprie convinzioni personali, come non è scontato riuscire a fare sempre la cosa apparentemente più giusta all'interno di un contesto legale e istituzionale che ha i suoi vincoli. Questa è la doverosa premessa perché mi spiace che a volte si liquidi con un paio di righe il lavoro, spesso comunque coscienzioso, delle istituzioni e di chi vi appartiene. Che poi la PA e le sue norme siano in certi frangenti indifendibili è opinione vostra come mia. Ora, per cercare di fornire qualche elemento in più rispetto alla decisione che si sta cercando di prendere in questo contesto, innanzi tutto bisogna fare una distinzione tra le attività pratiche di riproduzione e l'uso che di queste riproduzioni si vuole fare. 1) Per quanto riguarda il servizio di riproduzione in sé, BNCF non chiede nessun "obolo" per nessuna fantozziana ragione: semplicemente non abbiamo personale né attrezzature (almeno adatte a tutte le esigenze) nostre interne e quindi siamo costretti ad appaltare il servizio di riproduzioni, per chi non possa o voglia farle con mezzi propri. La ditta e il personale delle ditte esterne hanno il diritto di essere pagate! E esiste ovviamente un tariffario a seconda del tipo di riproduzione che si vuole avere, tra quelle possibili con i mezzi in possesso della ditta. Aggiungo che tutto ciò è tanto più vero dal momento che se BNCF disponesse già delle riproduzioni che in questo momento ci servono, le avrebbe messe a disposizione della comunità e punto, ma purtroppo così non è. 2) Per quanto riguarda l'uso delle riproduzioni, anche delle risorse non più coperte da diritto d'autore, come sapete credo ormai tutti, il codice dei beni culturali per quanto riguarda le raccolte di biblioteche e archivi pone un ulteriore vincolo, imponendo che le riproduzioni vengano usate solo per scopi "privati" di studio e lettura. Uso che risulta incompatibile con la licenza CC-BY-SA. Tuttavia, BNCF in virtù dell'accordo con Wikimedia Italia permette la diffusione di queste risorse sulle piattaforme wiki o ad es. su IA, usando l'"escamotage" della "bassa risoluzione", pensando in questo modo di inibirne o scoraggiarne gli usi commerciali. La singola istituzione avrebbe la possibilità di decidere comunque di rilasciare le immagini del patrimonio fuori diritto d'autore con una licenza più libera? Certamente sì, qualcuna per fortuna lo fa, ma questo dipende dalle convinzioni e dalle possibilità di "manovra" del responsabile dell'istituzione. Chiariti questi due aspetti (se per alcuni erano cose note, perdonatemi), come ho detto a Susanna @Giaccai, sempre in virtù dell'accordo BNCF/Wikimedia Italia, potrebbe essere BNCF a fare un affidamento ad hoc o a trovare un'altra forma per pagare queste riproduzioni, ma si tratta di questo: cioè che BNCF trovi dei fondi "aggiuntivi" da destinare a questo scopo, magari proprio nella convinzione del maggiore interesse pubblico. Come immaginerete, non sono i singoli funzionari a poter prendere queste decisioni ma sicuramente è un'istanza che si può provare a portare avanti. Fatemi sapere cosa ne pensate e proviamo ad elaborare una strategia che sia soddisfacente per tutti. Nonoranonqui (disc.) 14:03, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Non è compito di Wikimedia finanziare le attività ordinarie delle biblioteche, ma non c'è nulla di male nel contribuire ai costi delle attività che beneficiano direttamente i progetti Wikimedia. Quanto all'aspetto di "privatizzazione", se si fa riferimento al fatto che BNCF esternalizza a Gap Srl: anche questo non mi pare un'eresia; molto peggiore è la situazione, frequente in certe biblioteche pubbliche o universitarie, ove il contribuente spende decine o centinaia di migliaia di euro l'anno per stipendi fissi e costi fissi di scanner professionali che poi restano a prendere polvere tutto il tempo.
Discuterne in termini generali è spesso poco utile perché si finisce per confrontarsi su idee astratte e ideologie contrastanti, mentre all'atto pratico è piú facile raggiungere un consenso su attività concrete: per esempio in Wikimedia Italia stiamo discutendo una collaborazione con Internet Archive che è facile da impostare pragmaticamente. Nemo 10:33, 31 mag 2021 (CEST)[rispondi]

19:07, 24 mag 2021 (CEST)

prevenire reclami di violazioni di diritti[modifica]

Collaborando con una biblioteca che digitalizza testi ho scoperto che perfino gli stessi bibliotecari in tanti casi non sanno se un testo è o no ancora sotto diritti. Ad esempio ci sono stati casi di traduzioni anonime di libri (e dunque pubblicabili 70 anni dopo la prima pubblicazione) e poi si è scoperto dopo tantissimo tempo una fonte in rete che svela il nome del traduttore. Oppure ci sono casi di libri che contengono "citazioni", a volte numerose e molto lunghe, di altri autori, che diventano quasi "co-autori" del libro, ma è difficile "misurare" quando lo si può ritenere in modo oggettivo. Noi di Wikisource come ci regoliamo nel caso remoto che qualche persona reclami che una pubblicazione di un testo su Wikisource violi i diritti d'autore? Se persone del genere non solo chiedono di togliere il testo ma chiedono anche un risarcimento in denaro (cosa ancora più remota ma da quanto ho capito teoricamente possibile) a quali garanzie (avvocati, risorse economiche...) ci affidiamo? --Myron Aub (disc.) 07:56, 25 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Caro @Myron Aub,
Metti il dito nella piaga:
  1. Non abbiamo un redazione ufficiale ma non abbiamo nemmeno una tutela legale ufficiale: a rigore la responsabilità del caricamento è personale dell'utente che carica il testo, ma le conseguenze di una violazione di copyright possono mettere nei guai l'intero progetto
  2. La Wikimedia Foundation ha degli avvocati che si occupano di copyright statunitense, ma se accadono rivendicazioni da noi queste sono valide e siamo nelle mani della disponibilità di Wikimedia Italia di finanziare la difesa in eventuali cause.
  3. Qui su Wikisource non ci si "ispira", non si "parafrasa", qui i testi riproducono in maniera volutamente esatta testi di origine cartacea: la violazione di copyright è molto meno peregrina che su Wikipedia.
Insomma, dobbiamo agire preventivamente non ammettendo testi coperti da diritto d'autore. Su questo so che non siamo tutti delle stesse opinioni riguardo ai termini di scadenza nel pubblico dominio (seguiamo il copyright statunitense, quello italiano, entrambi) - εΔω 23:34, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Per l'anonimato, se la fonte con il nome dell'autore è pubblicata dopo che noi abbiamo trascritto l'opera non ci sono problemi. Non è però possibile modificare ulteriormente l'opera. Le opere con citazioni troppo lunghe sono di per sé un problema, invece . --.mau. (disc.) 16:01, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Poi a me sembra che un altro enorme problema di Wikisource è che il "controllo se i testi sono o no coperti da diritti d'autore" sembra non essere "ex ante" ma "ex post", dopo che una persona ha già scelto il testo, postato la scansione e perfino iniziato a trascriverla. Dunque non si agisce per nulla "preventivamente". Poi per anni su Wikisource si è data una certa interpretazione sulla legge di scadenza del copyright delle opere collettive e poi all'improvviso (vedi il caso "La difesa della razza") qualcuno porta un'interpretazione totalmente diversa. La mia impressione è che questo modo di fare sia troppo rischioso, dato che c'è almeno teoricamente la possibilità di azioni legali per violazioni di copyright allora dovremo rifletterci su... --Myron Aub (disc.) 14:27, 30 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Aiutino per chiudere una rilettura[modifica]

Se 2-3 di voi potessero leggere un paio di pagine si potrebbe chiudere questo bel testo di prestigio storico e urbanistico Indice:Studi_storici_sul_centro_di_Firenze_1889.djvu.

Le scansioni sono buone e nitide, il testo poco. La formattazione spero già decente.

Anche solo un sorvolo sulla transclusione nel caso vi balzi all'occhio qualche indecenza. Ogni contributo è ben accetto, magari almeno con poco sforzo si mette in verde un bel lavoro.

Accolturato (disc.) 11:39, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]

@Accolturato Da parte mia accolgo l'invito di riguardare la transclusione; c'è un po' da combattere con la "teoria di Nota separata". ;-) Non è una cosa semplicissima.... Alex brollo (disc.) 15:43, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Accolturato, Alex brollo Un dubbio. Dopo la nota 2 a [14] non c'è il punto finale. In questi casi lo si mette come errata corrige o lo si lascia così? --.mau. (disc.) 15:50, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Lo stesso nella nota 3 alla pagina successiva. --.mau. (disc.) 15:51, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@.mau. Le considero sviste tipografiche sicure: e le sviste tipografiche sicure uso sempre Ec, nelle edizioni moderne. Alex brollo (disc.) 16:08, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto --.mau. (disc.) 21:53, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Accolturato Confermo che la transclusione è molto ostica, c'è ancora parecchio da sistemare. Non mollo. Non era per niente un testo semplice. Ns0 è ancora lontano da SAL 100%. Alex brollo (disc.) 23:50, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Accolturato, .mau. Adesso il SAL 100% per ns0 è più vicino (faticaaaa....). Mi permetto una modifica della struttura: per i due lavori "lunghi", suddivisi in sezioni, aggiungo una sezione "introduzione" comoda perchè permette di riservare al solo indice la pagina iniziale. Un'alternativa sarebbe stata quella di rispettare semplicemente la struttura del libro transcludendo in blocco tutti i contributi senza suddividerli in sezioni di secondo livello; niente impedisce di ripensarci in futuro, ma la cosa non è semplicissima. Alex brollo (disc.) 09:43, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Alex brollo, .mau. vi ringrazio infinitamente per il lavoro fatto. @Alex brollo se puoi spiegami cosa avevo sbagliato in modo da evitare di ripetere lo stesso errore e costringerti poi a straordinari!!Accolturato (disc.) 16:11, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Alex brollo Pagina:Studi_storici_sul_centro_di_Firenze_1889.djvu/48 questa vedo l'hai modificata te quindi va bene lasciare le note così? anche se non figurano 1,2,3,4 in Nspagina ma 1,2 e 1,2 ?Accolturato (disc.) 16:20, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Accolturato E' a questo che mi riferivo riguardo al fatto che in nsPagina alcuni problemi nelle note sono irresolubili; ma anche se la resa in nsPagina è difettosa, in transclusione la resa è corretta. Ho trovato il miglior compromesso possibile; se qualcuno trova una soluzione migliore, tanto meglio. Mi servirebbe anche per Il Milione, dove c'è lo stesso problema, che ho risolto con un compromesso ancora peggiore. Alex brollo (disc.) 16:29, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Qualcuno ha controllato se le note sono state trattate allo stesso modo in tutte le pagine? Io vedo già una differenza tra 37 e 38. Lagrande (disc.) 16:34, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]

@Lagrande Sì, è un problema noto: sono mescolate note normali (rese con ref) e note separate (rese con tl|Nota separata). Purtroppo la numerazione delle note ref è automatica. Potremmo studiare un css per rendere i due tipi di nota maggiormente simili.... ma proprio identiche non verranno mai (almeno, al momento non trovo soluzioni). Controlla la transclusione: mi pare che vada molto bene. Se poi qualcuno riesce a migliorare.... io mi accontento del risultato parziale. Alex brollo (disc.) 20:12, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Niente di speciale, ve lo segnalo per una soluzione tecnica sia in ns0 che in nsIndice (già usata, ma ripeterlo no fa male). Si tratta di un testo in prosa frammentato in microcapitoli; invece di spezzettarlo l'ho transcluso in un unico blocco, e l'indice in ns0 punta su ancore. Lo stesso avviene in nsIndice: anche i tl Indice sommario generano gli stessi link con ancore. Una piccola modifica di Modulo:Content crea una utile indentatura dei titoli quando il link ha un'ancora. Volendo, si può sfruttare questa piccolissima novità per ottenere delle indentature se utili. --Alex brollo (disc.) 12:57, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Barra su gruppi di lettere[modifica]

In [15] mi sono trovato una serie di barrette su alcuni gruppi di lettere, che chiaramente indicano una n che non era stata scritta. Ho copiat preso spunto da StackExchange e ho messo una serie di span con un top-margin grigio. Che ne pensate? --.mau. (disc.) 20:48, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]

@.mau. Quella di chi ha composto la pagina mi pare una trovata tipografica discutibile e "creativa" per trascrivere antiche abbreviature. La soluzione che hai trovato è graficamente fedele ma non è esportabile in text, io applicherei quello che è previsto in Wikisource:Convenzioni di trascrizione per le abbreviature (Sciogli le abbreviature); in alternativa applicherei un diacritico adatto sulla vocale (che verrà esportato anche in text). Al tipografo forse mancava il carattere.... --Alex brollo (disc.) 23:44, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
@Alex brollo ok, allora li rimetto nella forma estesa. --.mau. (disc.) 09:13, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Probabilmente questa ed altre stranezze tipografiche dipendono dal fatto che il libro sembra composto da una tipografia che non fa parte di una casa editrice robusta. --Alex brollo (disc.) 09:38, 27 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Altra transclusione da validare[modifica]

Dopo gli arrosti fatti mi muovo con i piedi di piombo...

ho riletto 2-3 pagine di un brevissimo testo, finendo un lavoro già al 75%.

In teoria quindi dovrebbe essere a posto, note non ce ne sono, ma anche l'ultima volta avevo detto che c'era poco da fare quindi :-)

Per chi volesse dare il 100% , questo il link:

Indice:Sequi_-_In_val_di_Bisenzio,_Pichi,_Arezzo,_1883.djvu

ho anche due perplessità: una riguarda il nome di Garibaldi, che ha sempre il link AutoreCitato; l'altra riguarda l'opportunità di sciogliere l'abbrevazione "antim." per "antimeridiane" dato che nel contesto è impossibile equivocare.

Saluti e grazie a tutti come sempre Accolturato (disc.) 14:15, 28 mag 2021 (CEST)[rispondi]

L'arrosto l'ho trovato molto gustoso. :-) Alex brollo (disc.) 15:53, 28 mag 2021 (CEST)[rispondi]
PS: sciogliere l'abbreviazione: no. Il consiglio di Wikisource:Convenzioni di trascrizione si riferisce alle antiche abbreviature che le stampe dei primi secoli hanno ereditato dalla antica tachigrafia; ad esempio, vari antichi segni diacritici. Alex brollo (disc.) 10:22, 29 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Curiosità[modifica]

Da Tacito abburratato, scritto nel XVII secolo, parlando di come la ricerca della gloria spinge l'uomo a grandi imprese: "Questo solo ha sollevato gli obelischi, effigiate le piramidi, fondato i mostruosissimi colossi, traportate od ispianate le montagne, secche le onde dentro il mare, fatto scaturire il mar nelle foreste, tratto a navigar i boschi con le vele, con le fiamme a volar la terra". Sono sobbalzato: la scoperta della w:mongolfiera, che permette di "volare con le fiamme", è molto successiva alla data di composizione dell'opera (1643). E allora? A cosa allude l'autore? --Alex brollo (disc.) 15:51, 28 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Con molta fantasia io lo prendo come un accenno ad Empedocle, che per lasciare un ricordo di gloria, si buttò nelle fiamme della lava dell'Etna per far credere di errsere stato assunto tra gli dei.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 18:26, 28 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Le lanterne cinesi risalgono al III secolo d.c. ma il primo volo occidentale documentato è del 1709. Il mistero resta. Anche quel "navigar i boschi con le vele" è misterioso. --Alex brollo (disc.) 18:44, 28 mag 2021 (CEST)[rispondi]
apparve Empedocle; essi balzarono, gli si prostarono e lo pregarono come un dio. Volle poi confermare quest'opinione di sé e si lanciò nel fuoco". (VIII, 70).Liber Liber --Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 21:42, 28 mag 2021 (CEST)[rispondi]

19:05, 31 mag 2021 (CEST)