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390 indice dei nomi

fiorentini in lui, 217-218; sua intenzione di non osservare i patti di Madrid, ix, 176.

Francesco d’Antonio di Taddeo, dei Diciassette nel 1513, ix, 75.

Francesco di Pierozzo di Vieri, procura l’elezione di Francesco Guicciardini ad avvocato della lega di Chianti, ix, 60.

Francesco di Tommaso Giovanni, degli ufficiali del Bigallo, ix, 70.

Francesi, battuti da Consalvo; loro discesa nel 1515, viii, 29; padroni di Milano; dubbio che Massimiliano si unisca con loro, 69; loro leggerezza, 72; superiori di forze agli inglesi, 94; favore di cui godono in Navarra, 97-98; gli svizzeri tenteranno impedire la loro discesa, 113; di dove potranno passare; pericoli di una battaglia con gli svizzeri; si crede che cercheranno di evitarla, 114; effetti probabili di loro successo a Milano, 115 sg.; scendono in Lombardia, 118; escono d’Italia; si dubita del loro ritorno, 120; se scenderanno o no; mirano a recuperare Milano, 121; per Venezia è utile che recuperino Milano, 124; si sono rafforzati, 125; se verranno o no in Italia, 126; non oseranno attaccare l’Italia e Carlo V uniti, 129; danni per Venezia se recupereranno Milano, 130; difficoltá dell’impresa di Milano, 131-132; non dánno segno di venire, 133; danni che ne ha avuto Venezia, 135; in una lega contro Carlo V; loro speranza di riavere Francesco, 138; effetti di una loro eventuale discesa in Italia, 139; in lega con Inghilterra, 140; danneggiati dall’accordo di Venezia con Carlo V, 141; o si accorderanno con Spagna o faranno la spedizione d’Italia, 146; non faranno questa impresa; loro intesa con l’Inghilterra, 148; potranno sempre
tentare l’impresa d’Italia; aiuti che avrebbero, 149; Carlo V teme la venuta dei francesi in Italia, 156; loro entrata in una lega contro Carlo V, 158; se si accorderanno con Spagna, 159; loro difetti che li hanno fatti battere dagli spagnoli, 187; come persero Milano, 189; pericolo che si accordino con Carlo V, 191; loro discesa in Italia, 298; lasciano Parma, ix, 149; deliberano di attaccarla; gettano un ponte a Cremona, 151; muovono contro Parma, 152; effetti del loro insuccesso a Parma, 161.

Francia, vive felice sotto un solo re, viii, 23; potere assoluto del re, 45; suo urto con Spagna e Inghilterra; sua tregua con Spagna e pace con Inghilterra, 111; non si accorderá mai con Carlo V, 123; eventualitá di suo accordo con Carlo V, 140; dará poco aiuto a Clemente VII, 170, 172.

Francia (re di), v. Carlo VIII; Luigi XII; Francesco I.

Fregoso, famiglia, ricordata, viii, 273.

Fregoso Ottaviano, ricordato il suo esempio, viii, 59.

G

Gaeta, sará difesa dagli imperiali, viii, 170.

Galilei Alessandro di Bernardo, la sua vedova affitta, ix, 83; poi vende un podere col Guicciardini, 85.

Galilei Galileo di Bernardo, affitta un podere, ix, 83; poi lo vende al Guicciardini, 85.

Galizia, fa parte della Castiglia, ix, 128; prese nome dai Galli, 132.

Galletti Bindo, una sua schiava, madre di Rinieri Guicciardini, ix, 28, 44.