Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo IX, Indici, Classici italiani, 1826, XVI.djvu/267

Da Wikisource.

generale 267
della sua vita I, 320, ec.; in qual anno ei fosse esiliato 322; quanto sia difficile a determinar la ragione del suo esilio 524; i suoi versi osceni furono anzi un apparente pretesto, che la vera ragione di esso 325; esame de’ passi ne’ quali Ovidio accenna le ragioni della sua rilegazione 326, ec.; non fu rilegato per delitto commesso, o tentato, con Giulia figlia d’Augusto 351; nè coll’altra Giulia figlia della prima 332; nè per aver sorpreso Augusto in delitto con alcuna di esse
333; nè per altre cagioni proposte dal Bayle 334; ma probabilmente perchè egli era stato testimonio delle disonestà di Giulia nipote d’Augusto 336, ec.; quanto durasse il suo esilio 340; sue poesie, e carattere di esse 344; suoi difetti 342; sua tragedia intitolata Medea 353; se egli fosse autore del decadimento dell’eloquenza 417; suoi versi sopra le pubbliche biblioteche di Roma 585.

degli Oziosi Accademia in Napoli VIII, 52, 87.

P

Pacchioni Antonio VIII, 483.

Paccioli Luca, notizie della sua vita e delle sue opere matematiche VI, 608, ec.; se fosse plagiario di Pietro della Francesca VII, 751.

Pace, tempio ad essa innalzato da Vespasiano, e biblioteca annessavi II, 370; ivi soleansi radunare i filosofi 481.

Pace Antonio, sue Satire VII, 1755.

Pace filosofo e poeta in Padova IV, 308.

delle Paci Pace giureconsulto IV, 410.

Pacichlli Giambattista, suoi viaggi VIII, 148.

Pacifico arcidiacono di Verona, notizie della sua vita, e spiegazione del suo epitaffio III, 379.

Pacifico frate, se fosse poeta coronato IV, 577.

Pacio Giulio celebre giureconsulto, sua vita, sue diverse vicende, e sue opere VII, 1112.

Paciotto cav. architetto VII, 2395.

Paciotto Felice difende la Canace dello Speroni VII, 1877.

Pacuvio poeta, notizie della