Pagina:Doni, Anton Francesco – I marmi, Vol. II, 1928 – BEIC 1814755.djvu/268

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indice dei nomi 263


Momo, mandato da Giove in terra dopo il diluvio, lo mette in guardia contro il serpente, II, 46-47; maledico, II, 72; feroce co’ dannati all’inferno, II, 219.

Mongibello, menzionato, I, 119; e, con l’Etna, I, 138.

Montano, pastore, I, 117.

Montecatini, paese, I, 208.

Monte della Croce, vedi Golgota.

Monte Giovan Battista, vedi Monti Giovati Battista.

Monte Morello, vedi Morello Monte.

Montevarchi, paese, I, 208.

Monti Giovan Battista, troppo ardito capitano, I, 276.

Montorsoli (da) fra Giovan Angelo, assai anni fuori di Firenze, II, 22.

Montughi, villeggiatura di Francesco da Colle, I, 194.

Montui, vedi Montughi.

Montuvi, vedi Montughi.

Morea, regione, I, 28.

Morello Monte (romito di), vedi Romito di Monte Morello.

Moresina, casa, I, 200; arma gentilizia, I, 199.

Moresini Cipriano,lodato, I, 198-199.

— Domenico, lodato, I, 68.

Morgante, vedi Pulci Luigi.

Morisini, vedi Moresini.

Moschino, interlocutore, I, 51-58.

Mosè, fu a Livorno e tosto fuggissi, I, 119; sue leggi, I, 275; come chiamasse la terza anima, II, 87; aveva le mani pesanti, II, 99; statua, vedi Buonarroti.

Mosso, pastore, I, 116.

Mugello, menzionato, I, 107.

Mugnone, fiume, duolsi della morte di Alessandro de’ Medici, II, 53; invocato dolorosamente, I, 54-55.

Muse, salgono l’Elicona, II, 224.

Muzio Girolamo, menzionato, I, 247.

N

Nanni Unghero, vedi Unghero Nanni.

Napoletano, in tal dialetto lasciò una lettera il Boccaccio, I, 97.

Napoli, come i signori si pigliassero il fresco, I, 5; menzionata, I, 62; vi si dispone ad andare il conte Fortunato Martinenghi, I, 132-133; uomini egregi che vi sono, ivi; preteso il regno da Sinduale re dei brettoni, I, 233; giungevi Narsete, I, 235; esaminatovi il Petrarca, I, 263.

Napolitano, vedi Napoletano.

Narciso, pastore, I, 117.

Nardi Iacopo, lodato, I, 69; traduttore di Livio, I, 165, 184; assai anni fuori di Firenze, II, 22.

Narsete, vincitore dei goti e d’altri nemici chiama per vendetta in Italia i longobardi, I, 231-236.

Navagero Andrea, corresse Cicerone per le stampe di Aldo, I, 191.

Nebrot, vedi Nembrot.

Negligente, vedi Peregrini accademici.

Nembrot, re di Babilonia, I, 42.

Neri d’Ortelata, vedi Orlelata (d’) Neri.

— Paganelli, vedi Paganelli Neri.

Nerone, ammazzò la madre, I, 43.

Niccolò, medico del Castellaccio, I, 17.

— Antinori, vedi Antinori Niccolò.

— Campani, vedi Campani Niccolò.

— Machiavelli, vedi Machiavelli Niccolò.