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Archivio delle discussioni del mese di aprile dell'anno 2016

Categoria: Archivio Bar 2016 Bar   Archivio    aprile 2016 



De rerum natura di Bernardino Telesio[modifica]

Ciao a tutti, sono alle primissime armi e ho deciso di iniziare con un'opera lunga e complessa, per di più in latino. Appena creato (faticosamente) l'indice, mi sono accorto di averlo fatto su it.wikisource e non su Vicifons, per cui chiedo a qualcuno di voi la cortesia di cancellarla, magari dopo avergli dato uno sguardo in modo da segnalarmi eventuali (è un eufemismo) errori da non ripetere nella versione latina. Ringraziandovi anticipatamente, vi segnalo intanto un paio di questioni: la & commerciale diventa et fin dal titolo? intorno alla pagina 120 c'è un inversione delle scansioni in IA, come mi regolo? Grazie, resto in attesa dei vostri lumi. --Luigi Catalani (disc.) 11:07, 31 mar 2016 (CEST)[rispondi]

@Luigi Catalani Magnifico! Aspettavo giusto un'opportunità (produttiva) per fare una capatina su la.source. Nulla del tuo lavoro sarà perduto, nemmeno il terribile campo Sommario :-). Suggerimento: siccome nulla impedisce di avere due pagine Indice su progetti diversi che puntano sullo stesso file, intanto prova ad aprire una pagina la:Liber:Bernardino_Telesio_De_rerum_natura_iuxta_propria_principia_Liber_primus_&_secundus_denuo_editi.djvu e poi io vengo a trasportare, se hai difficoltà, il Sommario e a rifinire. Anche allo spostamento pagine nel file djvu penserò io. Quando sarà tutto a posto di là, cancelleremo qua. Per il carattere & nel titolo non so che dirti; al momento, fastidio non dà, anche se personalmente cerco di non dare ai file e alle pagine Indice nomi di lunghezza chilometrica. --Alex brollo (disc.) 12:05, 31 mar 2016 (CEST)[rispondi]
@Alex brollo Grazie mille Alex, non ho ancora avuto tempo di rimetterci mano, ma ho notato che i campi dell'indice in it.wikisource non combaciano con quelli di la.wikisource. Puoi dirmi poi le cose che non vanno nel sommario (se l'elenco non è troppo lungo...)? Grazie ancora --Luigi Catalani (disc.) 13:16, 1 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Luigi Catalani Il sommario va benissimo com'è, basta modificare il nome dei template da "Indice sommario" a "Liber index". Un piccolo intoppo derivava, nel tuo Sommario, da due graffe in più, infiilate chissà come; per certi automatismi (che non funzionano su la.source) è anche importante non lasciare spazi attorno ai caratteri | e =; ma sono raffinatezze. Tu carica, lascia pure in bianco i parametri che ti rendono perplesso, l'importante è NON cancellare ancora la pagina Indice qui in modo di avere un riferimento. Ti aspetto di là (non vedo l'ora...) Alex brollo (disc.) 13:27, 1 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Alex brollo, Luigi Catalani se alcuni template hanno nomi diversi sui due progetti ma sono essenzialmente la stessa cosa, facciamo un bel redirect, così possiamo trovarli anche col nome italiano. Can da Lua (disc.) 14:08, 1 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Candalua, Luigi Catalani Non lo ricordavo, c'è già. Per Luigi: non serve cambiare niente, basta copiare il tuo Sommario così com'è. Per candalua: ti aspetto di là, se avrai voglia e tempo.... ho cominciato a pasticciare su la:Template:Proofreadpage header template per fargli "sentire" anche la barra di navigazione (normalmente gestita da la:template:Liber), ma manca del tutto il la:mediaWiki:Proofreadpage index data config che è un pochino impressivo. Alex brollo (disc.) 14:47, 1 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Open Call for Individual Engagement Grants[modifica]

Aiutaci a tradurre nella tua lingua:

Greetings! The Individual Engagement Grants (IEG) program is accepting proposals until April 12th to fund new tools, research, outreach efforts, and other experiments that enhance the work of Wikimedia volunteers. Whether you need a small or large amount of funds (up to $30,000 USD), IEGs can support you and your team’s project development time in addition to project expenses such as materials, travel, and rental space.

With thanks, I JethroBT (WMF) 17:48, 31 mar 2016 (CEST)[rispondi]

su Wikiversity c'è la seguente traduzione fatta da:Samuele2002 (Chiedi pure!)
Saluti! Il Programma di finanziamento individuale per il coinvolgimento (IEG) accetta proposte fino al 12 aprile per finanziare nuovi strumenti, la ricerca, gli sforzi di sensibilizzazione, e altri esperimenti che migliorano il lavoro dei volontari di Wikimedia.
Se avete bisogno di una piccola o grande quantità di fondi (fino a $ 30.000 USD) IEG può finanziare voi e il tempo che il vostro team dedicherà allo sviluppo del progetto, oltre a coprire spese legate al progetto quali materiali, viaggi e spazi in affitto.
Ringrazio, I JethroBT (WMF) 17:47, 31 mar 2016 (CEST)[rispondi]
Sempre su Wikiversity c'è la proposta di presentare congiuntamente una domanda di GRANT per coprire l'area dei v:Area:Bisogni educativi speciali. In particolare si pensava, per quello che riguarda gli ipovedenti testare per le esigenze di chi ha problemi di vista, una versione degli epub tratti da Wikisource seguendo la falsariga dei programmi scolastici. L'idea è di fare una iniziativa interprogetto. Qualcuno di ambiente wikisource condivide la proposta ed è disposto a dare una mano, magari anche solo suggerimenti? Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 03:36, 4 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Novità su FreedImg[modifica]

Come sapete, Template:FreedImg (Template:FI per gli amici) è la chiave per risolvere spinosi problemi con le immagini; vi annuncio un piccolo avanzamento, visibile, oltre a un pepato codice html ad hoc per allineare i nomi delle cime al profilo delle montagne, in Pagina:Il Trentino.djvu/72; oltre a una didascalia, adesso si può aggiungere anche una intestazione che, come la didascalia, non spezza la continuità del testo attorno all'immagine, nemmeno nelle immagini centrate. --Alex brollo (disc.) 09:42, 1 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Puoi aggiungere nella documentazione anche un esempio di utilizzo a questo proposito? --Accurimbono (disc) 10:52, 1 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Accurimbono ✔ Fatto --Alex brollo (disc.) 11:47, 1 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Grazie! :) --Accurimbono (disc) 16:44, 1 apr 2016 (CEST)[rispondi]
E adesso vediamo di risolvere "il problema delle cime".... la soluzione in Pagina:Il Trentino.djvu/72 non va bene: lavora su posizione assolute, in pixel, il che significa che cambiando le dimensioni dell'immagine tutto si scombina. Ci vuole una soluzione elastica, e relativamente semplice. Test qui: Utente:Alex brollo/sandbox. Problema: tutto ciò che sta dentro una FreedImg NON deve essere nè una div nè una tabella. --Alex brollo (disc.) 13:48, 2 apr 2016 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto, adesso la soluzione in Pagina:Il Trentino.djvu/72 e anche in Pagina:Il Trentino.djvu/60 mi va bene: è diventata "elastica". --Alex brollo (disc.) 18:12, 2 apr 2016 (CEST)[rispondi]
E adesso, la prossima sfida: i testi ben incorniciati. La sfida qui: Pagina:Artusi - La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, Landi, 1895.djvu/3. Secondo i miei simulatori cerebrali, è esattamente la stessa cosa dei nomi delle vette :-) --Alex brollo bis (disc.) 09:06, 4 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Soluzione lontana dalla perfezione ma potremmo essere sulla strada giusta: La_scienza_in_cucina_e_l'arte_di_mangiar_bene_(1895)#pagename3 Alex brollo (disc.) 07:54, 5 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Complimenti, ottimo lavoro! --Accurimbono (disc) 10:03, 5 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Grazie Curi, ma non sono soddisfatto: ci sono due problemi: l'esportatore in pdf nemmeno ci prova :-(; l'esportatore in epub ci prova ma non ce la fa. Occorre ottenere una "elasticità in verticale". Sarà dura.... Alex brollo (disc.) 10:24, 5 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Volontari OTRS[modifica]

Rifacendomi a questa estemporanea conversazione anche alla luce di una discussione sugli OTRS che ho intravisto poco sopra a quella su The Wikipedia Library qualch giorno fa, lascio un appunto sul servizio OTRS:

Ricordo alla comunità di Wikisource che un volontario nel servizio OTRS potrebbe rivelarsi utile. Parlo a memoria senza aver controllato elenchi ma mi pare uno dei volontari attuali viene da voyage, qualcuno è specializzato in immagini ma per il resto la composizione è molto wikipedio-centrica. Forse un volontario da wikisource non sfigurerebbe. Specie se la cessione dei diritti su libri o altro materiale di interesse bibliotecario appartenente a patrimonio di fondazioni o enti o musei dovesse diventare considerevole. Qualcuno ha riflettuto su questo scenario?--Alexmar983 (disc.) 10:42, 2 apr 2016 (CEST)[rispondi]

1) Faccio presente a tutti w:Wikipedia:Richieste di pareri/Comportamenti degli utenti/Alexmar983 e w:Wikipedia:Utenti problematici/Alexmar983
2) Se sei venuto qui su Wikisource per dare il tuo contributo in NS0 o in NSPagina ben venga, ma vedo che i primi tuoi contributi sono tutti in NS di discussione.
3) Per quel che mi riguarda, non abbiamo bisogno di utenti che parlano e propongono tanto e concludono ben poco, per cui sei pregato di non comportarti come fatto in Wikipedia. --Accurimbono (disc) 14:06, 2 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Accurimbono sono lavori di analisi utenze che faccio da più di due anni, e collegamenti di attività e pagine di servizio fra meta (o mediawiki) e tutte le piattaforme wiki che faccio da oltre un anno. L'attività che per altro si basa su questo è conseguenza spesso dei loro namespace principali, namespace di cui tutti hanno un rispetto profondo me incluso. Non a caso sono autoverificato su meta e molti di questi interventi sono io che informo di pagine di coordinamento piattaforme diverse. Una parte di questi interventi sono rivolti a individuare anche nuove utenze "di collegamento" in modo tale che non lo debba fare io o altre persone come me, ma ci pensino le singole comunità. Gli interventi vengono da un flusso di lavoro abbastanza casuale, Sono finito qua in due interventi separati a distanza di pochi giorni ma per ambiti totalmente diversi. Se temi che ne venga un altro fra qualche giorno è ampiamente improbabile. Se vuoi vedere il mio pattern contributivo in dettaglio su altre piattaforme, ti renderai conto che questo è un timore eccessivo.
Fra l'altro sei libero di valutare un intervento per numero di contributi, ma io sono molto attivo su molte piattaforme e se non sono ancora stato molto attivo qui, non è detto che non capiti. Il primo intervento fatto al bar, se ricordo bene, era per caricare un documento di cui poi non ero sicurissimo del copyright (ho lasciato perdere solo perché non avevo indicazioni chiare). Sono attivo e certo non per frustazione post-itwikipediana (fra l'altro se guardi la talk che ne so di wikidata o commons vedi persone che continuano a chiamarmi in merito a itwikipedia) su piattaforme diversissime fra loro. Questo non è un profilo che contribuisce poco agli ns0, ma che contribuisce abbastanza, solo che sono ns0 diversi. ns0 di meta, commons, enwiki, wikidata, itwikinews, itwikiquote etc etc etc. Quindi vai sicuro che prima o poi passo anche da qua. Ho scritto voci su enwiki, eswiki, frwiki, elwiki, itwikiquote, itwikinews... figurati se non passo anche da itwikisource a editare. A editare, perché a leggere e osservare ci passo da anni.--Alexmar983 (disc.) 16:51, 2 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Alexmar983 Se guardi i miei ultimi contributi su pedia, ho discusso un caso esemplare di difficoltà connesse con le "donazioni", voce w:Tanatoprassi, in cui ho avuto la netta impressione che la donazione fosse una promozione mascherata. Mi viene in mente un proverbio "sbagliato": a caval donato non si guarda in bocca. Si guarda, si guarda.... la discussione è stata, come al solito, un'esperienza abbastanza frustrante; il che mi ha convinto che anche in una attività così liscia, come l'OTRS, possono esserci grosse difficoltà e polemiche. Alex brollo (disc.) 21:10, 3 apr 2016 (CEST)[rispondi]
"liscia"? L'OTRS non è mai un'attività liscia, sopratutto non lo è perché essendo molto frammentaria al momento manca del tutto di paletti chiari, basta chiedere in giro ai volontari. Più che altro che io sappia si donano libri alle biblioteche regolarmente, difficile tracciare una linea in quei casi senza la formazione di una mentalità aperta e condivisa. Soprattutto se i volontari sono relativamente pochi, aumenta il rischio che ci sia una valutazione oltre che lenta sia anche arbitraria o incompleta della salute del cavallo donato. In altri termini se usi ticket OTRS ma non hai nemmeno una pagina che descriva l'OTRS e dei volontari che se ne occupino in modo completo, qualcosa manca. Iniziare a cercare utenze di contatto è il modo più naturale (e neutro per la piattaforma, perché usi utenze locali) di sviluppare un discorso organico sul lungo periodo. Segare la questione non significa che sei "al riparo delle storture dell'OTRS" (smplifico) significa che nemmeno le tocchi con mano o ne prendi collettivamente atto, mentre un sistema collaborativo e collettivo dovrebbe andare più in quella direzione.
Poi, se posso dare il mio parere più strutturato, secondo me esattamente come con alcune biblioteche di spessore ci vorrebbe un comitato (qui una pagina di servizio) addetto a discutere pubblicamente le donazioni, perché con tutta questa attività GLAM qualcosa mi dice che non saranno proprio poche in futuro. Solo in questo modo l'OTRS diventa un servizio per la comunità nel complesso, altrimenti è solo un imbuto. Però queste cose si discutono più organicamente quando hai iniziato a creare dei punti di contatto.
Sempre se mi è consentito esprimerlo o devo "fare qualcosa in ns0". In merito negli ultimi 6-12 mesi non ho fatto altro che donare vecchi libri e riviste alla mia biblioteca di zona dopo averli usati per wiki. Citazioni per wikiquote, fonti per wikipedia in italiano e inglese, etc... non è finito nulla su wikisource perché quelli che ho gestito per primi erano troppo recenti come copyright. Ma cercando nell scatole da smaltire quando torno a casa qualcosa dei miei bisnonni c'è già.--Alexmar983 (disc.) 07:45, 4 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Mi spiace che sia stato linkato qui un pezzo della "storia personale del tuo nick"; proporrei di chiudere subito con la discussione di quegli eventi, magari ti scriverò per mail qualcosa che deriva dalla mia esperienza. Ti ringrazio di averci sottoposto l'opportunità di collaborare con chi si occupa di OCRS. Se qualcuno di noi sarà incuriosito, darà certamente un'occhiata. Io no ;-P Alex brollo (disc.) 14:06, 4 apr 2016 (CEST)[rispondi]

00:13, 5 apr 2016 (CEST)

Segnalazione di testo facile[modifica]

Per strana combinazione sono capitato su Indice:Daniele Cortis (Fogazzaro).djvu che aveva un problema di pagine da sistemare, e le ho sistemate. Ho avvertito il contributore Biasco, ma vedo dai contributi che da un po' non passa di qua. Se qualcuno vuole "adottare" il testo.... --Alex brollo (disc.) 11:39, 5 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Portato fulmineamente a SAL 75%, grazie Luigi62 che ci ha dato dentro con particolare impegno --Alex brollo (disc.) 11:01, 8 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Wikimania 2016: borse di partecipazione Wikimedia Italia[modifica]

Ciao, come forse saprete quest'anno Wikimania, il raduno annuale delle comunità Wikimedia, si terrà a Esino Lario (LC) dal 22 al 28 giugno. Come per le scorse edizioni dell'evento, anche per il 2016 l'associazione Wikimedia Italia intende rendere disponibili alcune borse di partecipazione.
Potete trovare il bando di partecipazione con tutti i dettagli a questo link.
Trovate invece tutte le informazioni su Wikimania Esino Lario sul sito ufficiale dell'evento: wikimania2016.wikimedia.org --Yiyi 15:17, 5 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Aiuto su aiuto....[modifica]

Segnalo da discussione di oggi qui: Discussioni_utente:Lino_Marco#Indentatura_inversa. Si tratta di uno dei casi di formattazione "in elementi block che continuano da una pagina all'altra", argomento tutt'altro che banale, e purtroppo frequentemente causa di frustrazioni e cefalee che richiederebbero una pagina di aiuto.... ma dove, come farla, e soprattutto come renderla "trovabile" (forse c'è già, ma nemmeno io saprei trovarla...)?

Aiuto! --Alex brollo (disc.) 12:48, 6 apr 2016 (CEST)[rispondi]

VisualEditor e notifiche crosswiki[modifica]

Segnalo che dalle funzionalità sperimentali è ora possibile provare il VisualEditor (modifica visuale). Non è ancora disponibile in nsPagina, è lentissimo e non funziona ancora tanto bene, ma intanto potete divertirvi a provarlo (e magari cercate di scoprire cosa si può fare per "adattarlo" a it.ws).

Segnalo anche, perché vedo che solo 3 utenti oltre a me le stanno usando, che da qualche tempo si possono abilitare le "Notifiche migliorate", che finalmente vi mostrano tutti i messaggi che ricevete in tutti i progetti wiki (alla buon'ora!). Can da Lua (disc.) 12:18, 8 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Ho attivato ma senza esito (ilVisualEditor lo incontro di tanto in tanto su Commons). Che devo fà.... solita purga della cache del browser? Proviamo.... --Alex brollo (disc.) 14:35, 8 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Niente. In che namespace dovrebbe attivarsi, qui da noi? :-( --Alex brollo (disc.) 14:36, 8 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Il problema del testo dei titoli in ns0[modifica]

Prima dell'era dell'esportazione in ePub/pdf e anche prima dell'era proofread, il box di intestazione, in ns0, era pensato anche come testo del titolo dell'opera; quinti il titolo non veniva ripetuto nel testo vero e proprio, e in moltissime pagine principali e sottopagine non c'è ancora, e non è ancora stata stabilita una regola al proposito. Talora il titolo, trascritto in nsPagina, viene deliberatamente inserito in noinclude proprio per evitare che venga transcluso.

Io proporrei di stabilire questa regola: inserire sempre il testo del titolo in ogni capitolo/sezione e di non usare mai il noinclude; questo perchè il box di intestazione non viene esportato, e in ePub il titolo è assolutamente necessario per orientarsi.

Che ne pensate? --Alex brollo bis (disc.) 11:35, 9 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Bene. E se in nsPagina il titolo manca? Io ce lo metterei... --Alex brollo (disc.) 17:27, 10 apr 2016 (CEST)[rispondi]
  • Come avevo già detto io sono per la massima fedeltà al libro cartaceo originale: transcludere il contenuto integrale di tutte le pagine, anche le note di copyright o gli imprimatur, le dediche etc... per cui favorevolissimo. Il box intestazione per me dovrebbe essere molto ridimensionato, e generare solo categorie e metadati, senza essere quasi visibile al lettore che ottiene tutte le informazioni dal frontespizio. Al massimo manterrei i link di navigazione avanzata, come link verso ePub, citazioni, etc... ma rimpiccioliti. --Accurimbono (disc) 11:02, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Magica Polonia: come fanno?[modifica]

Cari amici,

dall'ennesimo sguardo alle ultime modifiche notavo con soddisfazione che il nostro progetto sta trscrivendo, formattando, rileggendo e convalidando a tutto spiano. Mi aspettavo un certo miglioramento rispetto al mese scorso, eppure il traino del concorso di fine novembre appare già esaurito e il numero di pagine rilette per mese risulta in calo nonostante la tendenza sul lungo periodo sia positiva.

Aggiungo un altro punto non scontato: continua a stupirmi il dato di fatto che i colleghi polacchi siano non solo in tendenza molto più positiva di noi, ma anche il fatto che abbiano una attività più assidua e produttiva di noi. Non posso che complimentarmi di ciò e, un po' geloso e curioso di scoprire il segreto di cotanta produttività ho provato a leggere le statistiche dettagliate i livelli di attività degli utenti registrati dei due progetti: provate anche voi ad aprire su due finestre affiancate le tabelle specifiche su noi e loro.

Il confronto è sconcertante: noi siamo sicuramente più attivi di loro praticamente su tutti i fronti eppure su pl.source si rileggono e si convalidano molte più pagine che da noi! I loro bot sono più attivi dei nostri ma non rileggono né convalidano... Quale fattore dunque fa sfornare a un numero inferiore di utenti attivi un numero superiore di pagine (a parità di tipo di attività)? Forse da questa risposta potremmo ricavare qualche lume per rendere più produttiva una attività che già com'è ora è lodevolmente alacre: c'è qualche minatore di dati che riesca a illuminarci? - εΔω 21:12, 10 apr 2016 (CEST)[rispondi]

@OrbiliusMagister noi siamo sicuramente più attivi di loro praticamente su tutti i fronti eppure su pl.source si rileggono e si convalidano molte più pagine che da noi!: I do not think so... :))) The most important is the Page NS:
others = Page NS (mainly)
  pl it
Edits Users sum of edit Users sum of edit
Feb 2016
>100 5 >500 3 >300
>250 8 >2000 9 >2250
>1000 5 >5000 1 >1000
>2500 1 >2500 0 0
    >13900 10000   >4800 3550
Gen 2016
>100 3 >300 10 >1000
>250 12 >3000 7 >1750
>1000 6 >6000 0 0
>2500 1 >2500 0 0
    >16450 11800   >2950 2750
regards, Zdzislaw (disc.) 10:44, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Complimenti ai polacchi! --Accurimbono (disc) 10:57, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ribadisco i miei complimenti: ho colto la differenza e ammetto la mia difficoltà a leggere compiutamente i dati! Se ho capito bene alla fine dei conti a noi mancano quei power users che su pl.source dal 2010 macinano tra i 1000 e i 2500 edit mensili, la cui somma di modifiche è in numero molto superiore a quello che macina il nostro numero sensibilmente superiore di utenti affezionati che però editano poche pagine al mese.
Non ho mai avuto alcun intento polemico: prendo atto che il nostro stile è questo, restando in attesa che qualche altro utente si unisca alla nostra sparuta combriccola di matti per il proofread. - εΔω 13:03, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]
(confl.) Se serve avevamo buttato giù con altri dei meccanismi per la smobilitazione di utenze su itwikipedia. Non siamo mai arrivati a quagliare ma con "saggio" uso delle wikimetriche e dei "mass message", una campagna di reclutamento è fattibile. Soprattutto non ha effetti collaterali, ho già mandato diversi massmessage (traduttore di wikipedia, raduno di Firenze a gennaio 2016, strumento per il DRDI su wikipedia) e nessuno reagisce mai irritato, al massimo li ignora. Tutto molto civile e tranquillo.
Alcune possibilità ridattate con scarsa creatività:
1) mandare un messaggio a tutte le vecchie utenze it-wikiquote inattive da più di 18-24 mesi. Il messaggio invita a tornare elencando alcune novità che possono esser loro sfuggite. Che ne so "a partire da gennaio 2015 abbiamo anche la funzione Y" etc etc
2) individuare le utenze it-wikipedia o anche quelle di itwikiquote più attive nelle voci di libri e letterati del passato (non è così difficile o spreciso come si potrebbe pensare), e invitare loro a passare a dare un'occhiata in itwikisource. Il messaggio può essere lasciato nella loro talk qui in modo da non apparire spammosi verso gli altri progetti, se non lo vedono è proprio perché wikisource è fuori dal loro orizzonte degli eventi quindi niente di grave perso.
3) come (2) ma fatto con le utenze attive/qualificate in altre wikisource ma con un babel it>3. Questo è l'insieme più debole dei tre, visto che il babel non dà informzioni solide, ma anche qua comunque si potrebbe sempre fare una lista con un semplice clic.
Se poi si volesse fare anche un altro concorso di rilettura, L'invio mirato di messaggi a queste classi di utenze sarebbe indubbiamente di supporto a eventuali banneroni come quello di qualche mese fa su itwikipedia, o una strategia sostitutiva nel caso gli altri progetti ritenessero il bannerone di un nuovo concorso troppo spammoso.
In genere proprio perché variegata dovrebbe rivelarsi una solida strategia quella di alternare il messaggio generico (bannerone su itwiki per il concorsone, mail a gruppi di potenziali volontari, eventi locali) a wikimetriche "chirurgiche".--Alexmar983 (disc.) 14:18, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Edo, dalla tabella riassuntiva, per il mese di gennaio 2016 si vede facilmente come it.source ha 24 utenti con più di 100 edit, mentre pl.source ne ha ben 49! Quindi il doppio degli utenti che hanno prodotto 16k edit contro i nostri 3k... Quindi ci superano sia come numero di utenti che come intensità di lavoro. --Accurimbono (disc) 14:13, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Alexmar983 Unsure if you noticed: many of plwikisource recent new users have no (or almost no) earlier activity in other Wikimedia projects. Ankry (disc.) 09:08, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Ankry I didn't notice (I didn't look at the data of plwiki at all, I will when I have some time) but just for the records: I never said that focusing on certain classes of other wiki users is the fastest or the best way to get new users on source (or on any wikimedia platform), I've put in the framework of different strategies. In any case I don't understand why people don't use wikimetrics to attract new users, this approach is quite mature nowadays. In the worst case it won't work, but that's it. And in any case from previous experience on itwikipedia, I can say it actually works. Invitation are replied by 10 to 30% of targeted users, which is not a very small amount in the end. Another good thing of wikimetrics approach is that they usually sample a various group of users (there is no human bias except in the input parameters, which is quite neutral), so they usually end up increasing the variety of interests of the volunteers involved on a certain project.--Alexmar983 (disc.) 09:30, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
sorry, my mistake (just corrected) and... "dalla tabella riassuntiva, per il mese di gennaio 2016 si vede facilmente come it.source ha 24 17 utenti con più di 100 edit, mentre pl.source ne ha ben 49 22! Quindi il doppio degli utenti che hanno prodotto 16k 12 edit contro i nostri 3k... Quindi ci superano sia come numero di utenti che come intensità di lavoro." :)) Zdzislaw (disc.) 15:53, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Senza voler rompere l'incantesimo, ricordo che l'anno scorso (o anche due anni fa) chiesi ad un polacco di svelarmi l'arcano: senza aver visto nessun link (quindi non sono riuscito a controllare) mi spiegava che i polacchi hanno inserito un dizionario, e ogni entry del dizionario è una pagina. Da qui si spiega l'altissimo numero di riletture: non sono vere pagine, ma piccoli brani. Però se qualcuno recupera un link sono contento :-) Aubrey (disc.) 10:52, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
oh... @Aubrey "that is the wrong way to go..." sorry :)) Dictionary entries have had an impact only on the number of pages in the main namespace... Statistics mentioned by εΔ ( eppure il traino del concorso di fine novembre appare già esaurito e il numero di pagine rilette per mese risulta in calo nonostante la tendenza sul lungo periodo sia positiva) and presented table concern the number of pages and user edits in the Page namespace, so it is not affected by dict entities at all. :))) Zdzislaw (disc.) 12:01, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Hi @Zdzislaw so you say that there is no dictionary involved? Well, happy to be wrong and see that Polish wikisource is thriving. Hopefully it will bring some attention to Wikisources :-) Aubrey (disc.) 18:47, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Aubrey yes, entries have no impact on Page namespace... and I'm sure that you remember exactly what Nastoshka posted last year :-)
but, there is one important difference between "diligence" on pl and it source, on it ws two editions are enough to validate the page (1st -> proofread (yellow), 2nd -> validated (green)), on pl ws page must be thoroughly reviewed by three different users to obtain the "green" status (1st proofread (red), 2nd proofread (yellow), 3rd -> validated (green)) Zdzislaw (disc.) 20:02, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
I must say that when I find a mistake in a page and correct it, I try not to validate to 100%, as I consider myself involved in the editing process at that point. In any case as a very generic cross wiki user i don't consider a big deal if in some pages there are more typos in itws than plws, it does not look as the core target of the work. Maybe the number of edit per page might be indicative if the lack of additional proofrading is compensated by successive typo-fixing. Available data probably don't include only ns0 but I can read the summary is 7,79 edits per page on itws and 6.12 for dewiki, 3.24 on enws, 2.95 on frws. I can't open plws now but if we are already at the top amongst main languages, there is no need to go further on that way, IMHO. Noone will blame itws for that.
The dictionary example proves that the global number of pages may not be indicative as well of the activity level of a platform, so I guess numbers have to be interpreted carefully. I guess another interesting information would be the number of titles, but I can access easily only the number of pages.--Alexmar983 (disc.) 06:59, 13 apr 2016 (CEST)[rispondi]

──────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────── Scusate ma la discussione si sta avvitando su se stessa; la conclusione è già stata tratta ed è la seguente:

  • Il confronto riguarda principalmente i namespace Pagina, dove si concentra l'attività di trascrizione e rilettura
  • In tali namespace pl.source ha un numero rilevante grandi rilettori con moltissimi edit mensili ciascuno con cui surclassa noi, laddove nel numero di utenti con numero più "umano" di edit mensili siamo sullo stesso piano — ma a febbraio siamo cresciuti —; prendiamone atto e vediamo quali strategie sviluppare per aumentare il numero di edit mensili per gli utenti già avviati o diminuire il tempo medio di edit per singola pagina negli utenti attivi. - εΔω 16:33, 13 apr 2016 (CEST)[rispondi]
comunque io poi ho trovato il dato polacco sugli edit medi, sta a 2.83 edit per pagina. Insomma considerando il fatto che dovrebbero avere più riletture, e assumendo che la rilettura sia un edit, come su itws, insomma sono perplesso. Il numero maggiore di riletture dovrebbe portare a un numero maggiore di edit per pagina, dovute sia alla rilettura che la correzione degli errori trovati rileggendo. Il ragionamento è un po' di grana grossa con qualche approssimazione ma non depone molto a favore di plws. Anzi se consideriamo una disomogeneità nella presenza di ns0 va anche peggio. sempre che i dati relativi all'ns0 siano sensati e non abbiano dei bias particolari. Leggo che è vero che frws ha un basso numero di edit medio ma solo un 10% di pagine effettive in ns0, i polacchi il 30%. itws non solo ha una media di 7,79 edits ma calcolata su un campione dove il 26% di pagine sono voci di contenuto. Insomma o accumuliamo decine di edit quando apriamo una pagina di discussione perché ci piace parlare tanto più di polacchi, e ne apriamo veramente ma veramente tante o in effetti alla fine la rilettura e la correzione forse le fa meglio itws e una parte della crescita polacca potrebbe avvenire a detrimento di una verifica sostanziale. Mi par di aver letto che il polacco è una delle lingue con l'ortografia più complesse almeno in Europa, come è possibile che i loro testi subiscano un processo di verifica maggiore e risultino comunque in media meno modificati? In altri parole i "grandi rilettori" polacchi sono più produttivi a rileggere come quantità di pagine globale perchè qualcuno tira via e lascia dietro un po' più di errori? Il dubbio è lecito. O magari sono bravissimi a inserire i testi con pochi errori.--Alexmar983 (disc.) 18:03, 13 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Alexmar983 What a detective artistry :) I suggest not to tense up... the problem of average edits per page (for all ns), on which you draw conclusions, trying to discredit and slander editing level of pl ws, is prosaic ... on pl ws, we have >95% "with scans" pages in the ns0 (so content is transcluded from the page ns and, after creating, there is no need to re-edit) (a similar percentage - 90% have fr ws), while on it ws, you have only 44% "with scans" pages in ns0... over and out wish you luck Zdzislaw (disc.) 19:48, 13 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Zdzislaw thank you for this link. I am not tensing up nor discrediting. I draw possible doubts (not conclusions), not all of them were against plws pointing out possible limits of my assumptions. And I kept the positive interpretation as the last sentence, which is traditionally in reading pointed out more than the bulk test. In any case crunching the number under this aspect seems to show that we have some more time-consuming "reviewing" steps. This is also an aspect we should take into account, even if we had the same level of volunteers. Am I getting it right?--Alexmar983 (disc.) 04:57, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
BTW when I have time I think I will ask for some analysis of avarage numbers of edits in "content-oriented" namespaces. One is ns0. Another one is "pagina" (104, right?) and "translations" (ns 114). Maybe also "Index" (106). I am really curious now. You don't need a table to say you need more users, but you do need more than one table of data when you want to compare yourself with someone else.--Alexmar983 (disc.) 07:09, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Ho dei dati presi con querry con l'aiuto di Utente:Incola. Un po' ho avuto problema a orientarmi fra i codici ns che ho scoperto cambiano sopra il 100 a seconda dei progetti. Ci sono numero pagine in namespace, numero di edit e rapporto (media edit), spero di non aver fatto capperate:

  • it.wikisource [3]
ns0: 64995 - 439523 = 6.76
ns108 (Page - pagina): 176923 - 626628 = 3.55
ns 110 (Index - Indice): 1234 - 13099 = 10.61
  • en.wikisource [4]
ns0: 451460 - 1474202 = 3.27
ns104 (Page): 1268626 - 3482229 = 2.74
ns 106 (Index): 9337 -59810 = 6.40
  • pl.wikisource [5]
ns0: 113477 - 283604 = 2.48
ns100 (Page-Strona): 274724 - 687194 = 2.5
ns 102 (Index-Indeks): 1854 - 6874 = 3.71

Come vedete in alcuni dei principali ns contenutistici noi editiamo molto più di altri (ne ho fatti solo tre perché è noioso copiaincollare il codice e cliccare più volte). Ora, o siamo davvero sprecisi, privi di coordinamento, o siamo più accurati o usiamo un sistema diverso in qualcosa. Non so cosa sia, ma confrontarsi davvero con plws è un po' fuorviante limitandosi ai numeri di utenze e edit, potrei dire allora con la stessa "profondità di analisi" che il problema è che facciamo troppi edit per pagina (se fosse un problema, magari è una buona cosa...). C'è qualche elemento strutturalmente diverso in ballo, ma visto che sono stato criticato non faccio ipotesi :D.--Alexmar983 (disc.) 10:22, 15 apr 2016 (CEST)[rispondi]

De Blasis - Leonardo da Vinci[modifica]

Indice:De Blasis - Leonardo da Vinci, 1872.djvu: ci sono due problemi:

  1. l'indice va corretto (sia l'{{Indice pagine}} che l'{{Indice sommario}})
  2. le note sono in pagine a parte. Sono indicate, c'è l'ancora, ma non esiste il collegamento. Dato che sono vecchio e non mi ricordo come si fa, se qualcuno sistema la prima (qui e qui), forse riesco a mettere la altre nel modo corretto.

--Carlo M. (disc.) 14:11, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Aggiungo: 3) Il frontespizio va trascritto come testo (+ cornice, se possibile) e non transcluso come immagine. --Accurimbono (disc) 14:15, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ho provato ad inserirle io (almeno nel capitolo II). --BluesBrothers (disc.) 15:15, 11 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Le note vanno affrontate: stavo per mettere in atto il collegamento con {{Nota separata}}, ma mi sono accorto che le note a loro volta hanno delle note a piè di pagina... posso lavorarci ma se qualcuno mi precede non mi arrabbio. - εΔω 00:20, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Oltre a ringraziare tutti coloro che stanno cimentandosi a quest'opera inserita da me, in effetti avevo inserito una annotazione di Sospesi qui appunto perchè risolvere il problema di note all'interno di note e poste in separata sede era, per me, a dir poco troppo pretenzioso. Spero che i tempi siano cambiati e qualcuno possa, ora, risolvere il dilemma. (ma non mi rivolgerei a @alex_brollo perchè credo che oltre a me, molte altre persone si sono a lui rivolte per risolvere situazioni di note dentro note che hanno a loro volta note ed addirittura su più pagine). Ciao a tutti e grazie. --Stefano mariucci (disc.) 13:16, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]

22:44, 11 apr 2016 (CEST)

Zosimo[modifica]

Piccolo (per alcuni, per me iresorvibbbile – co' tre ere) problema. Alla pagina 97 (Pagina:Della Nuova Istoria.djvu/113) manca una parte (v. anche qui. Su archive.org esiste un'altra scansione, di qualità peggiore, in cui però la pagina (pagggina a Roma) si legge bene (questa).

Io per l'intanto trascrivo a mano. Se poi qualcuno riesce anche a fare qualche magheggio ben venga. --Carlo M. (disc.) 09:05, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]

@Carlomorino Ho confrontato la qualità del djvu attuale con quello indicato: IA e secondo me, dopo "ripulitura", il secondo è molto, molto migliore (anche l'OCR è corrispondentemente buono). Io proverei ad allinearli e a sostituire il vecchio con il nuovo. Le macchie gialle ovviamente sono svanite mediante l'intervento "elimina sfondo" :-) --Alex brollo (disc.) 17:38, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Alex, se te dici che va bene, per me va bene. Mi fido ciecamente. Fammi sapere quando posso proseguire. --Carlo M. (disc.) 18:40, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]
✔ Fatto Guarda tu stesso.... fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. :-)
Sistemerò anche un bel template Book su Common. --Alex brollo (disc.) 18:47, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]

──────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────── clap, clap, clap. --Carlo M. (disc.) 19:11, 12 apr 2016 (CEST)[rispondi]

@Carlomorino Grazie ma.... MediaWiki non ha gradito il ricaricamento e l'OCR risulta disallineato, li possino! Spero che sia questione di lento aggiornamento di qualche cache. Nel frattempo le immagini sono a posto, e per quelle in cui il testo ancora non c'è il tasto il pulsante OCR carica discretamente. Sto meditando sulla possibilità di fare un caricamento di massa via bot. --Alex brollo (disc.) 12:02, 13 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Una biblioteca digitale a Milano![modifica]

Cari amici,

Sapevate qualcosa di http://www.digitami.it/ ?

È una biblioteca digitale che offre sia scansioni di testi che la loro trascrizione, proprio come noi!

Ci sono incappato cercando aiuto per trascrivere Questa pagina scandita male e ho notato che è una possibile miniera di digitalizzazioni: ad esempio alcune raccolte di racconti di Iginio Ugo Tarchetti ed Emilio Praga. Che ne dite? Qualche milanese conosce qualcuno dei curatori? - εΔω 17:55, 13 apr 2016 (CEST)[rispondi]

E' stata una iniziativa che all'epoca, era di assoluta avanguardia, molto attenta ai testi milanesi persino a tematiche, molto particolari per l'economia lombarda dell'ottocento/primi decenni novecento, come le malattie del baco da seta. Potrebbe essere un modo di recuperare un lavoro che, a quello che so, ora è pressoché fermo, salva una collaborazione con MLOL.
Virginia Gentilini è stata più volte relatrice in conferenze alla Sala del Grechetto. Sicuramente può essere il canale giusto per contattare Stefano Parise che è il direttore della Biblioteca.
Altra strada percorribile è quella che passa da MLOL e quindi il referente è Andrea-Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 07:12, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ho provato a fare delle ricerche ma non mi visualizza nessun risultato... boh.. --Accurimbono (disc) 09:04, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Anch'io dal sito Digitami non accedo al catalogo, ma, siccome sono di Milano e iscritto alla biblioteca sono passato da MLOL da dove raggiungo i 165 titoli del catalogo Digitami. Anche altre biblioteche permettono questa strada. La miglior cosa è parlarne con AndreaMizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 09:44, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]

@Accurimbono, Anche a me ieri accadeva a sprazzi, pensavo che fosse qualcosa che capiitava solo a me. Si tratta di riprovare un paio di minuti dopo: quando funziona, il database è veramente veloce. Peccato. - εΔω 14:44, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Adesso mi funzionaMizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 12:53, 16 apr 2016 (CEST)[rispondi]
L'anno scorso, quando ero ancora presidente di WMI, ho parlato a lungo con il direttore dela Sormani, e abbiamo avviato una collaborazione che sta andando a rilento, ma sta andando. Il buon @Nemo_bis, come dipendente WMI, sta lavorando con loro per fargli importare su Archive gran parte della loro collezione. Da lì, noi possiamo prenderla per metterla qui su Wikisource. Per cui, se la comunità è carica, di lavoro ce n'è :-). La stessa cosa doveva accadere con la BNCF, ma loro vanno ancora più a rilento. Aubrey (disc.) 19:44, 16 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Grande Aubrey! P.S. Archive non produce più file djvu... dobbiamo organizzarci diversamente? - εΔω 08:25, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Adesso chiederò ufficialmente a Tpt se deve cambiare il tool... Aubrey (disc.) 10:01, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Intanto su Commons ho caricato questa... vado a spulciare il resto :) Xavier121 19:09, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ci sono una decina di testi su cui sarei disposto a spendere del tempo... Bene! Xavier121 10:33, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Xavier121, Che ne pensi di questi racconti? Li caricheresti su Commons? - εΔω 07:22, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]

✔ Fatto, ma qualcuno avvisi i responsabili del sito DIGITAMI, perché l'ordine delle pagine caricate delle raccolte Racconti non è progressivo; ho faticato un po' a sistemarle! :) Xavier121 10:22, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Vero, infatti per #127 libri dalla biblioteca Sormani di Milano hanno anche sistemato manualmente l'ordine delle immagini di diverse scansioni. Nemo 21:18, 28 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Lavoro sporco[modifica]

La Categoria:Link a Wikipedia presenti in Autore indica il testo. Sarebbe decisamente MOLTO più comodo che indicasse la pagina. Lo so che è molto più divertente controllare un 30ina di pagine per cercare il collegamento da correggere (v. Leonardo da Vinci/Note), però poi i polacchi fanno più bella figura.... --Carlo M. (disc.) 10:40, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Carlo M. io appreso l'uso del template w dal testo l'uso del template ac dalla tua modifica. Hai fatto bene a non lasciarmi un messaggio un talk perché sarebbe stata una perdita di tempo per te. Dalla velocità con cui l'hai corretto deduco che tu guardi spesso la categoria? In tal caso ti posso aiutare a riguardarla ogni giorno. Mi consola che il mio doppio errore ti abbia spinto a aprire una discussione pubblica, altrimenti questa necessità non sarebbe mai stata posta in evidenza. Perché se la mancanza è sicuramente urgente da farla notare al bar subito, curioso che non si mai stata affrontata nei tre anni che la categoria è stata creata. Ma c'è armonia nell'universo.
La cosa dei polacchi è una frecciatina? Io non credo che facciano nessuna bella figura, fanno la loro figura, che è una figura diversa, ma non necessriamente più bella.--Alexmar983 (disc.) 12:51, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ad ogni azione corrisponde una reazione. Ogni azione di noi utenti, fortunatamente, crea potenzialmente un reazione da parte di qualcun'altro. Questa reazione deve tendere ad un miglioramento sia dei contenuti intesi come opere inserite e digitalizzate sia dell'architettura dell'ambiente WS (che sappiamo essere tutt'altro che immediato, intuitivo ed elastico). Non credo ci sia un tempo per ogni cosa ma credo che il meglio tardi che mai sia già un aspetto positivo grazie al quale WS potrà solo che migliorare nel tempo grazie anche agli errori ed ai ritardi garantendo lo status si essere una realtà in divenire. Detto ciò, quanto sollevato da @Carlomorino è molto interessante e meriterebbe un approfondimento. Ciao --Stefano mariucci (disc.) 13:17, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Guarda l'ambiente a me sembra abbastanza immediato e intuitivo. Ho visto molto di peggio, è abbastanza chiaro. Direi improbabile fare più di una volta lo stesso errore se viene fatto notare. Per me comunque c'è un concetto chiave nella gestione dei sistemi complessi: è vero che è meglio tardi che mai, ma se si percepisce che è tardi (e se Carlo la consulta regolarmente allora farlo notare adesso è un tardi) bisognerebbe capire perché adesso. Altrimenti aumenta la possibilità che altre cose si facciano tardi. Questo aspetto può apparire sempre secondario nel caso in sè, ma è molto importante per prevenire quelli futuri. Perché solo dopo tre anni? Come è potuto succedere? cercare un link fra trenta pagine è abbastanza noiosa come cosa.--Alexmar983 (disc.) 13:32, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Certo che il prima è meglio che il poi ma è anche vero che in questo istante, WS avrà senz'altro decine, centinaia di migliorie da fare. Di queste molte sono conosciute ma è vero altresì che molte non lo sono. Sappiamo solo che ci sono e, come è successo alla discussione per Ac, succederà anche per molte altre situazioni. Questo ambiente, ribadisco, non è perfetto e non ha un gruppo o comitato critico che passa la giornata a trovare che cosa si può o non si può migliorare ma lo fa ogniqualvolta si presenta la criticità di cui sopra. Inoltre non dimentichiamo che siamo un manipolo di volontari, ognuno impegnato, per quel poco di tempo a disposizione, a portare avanti il proprio lavoro e, di tanto in tanto si affaccia a quello degli altri. Sono daccordo con te quando dici che una cosa così importante e di facile intuizione abbia potuto rimanere celata per così tanto tempo ma, diamine, ottimismo e avanti tutta!!! ;) --Stefano mariucci (disc.) 13:44, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
sono ottimista, se fossi pessimista non chiederei di saper come è possibile che passi così tanto tempo. Lo darei per scontato in modo rassegnato. Davvero, essere volontari non significa che è inopportuno porsi una certo tipo di domande, solo che non si è obbligati a rispondere. Perché se è vero che ci sono domande inevase per anni, a maggior ragione è utile porsele il prima possibile, perché potrebbero volerci anni per risolverle. Tutto dipende da come lo si guarda: sto davvero criticando il volontario che ha visto il porblma e ha fatto spallucce continuando a lavorare a testa bassa, o sto pensando al volontario che ha perso un tempo che poteva risparmiarsi prima, durante e dopo? Quante altre categorie ci sono impostate così? Quante altri possibili difetti si devono cercare in questo modo dispersivo? O si possono cercare in future cat di servzio? Non è uno slancio pessimista, è ottimista. Perché da un passo ne vede molti altri. L'unico motivo per cui vuole vedere i passi prima è per provare vederne di più dopo.--Alexmar983 (disc.) 13:56, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Carlomorino In realtà in quella categoria vengono categorizzate sia la Pagine che i Testi. Ma per motivi di cache a volte appaiono solo i testi altre solo la pagine. Periodicamente me ne occupo e ho notato questo fenomeno, credo dovuto a un banale problema di refresh delle pagine di Wikisource. --Accurimbono (disc) 14:04, 14 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Se ho capito bene la questione si sta riprendendo il tema dei link in uscita da wikisource verso wikipedia. Fermo restando che ritengo personalmente che debbano essere pochi, e fortemente selezionati, c'è un problema tecnico di software: a me sembra evidente - dal punto di vista informatico - che ogni link interprogetto in uscita dovrebbe creare in modo del tutto automatico un link reciproco nel progetto che riceve il link (probabilmente attraverso wikidata), e che porti esattamente al punto in cui c'è il link. Fintanto che così non sarà, non vale - secondo me - la pena di perderci tempo. Immaginare che tali link "specchio" vengano gestiti in modo completo ed esatto in modo manuale è semplicemente fantasioso: ovviamente non dovrebbe essere gestito senza errori l'inserimento dei link reciproci (già una cosa pressochè impossibile: chi lo fa? L'utente che ha creato il link che esce da wikisource? e se questo utente sul progetto che riceve il link non si trova a suo agio? Lo costringiamo? Lo puniamo :-) ?) ma anche la loro manutenzione (controllo dei link rotti, modifiche, cancellazioni....). Ma ammetto: forse non ho ben capito di cosa si sta parlando e dove stia il problema. E il ritardo con cui ci siamo accorti del problema (che ancora non mi è chiarissimo) mi lascia, personalmente, olimpicamente indifferente :-P Alex brollo (disc.) 01:26, 15 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Di formazione sono un connettivista e trovo il vincolo della simmetria di link potenzialmente scivolosa. Ci sono molti tipi di collegamenti a crescnte grado di asimmetria fra voci e progetti e la connettività, come dico in questi casi è ortoprassi, non ortodossia. Come il buddhismo, Bisogna essere zen e lasciare che l'universo wiki ci indichi con pazienza la sua armonia.
Se vado sulla voce X di wikipedia dell'autore, dovrei trovare il link alla scheda su quote, quindi alla fine se volevo la prima ok, se volevo la seconda ho perso un clic di tempo in più, ma lo stesso varrebbe al contrario visto che se clicco su un autore potrei volere l'approfondimento non sulle opere ma su di lui (la voce wiki). Soluzione migliore sarebbe trovare un modo elegante di proporle entrambe sul cursore del mouse, anche perché se una delle due fosse un link rosso lo vedo subito e lo so subito. Non si può? vada per la scelta della scheda qua e della voce wikipedia a un clic di distanza passando per tale scheda. A fare una scheda autore qui ci vuole meno tempo che una voce a modo su wikipedia, va bene. Basta e avanza. L'asimmetria certo c'è a livello procedurale più nel fatto che itwikipedia non permetta di avere un link a un'opera nel suo ipertesto ma solo a una sua eventuale voce sull'opera. Là o link rosso o nisba. Ecco questo è un limite mentale di itiwikipedia. Già in passato ci sono stati tentativi di maggiore flessibilità, di fare come altre wiki nel suo ns0. Un template che permetta doppi link (interno e crosswiki) permetterebbe forse di sciogliere questa rigidità nche su itwikipedia in materia ma non garantisco. Potrebbe anche aumentare la confusione. Esempio: perché offrire oltre ala scheda al lettore un link alla voce di itwiki su un autore francese e non di frwiki se leggo un testo bilingue? Forse un template che permetta un link interno e a wikidata sarebbe un buon punto di partenza perché più neutrale e si diffondrebbe in modo universale fra le piattaforme.
In generale è un problema di impostazione a quel punto, di evitare duplicazioni di informazione e template fra piattaforme. Ci vorranno anni, la strada è lunga. Ci sono voluti dieci anni per avere wikidata, figurarsi per impostare una soluzione elegante a questi dettagli. Amen...--Alexmar983 (disc.) 10:09, 15 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Alex brollo non c'è nessun problema, se non questa nuova moda di generare discussioni inutili e kilometriche sul nulla che ingolfano il bar. --Accurimbono (disc) 16:18, 15 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Giusto, andiamo a editare, c'è il diavolo in persona che mi aspetta.... :-) Alex brollo (disc.) 16:50, 15 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Io prima durante e dopo la discussione mi occupa di "Eva" di Verga. Mi sembra intonato al diavolo. Accurimbono non so se è una moda ma quando hai lasciato al bar un'analisi dei contributi personali in un discussione che parlava di altro io l'ho accettato. Fra l'altro non avevo intenzione di rimanere su wikisource nel breve periodo, fu un caso, ma il tuo intervento mi ha convinto. Mi ero sempre aspettato di partire da un'opera fin dai primi passaggi, invece mi sono dato alle riletture intermedie. Quindi vedi non tutto ciò che sembra inutile e fuori posto alla fine lo è, adesso avete un'altra utenza a tempo pieno.--Alexmar983 (disc.) 08:30, 17 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Alexmar983 Sono felice che tu abbia deciso di rimanere in questo progetto e sono certo che darai, come già stai facendo, un contributo positivo e costruttivo al progetto. Ho notato con piacere le tue riletture, bravo! --Accurimbono (disc) 11:40, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Maratone di rilettura e concorsi[modifica]

Volevo semplicemente suggerire, dato che siamo ad aprile, l'idea di raddoppiare il concorso annuale, e farlo diventare semestrale, per esempio giugno e dicembre. È solo un'idea, ma ditemi anche voi, magari vorreste maggio o luglio oppure non vi piace proprio come idea... Quello di giugno potrebbe essere un concorso focalizzato su alcuni libri, magari presi da biblioteche come Digitami o BNCF. Wikimedia Italia, che fa partnership con entrambe, sarebbe (credo) più che felice di rifinanziare un premio come quello di dicembre: i vantaggi sono

  • rafforzare il rapporto con le biblioteche, far vedere che le donazioni di materiale servono
  • rinvigorire la comunità di Wikisource. Mi pare che il concorso aiuti sempre a rafforzarla
  • dare una bella botta alle statistiche, che fa bene al morale e rende Wikisource più efficace nella sua mission

Certo c'è il discorso di coordinamento con il sitenotice di Wikipedia che è complicato, ma risolvibile. Insomma, se mi dite che siete d'accordo io posso provare a riproporlo. Aubrey (disc.) 11:52, 17 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Approfitto di questa discussione per tornare a segnalare una importante donazione di materiale da parte dell'Università di Bolzano/Bressanone: il prof. Paul Videsott. che dirige la sezione ladina della facoltà di Scienza della formazione consente l'utilizzo della grande quantità di testi trascritti con i particolari segni diacritici in uso nel ladino. I testi di autori morti da più di 70 anni sono diverse centinaia sia pure di diversa lunghezza. L'avv. Chiara Leonardi dell'ufficio Contratti e convenzioni dell'Università di Bolzano è disponibile a formalizzare una collaborazione. Un passo successivo potrebbe essere quello di coinvolgere le scuole delle valli ladine nella rilettura dei testi, ma per far questo i rapporti devono ancora essere allacciati.Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 22:42, 17 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Mizar, parla con quelli di Wikimedia Itali. Altr discorso è capire se la comunità wikisourciana è pronta/ha voglia di aiutare con l'inserimento dei testi, quanto c'è da fare, ecc. Testi in ladino sono meno interessanti 8per il pubblico generale) di classici italiani o testi importanti della cultura italiana, di questo ne va tenuto conto... Aubrey (disc.) 09:45, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]
per scegliere i mesi si dovrebbe analizzare le tabelle dei flussi di contribuzione, che hanno in molti progetti circa due picchi annuali. Per esempio se wikipedia ha il picco di nuovi utenti a febbraio (mi pare sia gennaio-febbraio uno dei momenti, spero di confondermi con il picco di nuove voci), un bannerone su wikipedia che orienti su altre piattaforme in quel frangente non è inutile. Molti nuovi utenti sono arrivati, hanno voglia di curiosare e anche se abbandonerebbero itwikipedia dopo pochi edit non è detto che abbandonerebbero con la stessa rapidità un'altra piattaforma wiki.
In ogni caso dopo giugno non ha molto senso perché l'estate si presta in generale male. Non è solo la vacanza, che porta comunque tempo libero bilanciando l'assenza di connessione in viaggio, quanto il fatto che uno schermo è un'alternativa deprimente se fuori c'è bel tempo.
per quanto riguarda i temi, in genere questi concorsi dovrebbero avere un'offerta un po' generalista, però mi ricordo che su commons ci sono concorsi mensili con più temi specifici in parallelo. Una via da fare potrebbe essere proporre almeno due meglio tre assi tematici, uno abbastanza generico. Per esempio testi in ladino oppure romanzi dell'Ottocento. Penso che selezionare uno o due temi sia un dettaglio che può comunicare "professionalità" e "impegno", quindi non è un cattivo messaggio, ti comunica un senso di pianificazione, solo che non deve essere troppo esclusivo. Alla gente piace l'idea di scegliere, mettere un'opzione impegnativa moralmente, finanziariamente o intellettualmente ti fa sentire più rilassato a scegliere almeno la più impegnativa ma delle meno serie. Cercatelo negli articoli di psicologia del marketing: è il motivo per cui ai fast food ti mettono l'insalata come opzione, così ti senti meno in colpa quando compri l'hamburger meno calorico ma pur sempre hamburger, o per cui se ti metto un oggetto costosissimo e uno di prezzo medio compri più rilassato quello di prezzo medio, che normalmente non avresti comprato.--Alexmar983 (disc.) 05:44, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]
  • ; I periodi potrebbero essere prima di giugno (termine scuola e inizio prime assenze per ferie) e dopo settembre (fine delle belle giornate, voglia di starsene a casa in pantofole collegati a WS). In merito alla struttura ed ai suggerimenti aspetterei l'approvazione della proposta (se verrà votata favorevole) da parte di chi di competenza. --Stefano mariucci (disc.) 06:00, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]
  • Mi permetto di esprimere un parere meno trionfalistico: vedete da voi la tendenza segnalata dall'ultimo concorso: Mentre l'anno scorso è servito per mantenere un gruppo di rilettori attivo fino all'estate successiva, lo strumento della chiamata collettiva sta perdendo il suo effetto di attrazione e raddoppiarlo rischia di accelerare il processo. Io resto dell'idea di avere UN evento importante nel corso dell'anno affiancato da pochi-pochissimi eventi di contorno circoscritti (come è stato finora il mese dei testi brevi). Mi piace l'idea di eventi tematici, di durata breve e pubblicizzati su Pedia. - εΔω 08:18, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]
I grafici li ho visti anche io, ma la cosa che noto è che non torniamo mai al punto di partenza :-) Sono d'accordo che molti utenti non rimangano, però in sè credo che questi eventi portino con sè un po' di vitalità e un macinare numeri che a Wikisource serve. Invito tutti a essere più bravi di me e magari esplorare le nuovi API per vedere se le visite a Wikisource aumentano, perchè con un minimo di analytics certe cose si capiscono meglio.
D'altra parte, un concorso a giugno sarebbe anche un modo per far pedalare biblioteche amiche di Wikimedia Italia (la Biblioteca Nazionale di Firenze, fra tutte), in modo che si attivino anche loro. C'è molto fermento, negli ultimi mesi, fra la comunità bibliotecaria e Wikisource, io continuo a confidare che nel medio-lungo termine questo porti anche ad un aumento della comunità, della qualità della collezione, dell'uso dei libri di Wikisource. Aubrey (disc.) 09:45, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ho già dimostrato poco sopra di non essere un buon lettore di dati: anch'io vorrei che qualche statistico ci fornisse una lettura più precisa dei dati sulle visite. - εΔω 10:57, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Non sono le statistiche giuste, ma intanto ho preso queste: le prime 1000 pagine viste negli ultimi 6 mesi (aggregate mese per mese). Aubrey (disc.) 00:02, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]

No editing 2 times this week[modifica]

La Wikimedia Foundation testerà i suoi nuovi data center a Dallas. Ciò assicurerà che Wikipedia e gli altri progetti Wikimedia rimangano online persino dopo un disastro. Per essere sicuri che tutto stia funzionando, il dipartimento Wikimedia Technology deve condurre un test pianificato. Questo mostrerà se si può passare con sicurezza da un data center all'altro. È necessario che molti team siano pronti per il test e che essi debbano essere reperibili per sistemare qualsiasi problema inaspettato.

Il passaggio di tutto il traffico ai nuovi data center avverrà martedì 19 aprile.
Giovedì 21 aprile il traffico sarà reindirizzato nuovamente ai data center originali.

Sfortunatamente, a causa di alcune limitazioni di MediaWiki, non sarà possibile effettuare modifiche durante questi due passaggi. Ci scusiamo per questa interruzione, stiamo lavorando per minimizzare il disagio nel futuro.

Sarai in grado di leggere, ma non di modificare, tutte le wiki per un breve periodo di tempo.

  • Martedì 19 aprile e giovedì 21 aprile sarà impossibile effettuare modifiche per circa 15/30 minuti, a partire dalle 14:00 UTC (16:00 CEST, 10:00 EDT, 07:00 PDT).
  • Se proverai a modificare o a salvare durante questi periodi visualizzerai un messaggio d'errore. Speriamo che nessuna modifica venga persa durante questi pochi minuti, ma non possiamo garantirlo. Se vedi il messaggio di errore, attendi fino a che non sia tornato tutto alla normalità. Da quel momento potrai salvare le tue modifiche. È comunque consigliabile fare prima una copia delle modifiche, per essere pronti ad ogni eventualità.

Altri effetti:

  • I processi in background saranno più lenti ed alcuni potrebbero interrompersi. I link rossi potrebbero non essere aggiornati velocemente come al solito. Se crei una voce per cui esiste già un link entrante a partire da un'altra voce, il collegamento rimarrà rosso più a lungo del solito. Alcuni script in esecuzione da molto tempo dovranno essere fermati.
  • Ci sarà un congelamento del codice durante la settimana del 18 aprile. Non ci saranno distribuzioni di codice non essenziale.

Il test era originariamente previsto per il 22 marzo. Le nuove date sono il 19 ed il 21 aprile. Puoi leggere la tabella di marcia su wikitech.wikimedia.org. Qualsiasi modifica verrà segnalata nella pagina linkata qui sopra. Ci saranno ulteriori notifiche. Per favore, diffondi la notizia nella tua comunità. /User:Whatamidoing (WMF) (talk) 23:26, 17 apr 2016 (CEST)[rispondi]

I più antichi tra noi ricorderanno che tra il 2005 e il 2006 queste interruzioni avvenivano abbastanza spesso e nessuno ci avvertiva. Una volta durò diverse ore con segnali di panico in chat e prese di coscienza di cosa sia la Wikidipendenza. Prepariamo testi da elaborare offline. --εΔω 07:50, 18 apr 2016 (CEST)- εΔω 07:50, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Studenti[modifica]

Utente:Pic57/studenti (tanto per cominciare) Pic57 (disc.) 20:48, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Eccezionale! Hai tutto il mio appoggio! Ho fatto un lavoro consimile su la.source, dove ho riunito una cinquantina di studenti su una singola opera. Se ti riesce ribadisci a tutti (io ho dato una scorsa ai contributi di un utente, ma temo che la questione sia general) i seguenti dati:
  • le "è" anche se sbagliate vanno mantenute ("perchè" e non il moderno "perché");
  • gli apostrofi uncinati non sono un optional: li possono copincollare da altre pagine se non li hanno sulla tastiera ;
  • il plurale dei nomi che finiscono in "-io" hanno la "J" e noi la manteniamo, per cui "principj" non è sbagliato. εΔω 23:20, 18 apr 2016 (CEST)[rispondi]

22:40, 18 apr 2016 (CEST)

Errore: previsto valore numerico[modifica]

Segnalo questo errore in Trento e il suo circondario descritti al viaggiatore/Correzioni. Nemo 08:36, 19 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Bad news Google & IA[modifica]

C'è qualcosa che cambia sia in Google Books che in IA; mala tempora currunt pe noi.

  1. sempre più spesso le scansioni Google non sono più online e vengono sostituite da "edizioni google" in formato eBook o altri che non sono utilizzabili per il proofreading. Già segnalato da Nemo, non vedevo il fenomeno perchè mi occupavo di testi di nicchia, negli ultimi mesi; adesso vedo anch'io il problema.
  2. IA ha aperto una "collezione Google" riunendo i testi le cui scansioni vengono da là; il che mi fa pensare a contatti (e accordi?) fra IA e Google.
  3. IA non pubblica più i djvu per i testi caricati dopo una certa data; poco male, si ricavano facilmente dal PDF IA con pdf2djvu, probabilmente Phe e Tpt modificheranno il IA Uploader in modo che la conversione sia automatica e "trasparente" per noi, tranne un tempo di elaborazione molto più lungo (minuti invece che secondi), ma circola in wikisource-l l'idea di estendere l'uso dei pdf come file immagine (cosa su cui io non sono d'accordo per svariati motivi).

Avete notizie/precisazioni/impressioni su queste news? Penso che il futuro siano le scansioni ex novo, prodotte in collaborazione con biblioteche. --Alex brollo (disc.) 10:56, 19 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Ho capito tutto tranne la questione IA Uploader. E' uno strumento che si trova da "noi" e con il quale si uploada un file direttamente da IA senza eseguire il consueto iter?. So che non si ammette l'ignoranza ma...  :(( --Stefano mariucci (disc.) 05:32, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Stefano mariucci http://tools.wmflabs.org/ia-upload/commons/init Anch'io lo scoperto non da molto. Il tool carica direttamente file djvu da IA a Commons. Alex brollo (disc.) 05:54, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Un esempio di queste "edizioni google"? --Accurimbono (disc) 09:50, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Vita dei campi (ma per questo c'è disponibile anche il pdf, per quanto non ci sia link sulla pagina play.google). Due versioni di Eva, scaricate da IA da Google, non sono più online. E' ben vero che le immagini scansionate non possono essere legalmente coperte da copyright, ma è anche vero che non esiste alcun obbligo di pubblicarle.... nè alcun divieto di metterle offline. Alex brollo (disc.) 14:48, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Vita dei campi è raggiungibile al solito indirizzo https://books.google.it/books?id=GF89AAAAYAAJ
Che le scansioni possano scomparire era cosa già nota, quindi continuo a non capire qual è la novità di cui parlate. --Accurimbono (disc) 17:48, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Discussione aperta su Filocolo e Fiammetta[modifica]

@OrbiliusMagister In Caffè letterario è aperta la discussione su due testi di Boccaccio, Filocolo e Fiammetta, su suggerimento di OrbiliusMagister. Vi aspettiamo :-) --Alex brollo (disc.) 17:23, 19 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Template Libro GLAM[modifica]

Salve a tutti, mi chiedevo se esiste qui su Wikisource qualcosa di analogo a w:Template:Voce GLAM, un modo insomma di dare a un'istituzione un (minimo) riconoscimento per aver messo a disposizione un testo e eventualmente anche il tempo dei propri dipendenti o collaboratori. Se non c'è vi chiedo se c'è consenso per crearlo, e in quale forma, nel senso che magari invece che un template nella talk si potrebbe mettere qualcosa (anche molto ridotto rispetto al template) nella pagina indice, se non addirittura nella pagina principale in ns0. In effetti nel caso di testi particolarmente rari dove trovare il testo mi sembrerebbe un'informazione importante da dare, non solo nella pagina di descrizione su Commons ma anche direttamente qui su 'source. Che ne dite? --Niccolò Caranti (MUSE) (disc.) 10:48, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Vedi Wikisource:Collaborazioni... --Accurimbono (disc) 11:10, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Tipo ad esempio, il tl Template:Mart – Libri di guerra usato in La guerra nelle montagne. --Accurimbono (disc) 11:11, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
(fuori crono.) Fatto, grazie! --Niccolò Caranti (MUSE) (disc.) 12:43, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ne approfitto per tornare a chiedere: quale procedura seguire per formalizzare un accordo con l'Università di Bressanone/sezione ladina e con l'Istituto culturale ladino di Borca di Cadore-Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 12:00, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Mizar, come ti ho già risposto devi parlare con Wikimedia Italia, i contatti ce li hai. Aubrey (disc.) 12:30, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@AubreyIl problema è un po' più complesso del solito: Un discorso sulle lingue retoromanze nel panorama italiano è assolutamente marginale, non diverso da quello delle decine se non addirittura centinaia di lingue e dialetti italiani: il ladino, pur con una ricca letteratura, è parlato nei suoi cinque idiomi, solo dallo 0,5 per mille della popolazione italiana. In Svizzera, invece con numero di parlanti quasi uguale, il romancio è la quarta lingua nazionale, che, tanto per fare un esempio, compare su tutte le banconote. Credo, perciò, che la prima mossa la debba fare Wikimedia Svizzera.-Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 15:00, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Mizardellorsa per me non c'è problema, anzi. Volevo solo precisare che le istituzioni che possono "firmare" sono poi quelle, e non la comunità di WIkisource. Aubrey (disc.) 15:06, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Salto a capo per chiudere meglio la parentesi di Mizar e chiedo: perché più template diversi?

Come già detto su itWikipedia ci dovrebbe esser un template unico con un campo che specifici un'istituzione e al limite un'icona personalizzata (e anche un volontario o personale di riferimento, ma di campi se ne mettono quanti vogliamo). Se non si provvede subito ci sarà una proliferazione di modelli diversi per copia-incolla con una loro evoluzione. Da cui deriverà maggior attività manutentiva (es: perché adesso questo template mi dà errore e quest'altro no?) oltre che decine di discussioni pubbliche per essere autorizzati ogni volta a crearne di nuovi con segnalazione di precedenti etc. Consiglio quindi un unico template flessibile a cui indirizzare subito in caso di domande, perché a qual punto è un semplice link: "usa questo".

Fra l'altro, sempre come detto su itWikipedia, questi template aiutano a fini statistici. Se voglio sapere "quante opere vengono da collaborazioni GLAM?" preferirei dover cercare un solo tipo di template, e usare un eventuale secondo campo per un'analisi più approfondita sulle istituzione, che decine di template diversi, i quali per piccole collaborazioni non verrbbero nemmeno fatti. Perché un giorno saranno decine le collaborazioni GLAM, e conviene trovare soluzioni "eleganti" e "pratiche". Pensiamo in "grande" se costa poco farlo, no?--Alexmar983 (disc.) 15:27, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Per il momento abbiamo questi template che funzionano bene e dato il numero molto contenuto dei testi coinvolti non si prospetta nessuna "maggior attività manutentiva".
Se ritieni che questi template di collaborazione debbano essere unificati prova a farlo tu in una Sandbox, poi la comunità valuterà se è conveniente passare al nuovo sistema da te proposto. Sii bold. Ciao, --Accurimbono (disc) 17:41, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Vengo da itwikipedia e meta, per tradizione non sono bold in niente. Comunque sì mi impegno entro un tempo medio a farlo. Almeno affrontiamo bene il problema su quante più piattaforme possibile, itWikipedia non si è mai decisa a farlo ma non è un buon motivo per seguire il suo errore. --Alexmar983 (disc.) 05:30, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
In effetti, le collaborazioni (soprattutto con biblioteche) sono importanti ma lo saranno ancora di più in futuro, se ho visto bene nel "movimenti" di Google e di IA che ho menzionato in un messaggio precedente. Proporrei, prima di imbarcarsi nella scrittura di template, di riunire in una pagina (penso, una sottopagina di Progetto:Trascrizioni; potrebbe essere Progetto:Trascrizioni/Collaborazioni) l'elenco delle collaborazioni e i loro "dati anagrafici" in forma discorsiva; fatto l'elenco e raccolti i dati, sarà più facile costruire un template unico categorizzante. Fra l'altro, io ritengo che vada pensato come template che esporta il testo anche in ePub e su qualsiasi altra esportazione. --Alex brollo (disc.) 08:38, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Me stupid, esiste già Wikisource:Collaborazioni :-( Alex brollo (disc.) 12:22, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
grazie, l'avevo cercato e non l'avevo trovato. A quanto vedo una razionalizzazione dei template GLAM sarebbe utile per il futuro. Con calma andrei in quella direzione. Fra l'altro avevo cercato una pagina simile prima di aprire quella discussione su OTRS settimane fa perché appunto come potete leggere Se sei il detentore del copyright o il gestore di una collezione con licenza libera che potrebbe essere caricata su Commons, siamo felici di aiutarti. Scrivi per favore a info-commons@wikimedia.org con Oggetto "Wikimedia Commons donazione di materiale. Non ho mai incontrato questo indirizzo, forse non ricordo io, ma alla fine appunto la certificazione della cessione di copyright è un lavoro di OTRS. Il che significa che sempre in un'ottica futura un volontario OTRS un minimo esperto di wikisource sarebbe meglio averlo. Questo tema di "pensar in grande" come flusso di collaborazioni secondo me si riproporrà ancora, soprattutto adesso che WMI è molto "dinamica".--Alexmar983 (disc.) 13:01, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Proviamo a pensare a questo template categorizzante da applicare alle opere che provengono da collaborazioni. L'OTRS è un tema un po' diverso, quando riguarda il rilascio con licenza libera da parte del detentore di un diritto legalmente valido. Io francamente non metterei mai su wikisource un invito simile a quello citato di Commons, temerei moltissimo l'invasione di improbabili grafomani e ancora più improbabili poeti che vedessero in wikisource l'opportunità di pubblicare loro opere, con molta visibilità, dopo una serie di rifiuti di vari editori.
Il primo quesito, essenziale per stabilire la sua grafica, è: siete d'accordo che loutput di questo template debba essere esportato in tutti i file derivati, PDF, ePub ecc? Alex brollo (disc.) 19:09, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Scusate, mi ero persa questa discussione. Giusto ieri, dopo aver visto il template del MUSE, l'ho copiato, modificato e inserito anche nei testi che sta inserendo la Biblioteca comunale di Trento. Posso continuare così? grazie --EusebiaP (disc.) 19:54, 30 apr 2016 (CEST)--[rispondi]
@EusebiaP hai fatto bene, continua pure così! :) --Accurimbono (disc) 21:36, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Bisognerebbe fare un template ad hoc per la tua collaborazione, e non copiarne il codice più volte. --Accurimbono (disc) 21:40, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ho provveduto io a sistemare il tutto ;) --Accurimbono (disc) 22:00, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Accurimbono Ho visto che li hai sostituiti tutti, grazie! :)

Biografie[modifica]

Ho trovato questo testo che ho usato per recuperare i dati biografici principali di Giovanni Mengozzi. Sono una 20ina scarsa di biografie di personaggi sammarinesi. Pensavo di lavorarci ma il file inizia con pagine di un altro libro, un necrologio di Francesco Costantino Marmocchi (autore di testi di geografia). Se qualcuno più bravo di me (non ci vuole molto), che ha un po' di tempo da perdere ne fa due file separati, pensavo di lavorarli tutti e due. --Carlo M. (disc.) 17:59, 20 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Raduni[modifica]

Scusate volevo segnalare w:Wikipedia:Raduni/Genova Giugno 2016 come fatto al bar di Itwikipedia ma come sempre mi sorge una domanda di ordine generale: che politica abbiamo per i raduni? Intendo proposte, segnalazione etc.. va bene segnalarli al bar? ufficialmente sono per "wikipediani" ma in realtà c'è di tutto. Se ne fa meno di uno al mese, non credo sia un grande spam.

C'è sempre il problema che si ripropone che le pagine in italiano su meta non funzionano bene per le pagine delle iniziative dei wikimediani "italiani", col risultato che tutte queste iniziative finiscono segnalate suprattutto su itWikipedia e mai organicamente da altre parti. Peccato.--Alexmar983 (disc.) 05:38, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]

A mio parere si potrebbe cogliere l'ocasione del raduno genovese per far conoscere, anche al di fuori dei quattro gatti dei wikisourciani, la piccola, ma mi sembra ben curata, sezione in lingua genovese. Si potrebbe, poi, avere la speranza che qualcuno si prenda a cuore qualche testo ligure come Liguria preistorica o gli autori Nati a Genova o comunque in Liguria.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 06:20, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Pensavo sotto sotto anche a quello, l'ho vista nei giorni scorsi mentre curiosavo. Bhe Genova è a ca due ore di treno da MIlano, Parma, Firenze e Torino, secondo me WMI potrebbe anche offrire a qualche socio un modico rimborso spese viaggio per questa utile "missione" no?--Alexmar983 (disc.) 07:05, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]

memoRegex[modifica]

Non appena avrò finito il mio attuale lavoro infernale vorrei dedicare un po' di tempo al ripensamento radicale di uno strumento che attualmente è improponibile per la presenza di vari aspetti per nulla user friendly: memoRegex. Renderlo veramente user friendly è impresa quasi disperata, ma vorrei provarci; è troppo potente ed efficace perchè resti uno "strumento per pochi smanettoni". Avrò però bisogno dell'aiuto di qualche ardimentoso, che con pazienza mi aiuti nell'ingrato compito.

A @Candalua chiedo,prima ancora di cominciare, una cosa semplice ma che io non oso fare, non essendo l'autore di Trova & Sostituisci: l'aggiunta di un singolo campo al formidabile tool Trova e Sostituisci, costituito da una riga di commento. Nella memorizzazione infatti è essenziale che sia possibile salvare un accenno di spiegazione, perchè le regex, soprattutto se scritte da altri, sono veramente durissime da capire, e perfino chi le ha scritte, dopo qualche tempo, stenta a leggerle: quanti fra noi immaginano che ^(\d+[13579])$ è una espressione regex che serve per creare, premendo due o tre tasti sulla tastiera, a ottenere un RigaIntestazione completo? --Alex brollo (disc.) 23:43, 21 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Dopo un momento di stallo i lavori sono cominciati. Per ora è tutto invisibile, lavoro in un tool non condiviso via gadget, ma i primi risultati sono interessanti. Qualche annotazione qui: Utente:Alex brollo/memoRegex new.
Chi vuol "provare" dal vivo i lavori in corso deve, al momento, emulare la mia utenza Utente:Alex brollo (posso darvi i dattagli su come fare). --Alex brollo (disc.) 11:26, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]

La relazione uno a molti ovvero perchè non hanno senso i link da wikisource verso progetti esterni[modifica]

In source noi "trattiamo" oggetti unici (specifiche edizioni). Ogni singolo capitolo, paragrafo, parola delle nostre edizioni può avere una relazione (da registrare con un link) con altri progetti mediawiki, e quindi la relazione che va implementata fra i progetti e noi è la relazione molti a uno. Non abbiamo alcuna possibilità nemmeno di immaginare quanti link "entrano", da dove vengono e cosa puntano; nè possiamo avere idea (meglio: ci costerebbe una enorme fatica impararlo) di tutte le diverse regole e convenzioni che valgono per i vari progetti entranti per la creazione di link uscenti da loro.

Conclusione: noi abbiamo il compito/il dovere di agevolare i link in entrata, ma non dobbiamo creare link in uscita, tranne pochi link standard, perchè noi siamo il "bersaglio" e faremmo comunque un lavoro incompleto e approssimativo. Il nostro compito, invece, soprattutto per i link che puntano a specifici brani di opere, è quello di applicare ancore {{§}}, e di incoraggiare i progetti esterni a utilizzarle, anche con l'uso con pagine di documentazione sugli altri progetti. Alex brollo (disc.) 08:48, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Non capisco il discorso: Se prendiamo un Canto dell'Inferno: ci sono ad esempio 4 personaggi e 12 altre persone citate, 8 luoghi geografici ecc. Un normale libro di carta annotato mette nelle note i dati biografici dei personaggi reali, connotazioni dei personaggi mitologici o di fantasia, l'indicazione essenziale dei luoghi, qualche cenno sui vari avvenimenti. Noi con link fatti bene, possiamo supplire a molte note che non abbiamo. Perchè precluderci questa possibilità?--Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 10:17, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
"non dobbiamo creare link in uscita", non sono affatto d'accordo. Secondo me il template {{W}} è utile se usato con criterio.
Sul fatto che il nostro lavoro sia "incompleto e approssimativo", beh, è la natura stessa dei progetti Wikimedia. --Accurimbono (disc) 10:20, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ok, prendiamo un luogo. Su quel luogo possono "piovere" link da it.wiki, da it.voyage, magari da it.quote, se è sede di specie endemica pure da it.species, da commons, e da qualsiasi progetto linguistico diverso da it. Il nostro luogo è un focus di innumerevoli link potenziali provenienti da ogni dove. Un'ancora sul luogo serve a TUTTI i link in entrata, presenti e futuri; un link a una o all'altra delle possibili provenienze serve a una sola. NON gestisce bene la relazione uno a molti: è impossibile che lo possa fare. Quindi, se proprio bisogna linkare, la procedura giusta è: mettere un'ancora da noi, spostarsi sull'altro progetto e "puntare l'ancora" con un link messo là, IMHO.
Un giorno, quando il "Puntano qui" sarà reso interprogetto come avrebbe dovuto essere fin dall'inizio, tutto magicamente si sistemerà in automatico. Fino ad allora, vale IMHO il proverbio "chi non vuole non merita" :-) --Alex brollo (disc.) 16:36, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Sono un po' l'ultimo arrivato e non ho la pretesa di insegnare nulla. Mi permetto però di fare una domanda: perché non possiamo immaginare altri namespace che funzionino analogamente ad "Autore", ad esempio "Personaggio" (immaginario) e "Luogo", per rimanere agli esempi di Mizar. Certo, poi magari sarebbe utile prevedere un accessorio che permetta la visualizzazione senza wikilink "colorati" per i puristi, ma l'ipertestualità è qualcosa su cui puntare, non qualcosa da frenare. --Niccolò Caranti (MUSE) (disc.) 17:06, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Altri namespace? Sono a naso scettico.
Vedo che il tema della connettività di source sta comparendo spesso. Ero passato a segnalare una domanda in Discussioni_template:W lasciata poche ore fa.
Se posso, si vede che manca una visione ma che ce ne bisogno e vedo nella richiesta di incoraggiare altri progetti un'eco a quanto scrissi sull'asimettricità di itiwkipedia pochi interventi prima. Devo capire meglio come funzioni "l'ancora" perché l'ho vista solo oggi mi pare per la prima volta.
Quando dico che la connettività è ortoprassi e non ortodossia intendo dire che deve puntare soprattutto a "buone pratiche" non a "buone regole". Ho inserito link a itwiki nei testi perché c'ho visto un senso pratico. Sono disposto a toglierli a vantaggio di un sistema "omogeneo" se si mi si dimostra che questa praticità rimane per il lettore e il contributore. Almeno nel complesso.
Non sono qua abbastanza per essere convincente, ma almeno spero di essere convinto. Mi servono degli esempi concreti, perché quando leggo <<noi abbiamo il compito/il dovere di agevolare i link in entrata, ma non dobbiamo creare link in uscita, tranne pochi link standard, perchè noi siamo il "bersaglio" e faremmo comunque un lavoro incompleto e approssimativo.'>> non capisco perché in connettività non esistono "bersagli" che io sappia, esistono "nodi". L'equilibrio fra cosa entra e cosa esce non è per altro qualcosa che si crea a priori. In altri termini c'è una frase che fra connnettivisti si usa ed è "la connettività è un mezzo, non è un fine". Quello che mi lascia perplesso è che vedo una certa finalità (si pensi alla parola bersaglio) in questa frase, sembra un piano programmatico. Ma la connettività non si programma, che io sappia, per lo meno non nelle altre piattaforme che ho studiato. Si gestisce.--Alexmar983 (disc.) 19:06, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Tu spiegami in pratica come gestire, con dei link in uscita da source, la relazione uno a molti, in modo illimitato e semplice, e io ti darò ragione. Il metodo che ho suggerito è pratico, illimitato e semplice. Nei lavori scientifici, hai mai visto, nel corpo dell'articolo, un riferimento agli altri lavori che citano l'articolo stesso? Alex brollo (disc.) 21:31, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Non capisco. Un lavoro scientifico è pubblicato ex novo, non può comunque citare qualcosa che lo citi. O meglio in realtà può farlo se c'è una specifica tempistica e collaborazione. Citare un articolo di poche settimane prima dove di fronte a un'osservazione specifica a latere del ragionamento (es. questi composti Y sono recentemente stati studiati anche con tecnica X) compare la frase "prof. pincopallo, comunicazione personale, (article in press)", dove la comunicazione personale dl prof. Pincopallo è quella che ha portato al lavoro dell'articolo di pincopallo subito dopo, che cita ovviamente l'articolo del suo collega con cui ha parlato proprio perché c'ha interagito. nell'articolo di Pincopallo leggerai "Abbiamo studiato con tecnica X i composti Y trovando un accordo con quanto pubblicato recentissimamente qui".
Comunque noi siamo un sistema interrelazionato di rimandi e per giunta tali rimandi non sono quelli dei lavori scientifici. Certo noi dobbiamo come piattaforme wiki rimandare a fonti secondarie e terziare che NON ci devono citare, ma non abbiamo alcun motivo a priori per non rimandare in un modo o l'altro (simmetrico o asimmetrico) a altre pagine di wiki che ci citano o meno. La connettività può far le veci a volte di alcune politiche editoriali in modo surrettizio e siccome non dobbiamo avere politiche editoriali, forzarla può risultare "innaturale" in termini di sviluppo. Diciamo che nella mia esperienza imporre una connettività dall'alto se essa non viene da un lungo e costante e autoaggiornante processo di analisi delle relazioni fra voci e piattaforme non è auspicabile.
Per me quando scrivi "Non abbiamo alcuna possibilità nemmeno di immaginare quanti link "entrano", da dove vengono e cosa puntano" mi stai dicendo che stai operando su una base di assunto ideale su un sistema che non sai descrivere, e ciò è abbastanza rischioso a mio avviso. Anzitutto secondo me suona strano che sia così indescrivibile avendo fatto alcuni studi preliminari di connettività interpiattaforma (per esempio su wikiquote, e poi via wikidata, e anche qualcosa di wikivoyage), ma questo lo potrei provare o convincermi di avere torto avendo più tempo che non ho. Detto questo, per me suoni come il gestore del piano del traffico di una città dica: non ho idea come scorra il traffico in questa città ma ho questa proposta che è più logica. La proposta può essere qualunque cosa, da mettere ogni asse di via parallela a sensi unici alternati o fare due anelli concentrici in senso unico attorno o mettere corsie ciclopedonali al posto di ogni via a doppio senso trasformandola a senso unico. Non importa qual sia l'idea, sicuramente ci sono tante cose che ne traggono beneficio, ma se non sai come scorre prima il traffico non è detto che sia più pratico e che le macchine vadano più veloci. E il punto di fondo di un piano del traffico è che il traffico scorra.
Detto questo io non ho ancora capito questo {{§}} come funzionerebbe. Non dico che è sbagliato, o "meno corretto", lo dico chiaramente che il problema sono io. Appena ho tempo proverò a capirlo. Il punto non è convincere me, perché non ho voce in capitolo per oppormi a qualcosa non ho studiato bene, penso il punto qua sia convincere chi si suppone l'abbia capito ma non è convinto ugualmente :D --Alexmar983 (disc.) 09:43, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Vediamo se ho capito almeno questo: secondo la visione generale noi siamo "bersaglio" e non "nodo" perché siamo una biblioteca e quindi le nostre pagine sono "fonti"? Ho capito bene? Questo è l'aspetto più importante da chiarire prima ancora secondo me di come organizzarci sopra la connettività. Forse se ci fosse meno frammentazione in biblioteche "specifiche" per lingua sarebbe più facile riflettere su questo spunto in una prospettiva globale. Rimane il fatto che il link delle nostre voci non è comparabile alla fonte citata in un articolo scientifico. Non sto usando quel link per provare il contenuto del testo, è solo un servizio al lettore (o al contributore che finito via link su un'altra pagina trovi da fare correzioni o ampliamenti). Esempio: se una giornale mette il link alle pagine wiki delle parole che un lettore non capisce noi non usiamo più quell'articolo di giornale come fonte in wikipedia? meglio ancora se una rivista scientifica offre per parole nel testo il link a google scholar, bing academic, isi web of science e anche a wikipedia, forse che quell'articolo non vale più? Le ha messe l'editore non chi la scritto! Il link a wikipedia su source l'abbiamo messo noi, non l'autore originale. Se in un testo di source si scrive "tizio visse a X" e io inserisco il link a X sbagliato, chi usa quel testo come fonte su wiki non lo può usare come testo per dire che tizio è nato in quella X, ma lo sa già, o lo dovrebbe sapere, non c'entra il purismo di source qui. Neghiamo un link da quella pagina per "non indurre in tentazione"? Su wikimedia "induciamo in tentazione" a guardare altre piattaforme wiki ogni volta, in pratica cosa c'è di diverso da assumere un'informazione errata da un link improprio su wikisource o dal link alla voce in lingua inglese o che altro in quel momento piena di fonti di parte? Non sto dicendo che il concetto non mi attiri, dico solo che vi vorrebbe una vera riflessione globale su questo punto prima ancora di costruirci sopra la connettività, perché ci avviciniamo al cuore dei nostri pilastri. Questa è esattamente quello che intendevo comunicare quando dicevo che assumere una politica di connettività in modo verticale ha in parte un valore "surrettizio" di scelta editoriale--Alexmar983 (disc.) 10:18, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Wikisource è una fonte. Le fonti vengono citate, se citano qualcosa sono le proprie fonti. La natura stessa di wikisource è totalmente diversa da quella di tutti gli altri progetti wiki (l'unico che ha una stretta parentela è Commons, ed infatti secondo me wikisource potrebbe, e dovrebbe essere una sezione di Commons, dove il lavoro sui libri, che già stanno su Commons, viene portato a termine a prescindere dalla loro lingua). E' per questo che source mi piace. Alla fine di ogni pagina -immagine di Commons c'è una sezione dove vengono AUTOMATICAMENTE elencati tutti i siti che usano l'immagine. Così va bene, così si fa.--Alex brollo (disc.) 11:38, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Premesso che anche io penso che dovrebbe esserci un'unica mediateca organizzata in videoteca, fototeca, fonoteca e biblioteca , questo pensiero mi rassicura a andare più a investire energie in quella direzione e aspettare pazientemente che si completi che indagare su come collegare a una versione in un lingua che magari forse fra dieci anni non c'è più si deve ripartire da capo... insomma se vuoi piantare un puntello in quella direzione si dovrebbe agire sulla mentalità non su un template. alla lunga premia di più, anche se è logorante (lo so, ci son passato in tanti esempi)
Ad esempio la percezione di "fonte" di wikisource è un po' lontana. Non tanto sulla carta ma nell'uso pratico, i nostri libri sono percepiti da altre piattaforme al massimo come appendici di approfondimento. Anche perché, e lo dico da wikipediano (bloccato su itwiki ma pur sempre wikipediano), la fonte più antica (quella che al 99% abbiamo qua, volse il copyright così) la si valuta di meno di quella moderna. E certo io non sono colpevole :D, visto che ho sempre puntato a una visione "globale" in cui la fonte antica si cita e poi si cita la fonte moderna che la contesta. o la riprende. Esempio? Un giorno ho inserito questa e siccome la pagina era in valutazione a rischio stella l'autore principale è stato tranquillo. Visto che avevo la fonte ho fatto anche questo. Siccome quella voce ancillare non la vedeva nessuno sai com'è finita? così. Senza dir nulla in talk o discutere, senza senso di insieme, ma con l'atteggiamento che puoi vedere. Così è, s anche se quel libro fosse stato su wikisource quanto sarebbe stato preso in esame dall'autore principale che quella voce l'ha scritta?
A maggiore ragione le immagini si accostano alle fonti primarie (esempio: non puoi dedurre qualcosa solo perché è in una foto), quindi se ottenessi una piattaforme comune anche se strutturata con wikicommons sarebbe ancora più difficile far passare nell'utente medio questo concetto.
In altri termini quel livello di connettività che vuoi nella mia esperienza deve succedere non precedere il cambio di mentalità. Se vuoi cambiare la mentalità in modo "neutro" il più possibile devi fornire soprattutto parecchio lavoro da fare, diffuso, terra-terra che induca questa necessità. Parlo per esperienza. Potrei citarti il caso delle disambigue preventive su wikipedia, non c'era versi di far capire che la politica adottata che le vietava era un disastro che conveniva a pochi ma sconveniva a molti. Abbiamo creato liste di disambigue da fare, di disambigue non editate, strumenti per controllare il DRDI etc etc e cose così e alla fine la mentalità è cambiata de facto. Altrimenti non c'era verso. Al momento quindi secondo me non serve una politica di connettività dall'alto, servono proposte di lavoro focalizzato che titillino l'attenzione in quella direzione. Per esempio elenchi di voci di autori di wikisource da fare in itWikipedia, di opere wikisource senza link in itWikipedia etc etc , cose così. Così quando qualcosa di muove su altri fronti (il puntano qui inteprogetto, l fusione di piattaforme) la percezione globale è cambiata, e il sistema è pronto a una visione più integrata. Ora pensavo prima o poi di dare un'occhiata in quella direzione (non so nemmeno cosa c'è già) ma per quanto mi riguarda mi ci vorrà tempo, già adesso sono finito su un progetto di wikimetriche di gender gap che mi impegnerà mesi.
in ogni caso rimane il fatto che alcuni contro-esempi che ti ho portato sembrerebbero indicare che anche come fonte al 100% non è un problema in sè se essa contiene altri link a altre wiki. Il link nella fonte non è la fonte, è in quei casi come nel nostro solo un ausilio, esattamente come il link a enwiki da itwiki non è fonte della voce in itwiki. Credo che questa preoccupazione sui link uscenti sia più un dettaglio, il vero problema rimane la mentalità collettiva. Per me non la si cambierà con una politica "rigida" di link uscenti da wikisource, che forse potrebbe persino ritardarla. Pensando a esperienze pregresse ancorché in altri ambiti in questa fase per me sarebbe sensato che wikisource sia tollerante. Per quel che vale la mia impressione di arrivato da pochi giorni.--Alexmar983 (disc.) 12:49, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Non sono sicuro di aver capito bene i discorsi degli Alex, ma ci provo :-)
Sono d'accordo con @Alexmar983 nella priorità della prassi, del metodo wiki di fare le cose nel modo più semplice finchè il modo complicato non risulta coerente e vantaggioso per tutti. Se dovessimo partire da subito con la Vera e Corretta e Coerente Biblioteca Digitale, non faremmo niente (Xanadu insegna) o le cose da fare dovrebbero essere complicatissime (dovremmo usare standard bibliografici veri, ad esempio). Un esempio di questo mi sembra il nostro template {{AutoreCitato}}: è facile da capire, abbastanza semplice da usare e quindi si usa bene, ha preso piede. Il template {{§}}, che credo di aver inventato io e che personalmente adoro, non è semplice da usare, ha un nome terribile, e non è così logico come appare all'inizio1.
E qui infatti credo che ci sia un errore subdolo nel pensiero di @Alex brollo per quanto infatti capisca cosa intende con il fatto che noi abbiamo fonti, quindi un certo senso noi siamo la fonte primaria da cui tutti partono, questa è una delle interpretazioni. Una interpretazione più "platonica" del mondo potrebbe voler dare priorità e "primigenità" alle idee, ai concetti, che trascendono i libri di carta e la molteplicità delle citazioni.... Non esiste un solo Amleto, ma migliaia di versioni e traduzioni. Paradossalmente, se uno vuole un link al "concetto Amleto" deve andare su Wikipedia, non su Wikisource. Rarissimamente noi riusciremmo a identificare nei nostri testi su Wikisource la prima occorrenza di un'idea o un concetto importante... Per cui io credo che a livello teorico noi abbiamo solo dei link "molti a molti", in cui concetti vengono immanentizzati su voci di Wikipedia e possono poi linkare brani di Wikisource e magari anche altri materiali... Un tipo di biblioteca così strutturata si chiamava Xanadu, è stata pensata negli anni '60 e sono 50 anni che provano ancora a farla, disperatamente. La "biblioteca connessa e ipertestuale perfetta" non esiste.
Quello che esiste è Wikisource, per adesso, e la possibilità di provare sempre di più a collegarla con Lua, template e link ai progetti fratelli come Wikidata e Wikipedia.
IMHO non c'è una Soluzione Finale ai nostri problemi di connessione: ci sono vari modelli con pregi e difetti. Tentiamoli, avanziamo proposte, con la consapevolezza della finitezza umana del nostro progetto, e della sua necessaria incompletezza e incoerenza. Aubrey (disc.) 10:12, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]
  1. Una delle cose che non mi piace del template Ancora è che dovrebbe permettere agli utenti di selezionare brani diversi anche all'interno della stessa porzione di testo... Idealmente, dunque, dovrebbe essere possibile innestare template uno dentro l'altro, o metterli "spezzati" e sovrapposti. Ma questo è secondario ad altri problemi del template: per esempio, il fatto che sia invisibile in una pagina, al contrario di Ac e Tc.
@Aubrey Tecnicamente no, ogni singolo e specifico capitolo, paragrafo, parola di un testo di wikisource è unico (infatti può essere perfettamente e univocamente identificato: parola x di riga y di pagina z dell'edizione w) e se è unico, allora la relazione che può avere con qualsiasi altra cosa è uno a molti. Tutto il resto è discutibile, ma questo non lo è. Alex brollo (disc.) 10:50, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Mi sembra una visione abbastanza particolare... Quale testo prendi come riferimento? Il rendering HTML? Il wikitesto? E se cambiamo la sintassi o modifichiamo i template, non cambierebbe anche il tuo "identificatore"? Capisco l'approccio sintattico-positivistico, e credo che possa funzionare abbastanza bene per la maggior parte dei casi, ma al momento non vedo l'utilità di pensare con questa prospettiva. Link ancorabili come AutoreCitato, TestoCitato funzionano bene, sono "logicamente" ineccepibili (TestoCitato di meno, a rigore) e secondo me sono facili da usare anche per l'utente, e dovrebbero essere il nostro obiettivo per ogni altro link che vogliamo mettere. Un po' di ambiguità in queste cose ci sarà sempre, ma se è utile al lettore a me sta bene. Aubrey (disc.) 11:16, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ci rinuncio :-( --Alex brollo (disc.) 13:26, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Però, giusto per solleticare l'interesse di pochi verso la "logica dei database", una cosetta la dico ancora. La relazione uno a uno si risolve con una sola tabella; quella uno a molti con una seconda tabella (è quella che vedete alla fine delle pagine nsFile di Commons, e che elenca le pagine che usano un'immagine, notate che è automatica, perchè se fosse manuale sarebbe sempre errata); quella molti a molti richiede che si crei una tabella specifica, la "terza tabella", tutta dedicata ai link incrociati; solo così la relazione si governa. Wikidata è semplicemente "la terza tabella" che mancava. Sono concetti estremamente difficili e astratti, bisogna averci sbattuto la testa in pratica per intuirli anche vagamente.... che peccato che pochissimi abbiano avuto a che fare con grossi (si fa per dire: poche decine o centinaia di migliaia di elementi) database. Alex brollo bis (disc.) 00:42, 27 apr 2016 (CEST)[rispondi]
ma il livello di complessità è ancora superiore qui. Perché le piattaforme wiki non sono un database, sono oltre il database. Quindi se già pensi che la gente non capisca la logica astratta dei database, pensa ai meccanisimi ancora più astratti che governano nella wikivita di ogni giorno le relazioni fra elementi dei database e quelli del "work in progress". Sono forze potenti che gestiscono anche i flussi di visita e quindi di lavoro, e di sviluppo. Quando ti dico che la connettività ha valore editoriale sulle wiki piattaforme intendo questo.
Quello che sto tentando di spiegare non è che la tua visione per me è sbagliata o non futuribile, capisco bene cosa voglia dire gestire concetti astratti, ma che si incastra male con il flusso di lavoro di altre piattaforme, visto che in alcune ci sono stato inzuppato fino ai capelli. E non ha senso impostare una visione di connettività interpiattfaforma senza entrare nel merito delle altre e della loro mentalità. Wikidata lo ha fatto sì ma su un caso molto ben definito, i collegamenti interlinguistici. Ci sono voluti due o tre anni, ci sono ancora problemi di correlazione (non c'è un vero ambito multilinguistico di gestione), ci sono ancora mugugni. Ancora si mesi fa c'era gente che arrivava al bar tuonando apocalissi perché non la capiva. Sono mesi che faccio una campagna certosina per introdurre wikidata e utenze locali prendendole a una a una (guarda la mia talk). Pensa quanto ci vuole per ambiti ancora più specifici e particolari. E wikidata ha avuto un impatto su molti aspetti "editoriali" di wikipedia. Anche se lentamente, ma li ha avuti.
Le altre piattaforme hanno a malapena iniziato a astrarre i concetti di connettività in alcuni ambiti, lo sai che non c'è versi ancora oggi di spiegare che il problema non sono le voci orfane ma le sottoconnesse? Hanno iniziato a malapena a conoscersi, ed è un'inerzia bestiale. Ma se una piattaforma rifugge ogni tanto i concetti astratti quando la riguardano, non ti aspettare che ci sia la fila quando riguardano i rapporti con altre piattaforme. Ma a tutti il concetto "noi non mandiamo link verso di te" suonerebbe strano forte. Perché "no link in uscita" è un caso particolare di "gestire link in uscita", ma in pratica pochi si è sono a ragionare sul concetto di gestione link interpiattaforma sopratutto con source, quindi suona come un concetto isolato, poco integrato nel flusso di lavoro.
Appena ho tempo posso sviluppare qualche lista di lavoro che metta meglio in comunicazione le piattaforme su alcune interfacce. Bastano cose davvero sceme per iniziare tipo "autori più linkati in wikisource non presenti su wikipedia", se non c'è già. In modo da dare indicazioni più precise di queste. Poi informerò tutti utenti che lavorano su itwikipedia questi problemi in modo "astratto" per renderli più edotti su wikisource, e così via. Per intenderci sono state fatte cose simili prima che arrivasse wikidata, mandando mail a uno a uno a ogni utente che mostrava un minimo di astrazione nelle discussioni quando la gente faceva spallucce e si illudeva che non esistesse un mondo oltre itwikipedia, e non è un caso che itwikipedia è stata una delle piattaforme più reattive fin dalle prima fase ma non veniva da nulla come reattività. Ma c'è voluto una fatica costante.
In ogni caso continuo a pensare che una pagina di wikisource non ha alcun motivo per non essere legata a link a altre pagine wiki. Il fatto che un giorno la sua relazione in ingresso debba essere univocamente descritta, cosa che auspico caldamente quale che sia il modo, non la vincola in sè a non avere relazioni in uscita. Ho fatto l'esempio di fonti esterne che potrebbero offrire link di approfondimento a wikipedia al lettore e non per questo sarebbero a priori meno qualificate a essere fonti. Secondo me va scorporato il pacchetto, tolta la parte "no link in uscita" che lascia perplessi molti e concentrarsi sulla parte che potremmo definire nel modo più vago "efficienti link in entrata", preceduta prima ancora da "migliore rapporto operativo fra piattaforme".--Alexmar983 (disc.) 05:10, 27 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Scusate i discorsi lunghi ma ci riprovo in questo modo: se io vedo una pagina WS riletta ma priva di link in uscita la prima cosa che penso è che piena di spunti. Se facessi un elenco di pagine WS non editate da tempo e lo passassi a un connettivista di itwiki, lui ci vedrebbe la stessa cosa. Voci che non c'erano anni prima e che oggi sono possibili link a voci a cui gioverebbe da un po' di traffico in più, link blu che si scoprono redirect è che è ora di fare come voce autonoma o da segnalare ai progetti itwp da fare. Persino i link a autori sono spunti di lavoro: che senso avrebbe linkare a una voce di un autore (anche via l'interfaccia del namespace autore) dove l'opera citata nel testo non compare. Se io leggessi nel brano "come ha scritto Tizio nell'opera X" corrererei a segnalare se non di fare una voce su X in itwiki almeno nella pagina di discussione della voce Tizio a scrivere "eh ma quest'opera X è citata in una fonte, perché non se ne fa ancora menzione nel testo"?. Non è solo un vampiro che viene a succhiare il lavoro, un onesto connettivista è reciproco finché può in pratica, segnalerbbe il lavoro su WS dall'altra parte. Se gli dai un template "figo" per collegare a WS è anche il primo a aiutarti a spiegarlo agli altri e a inserirlo.

Il punto è che questa dimensione di lavoro, "pratica", scomparirebbe di fronte a una visione della pagina wikisourciana come una fonte statica, "ideale", come qualcosa da "catalogare in un archivio" (spero che il discorso si colga nella sua sostanza). Nel complesso del sistema wiki questa è una visione ancora da venire. Si irrobustirà mano a mano che avremo sempre di più un'idea di lavoro da tutelare più che da svolgere, ma non è nel nostro Zeitgeist, a mio avviso. Non vuol dire che passato qualche anno non sia così, o che non si vada in quella direzione in una qualche forma, o che non abbia senso introdurla in modo sottile in tante piccole azioni quotidiane con una visione lungimirante, o che l'aumento della qualità delle fonti su WS non la faccia emergerebbe progressivamente. Solo che probabilmente ancora non ci siamo. E anche se ci fossimo, nutro dubbi che questo richieda per forza l'eliminazione dei link in uscita.--Alexmar983 (disc.) 06:31, 27 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Sarò più breve di te. Non è che le piattaforme wiki siano oltre il database; semplicemente sono - dal punto di vista della gestione dei dati - un immane bordello. ;-) Alex brollo (disc.) 08:55, 27 apr 2016 (CEST)[rispondi]
sì ma ricordiamoci che la parola bordello ha anche aspetti... piacevoli, e nel nostro caso "creativi"...Studi psicologici hanno messo in evidenza come chi ha una scrivania ordinata sia meno produttivo di chi l'ha ordinata. gestire e ordinare sono concetti diversi, ma il punto chiave è che spesso è nel concedere un po' di autonomia che si sviluppano sinergie interessanti, si vedono angolature diverse, si creano delle visioni "collettive" sull'argomento dal basso. C'è una rete di piattaforme e concetti e a volte bisogna lasciarla andar un po' liberamente e solo dopo fissare dei paletti. Io vado a "fiuto" ma secondo me per quello che tu dici ci vuole ancora tempo, ma non è che il concetto che c'è dietro non si evolva eh... Wikidata era inevitabile, posso trovarti discussioni in cui dissi che era inevitabile prima ancora che sapessi che esisteva, ma c'è voluto tempo prima di arrivarci. Notevole che sia stata la comunità italiana, una delle più isolate, a esserne stata una pioniera nelle fasi di sviluppo. Per reazione probabilmente, l'illusione che si potesse fare senza ce l'eravamo persa da parecchio... anche grazie al bordello di gestione degli interlink che era molto più bordello di altri. Se dico "ortoprassi" è perché il concetto alla base del buddhismo. Bisogna essere zen in queste cose.--Alexmar983 (disc.) 16:16, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Come fare per poter archiviare anche quest'opera oramai ultimata? La poniamo al 100% d'ufficio in quanto la parte mancante è stata riportata probabilmente da un'altro testo e quindi considerata corretta, la poniamo allo 0% (per me non sarebbe corretto ne logico)?. --Stefano mariucci (disc.) 15:03, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Mi sono preso la responsabilità di mettere la pagina a SAL 100% (con messaggio di spiegazione a commento della modifica). Vai pure avanti. --Alex brollo (disc.) 16:31, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Era già discusso in Discussioni_pagina:Verga_-_Eva.djvu/20. purtroppo non avevo potuto accedere a quei link dalla Cina e ho chiesto a Alex di validare lui.--Alexmar983 (disc.) 18:31, 22 apr 2016 (CEST)[rispondi]
IMO inutile forzatura. Sia sistemata la prima edizione (che voleva @OrbiliusMagister). Non dovrebbero esserci differenze clamorose tra i due testi, ma per sicurezza al 75% e poi, concluso Dei delitti subito in Rilettura del mese. --Xavier121 09:50, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Cioè, la forzatura è mettere il 100%? Comunque appena ho visto l'edizione del 1873 mi ci sono messo (sei tu che ho ringraziato per aver caricato le prime pagine?), nonostante avessi iniziato un'altra opera. L'ho fatto anche per questo motivo. Certo se la mandiamo in rilettura del mese è meglio, così questo dettaglio si chiude subito.--Alexmar983 (disc.) 09:59, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Scusate ma io sto occupandomi di Vagabondaggio e se pensate che possa passare un'altra Eva al 75% mi chiamo fuori. - εΔω 17:16, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Sono orientato a travasare il testo riletto di Indice:Verga_-_Eva.djvu in Indice:Verga - Eva, Treves, 1873.djvu - quest'ultima mi pare contenere, al momento, solo un ottimo OCR. Lavorerò offline, poi caricherò "preformattato". Vi chiedo un aiutino: cercare qualche differenza "sistematica" (punteggiatura, accenti...), io le cercherò ma di certo più occhi vedono meglio di due. Se ne trovate, me le mettete in Discussioni indice:Verga - Eva, Treves, 1873.djvu, per favore? --Alex brollo (disc.) 21:16, 23 apr 2016 (CEST)[rispondi]
ok se noto qualcosa di sistematico te lo segnalo, ma comunque le pagine le rileggo a una a una comunque senza problemi.--Alexmar983 (disc.) 13:43, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Autore Citato e Pt[modifica]

Come si lavora Autore Citato e Pt presente in questa pagina? https://it.wikisource.org/wiki/Pagina:Notizie_del_bello,_dell%27antico,_e_del_curioso_della_citt%C3%A0_di_Napoli.djvu/158 Saluti--Utoutouto (disc.) 11:29, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Io ho un caso ancora peggiore qui, perché il nome tagliato (in maiuscoletto) compare in una nota che continua da una pagina all'altra. Per ora ho risolto mettendo tutto da una parte... --Niccolò Caranti (MUSE) (disc.) 11:38, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Pt risolve entrambi i casi.... ma bisogna mettere "sotto Pt" l'intero template AutoreCitato o quello che è. Mi pare che la correzione del codice funzioni. --Alex brollo (disc.) 20:46, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]

127 libri dalla biblioteca Sormani di Milano[modifica]

Segnalo che sta completando il caricamento in Internet Archive (https://archive.org/details/@bcm_biblioteche_comunali_milano ) di un primo gruppo di opere da http://digitami.it/ . Sono quasi tutti testi "locali" in pubblico dominio ma ci sono anche opere prodotte dalla biblioteca Sormani medesima, che sono state messe in CC-BY-SA. Non vorrei dire castronerie ma mi pare che questa sia la prima biblioteca pubblica italiana a caricare larga parte delle proprie scansioni direttamente in una biblioteca digitale libera.

La cosa è nata da un contatto di Aubrey; poi ci abbiamo messo mesi a capirci sulla soluzione tecnica da seguire finché abbiamo optato per il MARC; poi due persone in Sormani hanno lavorato una settimana a selezionare opere, recuperare MARC e TIFF, compilare un foglio di calcolo; infine ho recuperato io un disco fisso da loro (visto che è "la mia biblioteca" dai tempi del liceo e abito a 1 km di distanza) e dopo una giornata di pulizia dei dati per renderli digeribili a [20] eccoci qui.

Se qualcuno l'aggiunge a Wikisource:Collaborazioni (indicando quali siano i prossimi passi interessanti) mi fa un piacere: io posso convertire in massa i PDF in DjVu, ma non trasferire a mano i DjVu in Commons né tantomeno creare le pagine indice. Infatti sappiamo che a Wikisource non piacciono i nomi dei file cosí come verrebbero da archive.org e dai cataloghi bibliotecari, quindi al momento l'unica possibilità è che chi conosce il sistema di titolazione di Wikisource li trasferisca a uno a uno. Nemo 11:57, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Faccio i più vivi complimenti a Aubrey e Nemo per il risultato raggiunto. Mi fa piacere che si sia riuscito ad ottenere anche testi CC by SA. C'è anche Giuseppe Daiana che già ci ha concesso alcune sue opere. Mancano, mi sembra, le opere in milanese. C'è un motivo?--31.157.194.221 13:17, 24 apr 2016 (CEST) Mizar sloggato[rispondi]
Non so, la selezione l'ha fatta la Sormani. Se hai un elenco posso chiedere. Nemo 19:08, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Nemo_bis Elenco di testi di Digitami in dialetto Da controllare se sono di Pubblico Dominio: L' amis di donn, Artide : poemett in ottav milanes, Il barone di birbanza, et Il manco male, Il dialetto milanese, I fest de Natal : versi milanesi, Luis Beretta, Milanin Milanon : prose cadenzate milanesi, La polpetta del re : lanterna magica per bagaj, El noster Domm, On episodi di Cinq giornad : el 20 marz 1848, Raccolta de proverbi milanes, Semper sui rotaj, Storia genuina de la rivoluzion de Milan, Varon Milanes de la lengua de Milan--Mizar (ζ Ursae Maioris) (disc.) 22:16, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Nemo_bis, Aubrey Eccellente! Non dubito che l'operazione sia stata ben documentata, come procedure di scansione, elaborazione e caricamento, e spero che sia abbastanza semplice da essere accessibile a qualsiasi biblioteca; una volta caricate su IA le piccole biblioteche, con un semplice link, hanno a disposizione un eccellente "visualizzatore" per i loro testi, aggratis, oltre a tutto il resto.
@Nemo: hai considerato la possibilità di creare uno script che faccia tre semplici cose: scaricamento pdf da IA, conversione in djvu con pdf2djvu, ricaricamento del djvu sull'item IA come file aggiuntivo? Ci sarebbero parecchi vantaggi; uno dei meno intuitivi, il fatto che il djvu caricato NON sarebbe "rullato" in caso di ri-derivazione (penso) e quindi, teoricamente, potrebbe essere corretto nel suo strato txt prima del caricamento e le correzioni sarebbero permanenti. A questo punto diventerebbe interessante darci dentro con l'editor djvu che già sto mettendo nei progetti "semidimenticati". --Alex brollo (disc.) 18:10, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Sí certo, come dicevo la creazione del DjVu è banale. Per questo chiedevo pareri sul resto. :) Nemo 19:08, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Hai provato? Uno dei pdf mi ha dato, nella conversione con pdf2djvu, un pessimo risultato. Se ti riescono bene, comunque, intendi caricarli sui loro item IA? Alex brollo (disc.) 20:27, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
No, no ho provato, ma non potrei fare altro in ogni caso... o sí? Certo, se li produco li carico nel loro item IA cosí poi li può pescare anche ia-upload. Nemo 21:41, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Forse sono stato particolarmente sfortunato, ho provato con IA, ne proverò ancora qualcuno. Speriamo bene. Se la cosa diventerà troppo indaginosa, sarà il caso di caricare direttamente i pdf invece che i djvu. Alex brollo (disc.) 22:58, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
L'ultima volta che ho fatto una prova coi parametri predefiniti, la compressione era eccessiva. Farò qualche prova anch'io. Nemo 23:42, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Nemo_bis Stessa cosa con un secondo pdf di IA. La cosa veramente strana è che il djvu risultante è privo di foreground: è fatto solo di background e strato testo. Sono confuso, ma temo che sia stata cambiata la struttura stessa del pdf, semplificandola.
Le immagini delle pagine pdf possono essere estratte in TIFF, convertite in PPM e poi passate a c44, ma si ottiene un djvu "foto" magari gradevole, ma molto, molto grosso. Per ora sono arrivato a questo punto con l'analisi, e temo di essere arrivato al limite :-(
Che famo, ci arrendiamo e carichiamo su commons i PDF? Per "giocare" con la pre-elaborazione dell'OCR si può comunque lavorare sul testo estratto dal pdf con pdftotext, o anche con il file djvu.xml da cui non è impossibile "tirar fuori" lo strato testo. --Alex brollo (disc.) 12:06, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Altro test: caricando il pdf IA su Any2Djvu, stesso risultato schifido che si ottiene con pdf2djvu; sembra che il problema quindi (come temevo) stia in una nuova struttura del pdf. Alex brollo (disc.) 23:50, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Adesso c'è una collezione, per trovarli piú facilmente: https://archive.org/details/sbmilano Ho chiesto dei testi in milanese, mi è stato detto che se non sono stati messi è perché non erano sicuri che fossero nel pubblico dominio. Sarebbe utile fare un elenco (con URL digitami.it) di quelli che per un motivo o per l'altro riteniamo essere PD. Magari in Wikisource:Collaborazioni/SBM, se qualcuno ha voglia di crearla. :) Nemo 21:17, 28 apr 2016 (CEST)[rispondi]

@Xavier121, OrbiliusMagister, Aubrey Che facciamo con la questione djvu/pdf? Cediamo alla sirena del caricamento immediato del pdf o resistiamo e convertiamo in djvu - il che implica un bel po' di fatica da parte dei non molti, fra di noi, che se ne occupano volentieri? --Alex brollo (disc.) 19:08, 2 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Stavo giusto provando oggi con la loro edizione del Tarchetti, perfetta per il M&S della nostra (però mi sono accordo che la scansione ha degli errori e gliel'ho detto). Il tool di Tpt ha importanto automaticamente il PDF: io preferivo il djvu, ma purtroppo secondo me è impensabile chiedere a te Alex e a tutti gli altri di stare dietro alle richieste: per cui per me bene entrambi le opzioni. Chi lo vuole fare lo fa, altrimenti bene in PDF: ricordiamoci che purtroppo il DJVU è sempre più inutile, come file in sè. Aubrey (disc.) 19:20, 2 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Permettete che una discussione di portata epocale come questa sia da riservare a un thread apposito? Mi piacerebbe avere qualche riferimento esterno per capire quali siano gli intendimenti ai piani alti, così come mi piacerebbe produrre una rappresentazione schematica comprensibile anche ai nuovi arrivati dei vantaggi e svantaggi di ciascun formato. CHiedo troppo? - εΔω 19:23, 2 mag 2016 (CEST)[rispondi]

@Aubrey qualche post più su Edo mi aveva chiesto di sistemare Tarchetti (se controlli Indice:Tachetti ecc. vedrai tutti i testi caricati in djvu) e dal lavoro era emerso che i Racconti avevano pagine in disordine (ma che ho già sistemato). Se vuoi lavorarci il testo è questo. P.S. Fatemi capire bene perchè il djvu è inutile e adesso bisogna tornare al pdf. --Xavier121 20:23, 2 mag 2016 (CEST)[rispondi]

@Xavier121 ah, allora perfetto, ho cancellato il mio e continuo sul tuo.
Credo che la questione del PDF sia semplicemente che se te e Alex volete continuare a fare dei buoni djvu, potrete continuare a farlo: ma, per es., se io voglio prendere altri libri di Digitami su Archive questi saranno automaticamente senza djvu, e solo in PDF, e dal mio punto di vista non ha senso scomodare te e Alex per fare il djvu, per cui va bene il PDF che già c'è :-D Aubrey (disc.) 22:48, 2 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Anonimo?[modifica]

Come mai Dei delitti e delle pene (1780) è diventato di autore Anonimo? Inoltre è proprio necessario inserirlo nel progetto "Diritto"? la scarsa leggibilità è adatta alle leggi (che per loro essere devono essere illeggibili) non ad un testo. --Luigi62 (disc.) 19:50, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Anche secondo me potrebbe essere tranquillamente rimesso in un progetto generale (o il classico letteratura). Più che altro, dato che ne abbiamo almeno tre copie ci starebbe benissimo una pagina Opera, vero @Accurimbono? :-D Aubrey (disc.) 21:43, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ricevuto per la leggibilità... ci penso io. Per la pagina Opera passo la palla. - εΔω 22:05, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ehm... c'era già. Aubrey (disc.) 23:17, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Bravo @Aubrey! L'hai trovata da solo ;) In effetti questo episodio mi fa riflettere sul fatto che le pagine NS_Opera sono poco visibili in quanto manca un link dal livello di singola edizione (da NS0 e/o NSIndice) verso il livello di Opera (NS Opera). Il link è eventualmente automatizzabile tramite Wikidata in quando lì Opere ed Edizioni possono essere (come in questo caso sono già) correlate dalle apposite proprietà reciproche P747 ("edizione/i" da elemento opera verso elemento edizione) e P629 ("edizione di" da elemento edizione verso elemento opera). --Accurimbono (disc) 08:39, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Già, sono proprio invisibili... Io parteciperò a fine maggio ad una conferenza a Berlino, che si chiamerà Wikicite, e sarà tutta concentrata su dati, dati bibliografici e Wikidata: in quei giorni, mi piacerebbe venire a capo del problema che ci attanaglia da sempre, cioè un rapporto fra Wikisource e Wikidata. Mi piacerebbe capire se il nostro {{Opera}} possa essere parte della soluzione. Aubrey (disc.) 09:55, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Le pagine Opera sono invisibili solo dal NS0 o Indice (e sono sicuro che il problema presto verrà risolto), ma sono raggiungibili molto facilmente sia dalla voce di Wikipedia tramite il template Interprogetto, che dalla pagina Autore in Wikisource. --Accurimbono (disc) 10:01, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Aubrey secondo me il nostro sistema Opera funziona bene ma per ora è stato usato su una manciata di opere, se applicato in maniera metodica ed estensiva potrà dare ottimi risultati.
Oltre che di NS_Opera, ti invito a parlare del {{Autore}} in cui è stato implementato Wikidata che del {{Testo}} che prende automaticamente i dati bibliografici di edizione (per ora internamente a it.source ma in prospettiva li potrebbe prendere da Wikidata) --Accurimbono (disc) 10:04, 26 apr 2016 (CEST)[rispondi]

23:02, 25 apr 2016 (CEST)

Che ritmo, ragazzi![modifica]

Cari amici,

sempre nell'ottica di un occhio positivo sulla nostra situazione, vorrei segnalare che la nostra attività di rilettura ha raggiunto un picco superiore a quelli degli anni scorsi stabilendo un ritmo record di pagine SAL 75% al giorno! Quanto alle pagina SAL 100% giornaliere... beh, siamo in recupero! Ritengo che la prima statistica sia importante perchp ci dice chi mette qualcosa di più della rilettura finale, non aspira a medagliette e allo stesso tempo si suppone abbia il know how per portare una pagina al 75%, che non è poco.

P.S. @Alex brollo, ho appena adocchiato la prima edizione dei Paralipomeni della Batracomiomachia che sembra dire: Match me! - εΔω 18:54, 28 apr 2016 (CEST)[rispondi]

@OrbiliusMagister Finisco Disjecta - Canti del cuore e se nessuno avrà già fatto, faccio. Intanto sto lavorando intensamente su memoRegex e se mi riesce il colpo di renderlo user friendly.... il tempo di rilettura potrebbe dimezzarsi per molti più utenti :-) --Alex brollo (disc.) 19:24, 28 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Se per te non è un problema posso pensarci io: ho bisogno che sia risolta definitivamente la questione memoRegex! :) Xavier121 19:54, 28 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Ok Xavier, ci do dentro, non dovrebbe mancare molto.... il mio progetto per ora è di ridurre i bottoni a uno: quello che lancia le regex sulla pagina corrente. Il resto, visto che può essere automatizzato, deve essere automatizzato. Beninteso: le regex in sè, sono una cosa estremamente difficile (anzi: è difficilissimo "rompere il ghiaccio", poi non sono difficilissime....) e quelle non potrò semplificarle.... ma non è mica detto che debba scriverle chi poi le usa :-) --Alex brollo (disc.) 22:19, 28 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Preposizioni e altre piccole differenze[modifica]

Allora, per la disambigua della o alla :)? (mi riservo di verificare bene la storia critica/editoriale del testo) Le ottave non sono numerate sulla nostra versione da Liber, ma l'ocr mi sembra OTTIMO, quindi forse forse con qualche ritocco da memoRegex se ne potrebbe andare al 50% e poi subito in rilettura. Xavier121 12:46, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]

@Xavier121, OrbiliusMagister Ci sarebbe una strada alternativa al memoRegex, ma ho appena visto che due regex indentano correttamente i versi e trasformano i template R in numeri strofa formattati esattamente come il testo fonte, purchè il testo transcluso non venga minimamente modificato. Mi "punge vaghezza" quindi di usare il memoRegex (ma quanti utenti lo usano in pratica? :-( ) Una domanda: M&S distruttivo o conservativo? --Alex brollo (disc.) 17:00, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Fantastico il memoregex run, mancava solo il poem, prova qui, --Xavier121 18:17, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Xavier121 E allora aggiungiamo pure il poem.... --Alex brollo (disc.) 08:01, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Il titolo dice della e noi mettiamo della: ho notato che in più punti viene citato con della, sicuramente alla è un errore di memoria storica, non un vero problema filologico. Ho sistemato. - εΔω 18:41, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]
I risultati con il semplice OCR sono molto superiori alle aspettative, ma per esperimento voglio anche provare con il M&S. --Alex brollo (disc.) 14:50, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Il punto su memoRegex[modifica]

Nuova "faccia" del tool Trova e Sostituisci; è stato aggiunto un campo "Commento". Il tool è anche abilitato a modificare regex esistenti.

Incoraggiato anche dalla esortazione di Xavier121 sto procedendo nella revisione di memoRegex.

Il mio obiettivo è di eliminare tutti i bottoni tranne uno - quello per ora chiamato r!! nella mia implementazione, che lancia tutte le regex memorizzate sulla pagina corrente. L'idea è la seguente: attraverso il meraviglioso Trova e Sostituisci di Candalua si inseriscono le sostituzioni ricorrenti (anche "normali", non è obbligatorio che siano regex), e queste vengono accumulate in memoria silenziosamente, finchè si lavora sulla stessa opera (con lo stesso "nome base" della pagina); nel momento in cui si passa ad un'altra opera le regex caricate vengono memorizzate nella pagina Discussioni indice relativa all'opera su cui si stava lavorando, e subito dopo vengono caricate invece le regex già memorizzate per l'opera corrente. Quindi, entrambi i pulsanti "carica regex" e "salva regex" non serviranno più1.

Ovviamente le regex, in sè, sono difficili (MOLTO difficili), ma agendo in questo modo l'utente che non vuole fare la grandissima fatica di imparare a scriverne di nuove semplicemente userà quelle già predisposte da altri che quella fatica l'hanno affrontata - pochi o tanti che siano - o potrà pingare qualche smanettone quando serve; l'importante è che tutti sappiano che il meccanismo esiste, imparino a riconoscere le situazioni in cui il sistema potrebbe facilitargli il lavoro, e infine, sfruttando la particolarissima e magnifica atmosfera umana di source, non esitino a chiedere aiuto quando serve. --Alex brollo (disc.) 08:37, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]

  1. Manca solo la memorizzazione automatica, il resto (caricamento automatico al cambio opera) già funziona nella versione di prova.
Update: adesso l'automazione è completa, passando da un'opera all'altra il sistema si allinea da sè, ma la fase di scrittura è molto delicata, serviranno parecchie prove prima di essere certi che non scriva a vanvera. Ancora un po' di pazienza.... --Alex brollo (disc.) 08:04, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Pensare al lettore casuale[modifica]

Mentre il buon Alex compie la sua azione cruciale e meritoria di potenziare l'utente esperto, a me piacerebbe provare a sperimentare alcune cose relative all'utente normale, niubbo e sloggato.
La prima cosa che mi viene in mente è che mi piacerebbe aumentare di uno o due punti la grandezza del carattere standard di Wikisource. Se guardate qualsiasi pagina del web (per esempio Medium, o riviste americane come Vox) vedrete che gli ampi margini e il font grosso e il grigio scuro sono una costante. Noi siamo un sito da leggere su schermo. Mi pare che i numeri degli epub vadano bene ma sono piccoli rispetto atutta la gente che viene qui sopra. Che ne dite? Aubrey (disc.) 10:32, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]

OK in ns0; NO (IMHO) in nsPagina, dove il "colpo d'occhio" deve coprire quanto più testo possibile e lo spazio è molto risicato. Un punto di riferimento potrebbe essere, secondo me, il visualizzatore IA allargato a pieno schermo; inoltre, sempre secondo me, occorre assolutamente ideare anche un buon visualizzatore per nsPagina, a doppia facciata e con effetto animato di "sfogliamento" delle pagine, e immediata possibilità di passare alla visualizzazione con immagine a fronte. Ma voi già sapete che io ritengo il nsPagina (insieme a nsIndice) il vero cuore di source.... sono proprio il solo a pensarlo? --Alex brollo (disc.) 11:28, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Mi trovi abbastanza d'accordo in tutto, in realt.
Al momento, il nostro ns0 è lo spazio di lettura e secondo me va valorizzato questo aspetto, bisogna renderlo più utile.
Se avessi una bacchetta magica, Alex, per me ci sarebbe solo il nsPagina con alcune belle visualizzazioni (tra cui il layout transcluso del ns0, che secondo me ha il suo perchè, dividendo in capitoli (divisione logica) e non in pagine (divisione fisica).
Avere sempre il nsPagina ci permetterebbe di far capire al lettore che può sempre contribuire, sempre aiutare... Come acade su Wikipedia dove chi legge e chi edita sta sempre nello stesso posto.
Però al momento questa bacchetta magica non esiste e Wikisource ha di fatto due luoghi: uno dove si legge (bene) e non si edita e un'altro dove si edita e volendo si legge (ma male). Aubrey (disc.) 12:46, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Fatto salvo che i due ambienti ns0 e nsPagina sono ambienti fra loro completamente differenti e con scopi fra loro completamente differenti perchè ognuno, come ben concretizzato da Aubrey, ha scopi differenti. Premesso questo è altrettanto vero che questa realtà non debba escludere un giusto mix fra i due ambienti ossia, ad esempio, affiancare a ns0 (l'unione tra pagine è definità dal link posto a sx) ognuna delle nsPagina (ad esempio a destra) al fine di rendere visibilmente più facile la comprensione dei due ambienti e saltare da uno all'altro in maniera più immediata ed intuitiva senza il bisogno di utilizzare sempre e solo le iconcine (vedi libricino aperto per entrare in modalità ns0 da visualizzazione di nsPagina oppure cliccando il link posto a sx di ns0 per entrare in modifica/visualizza pagina in nsPagina, ecc. In poche parole avere più interattività. Sono contorto? --Stefano mariucci (disc.) 13:20, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Si ci imbarchiamo in questa discussione (che mi sta a cuore ma ... è vasta e per certi aspetti controversa) perdiamo di vista la domanda semplice che faceva Aubrey e quella secondaria che ho proposto io.
  1. domanda 1: aumentiamo di uno o due punti il font di default?
  2. domanda 2: proviamo a farlo sia in ns0 che in nsPagina o solo in ns0?
    Ne aggiungo un'altra complementare:
  3. proviamo a immaginare un tool che permetta a ciascun utente (in modo semplice!) di scegliere lui stesso il font che preferisce, e di memorizzarlo stabilmente, purchè legga come utente registrato? 1Alex brollo (disc.) 16:05, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]
  1. Tecnicamente si può immaginare un pulsante che lanci uno script che scriva codice sulla pagina common.css dell'utente.
Perché aumentare di dimensioni il font quando l'utente stesso può farlo da solo con un semplice comando da tastiera? un "ctrl+" o un "ctrl-" è comune a tutti i browser. Io darei una controllata nelle altre source dove mi pare che finora non ci siano state mozioni in tal senso. e dato che l'interfaccia di ns0 può essere messa a confronto tra diverse wikisource con il tool di confronto tra traduzioni è opportuno che le dimensioni di font siano concordi tra sottodomini diversi. - εΔω 17:22, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]

──────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────────── Perdonatemi amici ma su questa cosa sono categorico: preferisco una bella discussione franca subito. La nostra versione di lettura deve essere la più leggibile possibile, senza gadget. Il livello 0 deve essere dunque anche il migliore per l'utente finale. So bene che con CTRL+F si cercano le parole e con CTRL+ si aumenta il font, ma non è quello che ho chiesto e che, not so humbly, penso noi dovremmo fare. L'esperienza utente è appunto un'esperienza, non è cosciente, e io stesso quando vado nei siti difficilmente aumento consciamente il font, proprio perchè non me ne accorgo. Voi riuscireste sempre a spiegare tutte le ragioni per cui un sito fatto bene si vede e un sito fatto male pure? Io sinceramente no. Lo "so", ma non lo so spiegare.
Qui ci sta tutta la differenza fra siti fatti da gente che li sa fare e gente che non li sa fare (come noi :-).
Se la comunità decide che il font così com'è è abbastanza leggibile a me va bene, ma la stessa idea di aggiungere bottoni non integrati o peggio di pensare che la gente sappia cosa deve fare per personalizzare è secondo me nella direzione sbagliata.
Scusate il tono ma sono molto convinto delle mie opinioni :-) Aubrey (disc.) 17:48, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]

PS: ovviamente parlo di utente sloggati, credo la stragrande maggioranza. Per utenti registrati (Wikipediani) credo si possa fare un altro discorso, come dice Alex. Aubrey (disc.) 17:55, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Ok. Un passo alla volta. Propongo di votare per l'incremento sperimentale (per tutti) delle dimensioni del font di 2 punti nel solo ns0. Dovrebbe essere una semplice modifica di MediaWiki:Common.css reversibile con un banale rollback. Votiamo?--Alex brollo (disc.) 19:10, 29 apr 2016 (CEST)[rispondi]
ho dimenticato di firmare, ma volevo spezzare una lancia a favore di noi ... cecati, ma se ho capito fischi per fiaschi, cosa non rara per me, cancellate pure. saluti --Utoutouto (disc.) 18:37, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]
  • ma siete sicuri che aumentando il font non ci va a capo mezza Wikisource? ad esempio nelle poesie? forse bisogna allargare conseguentemente anche i margini? per queste cose sono sempre per copiare ciò che c'è di buono nelle altre wikisource. --Accurimbono (disc) 22:09, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]
@Candalua Ho provato.... niente da fare, qualche css che non so da dove venga (ma arriva dopo e quindi comanda)"rulla" i miei tentativi sia che agisca su MediaWiki:Common.css sia che tenti la modifica su Utente:Alex brollo/common.css, getto la spugna.  :-( Alex brollo (disc.) 17:20, 1 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Mi pare che i francesi abbiano ampi margini come noi, ma il font più grande e senza grazie () Aubrey (disc.) 19:39, 1 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Rapporto Indice <> versione ns0[modifica]

Cari amici, nel (troppo) tempo passato lontano dal lavoro pratico su Wikisource mi sono perso un paio di cose e vorrei una conferma: qual'è la pratica corrente per il rapporto fra volumi in Indice e testi in ns0? Ovviamente parlo dei capi particolari, tipo questa antologia (in 3 volumi!) delle tragedie di Eschilo, uno dei rari rapporti molti a molti di Wikisource. La situazione attuale è che ogni singola tragedia ha una sua pagina ns0 dedicata: i pro sono che le tragedie sono ben leggibili, hanno un titolo semplice e facilmente trovabile da Google. Il contro è che, per es., prefazione e note del volume I non sono transcluse.

Aggiungo subito che, in questo caso, i volumi multipli complicano non poco la faccenda.

  1. a voler essere completisti, dovremmo avere una pagina ns0 per ogni Indice + una totale, per cui 4 pagine Indice.
  2. a voler essere più pragmatici ma cmq mantenere la regola non scritta del "a ogni Indice corrisponde un ns0", potremmo avere almeno 3 pagine ns0 e spostare tutte le singole tragedie come sottopagine. Note e prefazioni dei volumi rimangono un problema (forse).
  3. a voler essere ancora più pragmatici, possiamo evitare la superpagina delle tragedie e continuare a metterle separate, una per uno. Non transcludiamo le varie prefazioni e note.

Credo che la soluzione che metterebbe un po' tutti d'accordo sarebbe la seconda: nel caso arrivassero altre traduzioni delle tragedie, potremmo usare il template {{opera}} per raggrupparle, ma in questo modo ogni testo mantiene la sua provenienza cartacea e fisica del libro-edizione. Il lavoro sull'opera è successivo e posteriore. La questione redirect può essere discussa più avanti. Che dite, ha senso? Fate già così? Aubrey (disc.)

Anche ns0 rappresenta una edizione, quindi secondo me quell'edizione deve essere completa. Scarterei quindi la 3. Piuttosto, non c'è nessun obbligo che una pagina-raccolta in ns0 raccolga solo pagine che sono sue sottopagine; il nome delle singole opere resta libero. L'abbiamo già fatto in varie occasioni: es Juvenilia dentro Poesie (Carducci). --Alex brollo (disc.) 22:13, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Io sono per la due e soprattutto per "la regola non scritta del "a ogni Indice corrisponde un ns0"" --Accurimbono (disc) 22:13, 30 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Mi ero perso l'esempio di Juvenilia e in generale di tutto Poesie (Carducci)... Mi pare però un buon modo di risolvere la questione. In effetti cmq la differenza è poca, giusto un modo per gestire il SEO o più banalmente come vengono presentate le opere al lettore: sarebbe interessante capire cosa fanno anche le altre Wikisource, direi che alla nostra comunità piace la seconda opzione (magari seguendo quello che dice Alex). Aubrey (disc.) 11:53, 1 mag 2016 (CEST)[rispondi]
In realtà questa organizzazione è stata discussa a suo tempo, è stata applicata in varie situazioni, e può considerarsi consolidata. Casi terribili, come Poesie (Carducci), hanno retto allo stress. Non la rimetterei in discussione. Una possibile eccezione sono quelle poche opere antiche in cui i volumi fisici sembrano essere la rilegatura di fascicoli distinti, o qualcosa del genere, e hanno un loro frontespizio (non sempre completo) ma soprattutto hanno una numerazione pagine che ricomincia da capo (il che crea dei bei problemi informatici perchè si "rompe" la relazione 1:1 fra numero di pagina cartacea e numero di pagina djvu). Quello è un caso da discutere. --Alex brollo (disc.) 11:00, 2 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Infatti mi ricordo n discussioni, semplicemente volevo essere sicuro di aver capito bene. Tutto questo ovviamente mi interessa per Wikidata... E capire come fare le cose là :-) Aubrey (disc.) 11:03, 2 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Già: è un caso esemplare in cui la distinzione fra item opera e item edizione risolve il problema. Ognuna delle opere può essere collegata al rispettivo/ai rispettivi item edizione, e ogni edizione può essere collegata al rispettivo item/ai rispettivi item opera. Un esempio classico della relazione molti a molti. Penso che il caso sia stato considerato proprio nelle elucubrazioni che hanno suggerito l'idea del nsOpera. Alex brollo (disc.) 12:12, 2 mag 2016 (CEST)[rispondi]