Il Tesoro (Latini)/Libro V
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Brunetto Latini - Il Tesoro (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Libro V
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LIBRO QUINTO
Capitolo I.
Qui comincia il trattato delli serpenti, e loro natura1.
Serpenti sono di molte generazioni2, e hanno diverse nature3, ma tutti serpenti sono di fredda natura4. E non fiedono, se prima elli non sono riscaldati, e però nuoce di loro più il veleno di dì che di notte5, perchè di notte si ricoglie e
Indice
- Capitolo I. Qui comincia il trattato delli serpenti, e loro natura.
- Capitolo II. Dell’aspido
- Capitolo Iib. Dell’anfimenia
- Capitolo III. Della natura del basilisco.
- Capitolo IV. Della natura di più dragoni
- Capitolo V. Della natura dello isitalos.
- Capitolo VI. Della vipera
- Capitolo VII. Del lusardes, e della salamandra
- Capitolo VIII. Della natura dell’aquila.
- Capitolo IX. Dell'astore
- Capitolo X. Anche degli astori
- Capitolo XI. Degli sparvieri
- Capitolo XII. Dei falconi
- Capitolo XIII. Degli smerli
- Capitolo XIV. Della natura degli alions, ovvero alcioni
- Capitolo XV. Dell’ardes
- Capitolo XVI. Dell’oche, e dell’anatre.
- Capitolo XVII. Dell’ape
- Capitolo XVIII. Della calandra
- Capitolo XIX. Dei colombi
- Capitolo XX. Del corbo
- Capitolo XXI. Della cornacchia
- Capitolo XXII. Delle cotornici, o ver quaglie
- Capitolo XXIII. Della cicognia
- Capitolo XXIV. Degli ibes
- Capitolo XXV. Del cecino
- Capitolo XXVI. Della fenice
- Capitolo XXVII. Della grue
- Capitolo XXVIII. Della upupa
- Capitolo XXIX. Delle rondine, o ver ceselle
- Capitolo XXX. Del pellicano
- Capitolo XXXI. Della pernice
- Capitolo XXXII. Del pappagallo
- Capitolo XXXIII. Del paone
- Capitolo XXXIV. Della tortola
- Capitolo XXXV. Dell’avoltoio
- Capitolo XXXVI. Dello struzzolo
- Capitolo XXXVII. Del cuculo, e di sua viltade»
- Capitolo XXXVIII. Del rigogolo
- Capitolo XXXIX. Del picchio
- Capitolo XL. Del gallo
- Capitolo XLI. Del leone, e di sua natura.
- Capitolo XLII. anteleus
- Capitolo XLIII. asnes, ovvero asino salvatico
- Capitolo XLIV. De’ buoi
- Capitolo XLV. Della donnola
- Capitolo XLVI. Del camello
- Capitolo XLVII. Del castore
- Capitolo XLVIII. Del cavriuolo
- Capitolo XLIX. Del cervio
- Capitolo L. Del zevere
- Capitolo LI. Della natura di più cani.
- Capitolo LII. Della natura del camaleonte.
- Capitolo LIII. Della natura dei cavalli.
- Capitolo LIV. Del leofante
- Capitolo LV. Della formice
- Capitolo LVI. Della hyene
- Capitolo LVII. Di più maniere di lupi
- Capitolo LVIII. Del lucrotus
- Capitolo LIX. Del menticore
- Capitolo LX. Della pantera
- Capitolo LXI. Del parendres
- Capitolo LXII. Della simia
- Capitolo LXIII. Del tigro
- Capitolo LXIV. Della talpa
- Capitolo LXV. Dell'unicorno
- Capitolo LXVI. Dell’orsa
- Capitolo LXVII. Qui finisce la prima parte di questi libri
- ↑ Il t (che continua il libro IV.) De toutes manieres de serpens.
- ↑ Corretto molta generazione, in molte generazioni col ms. Vis. e col t, de maintes generacions.
- ↑ Il t, ed il ms. Vis. tant comme il sont devisè de manieres, ont il diverses natures.
- ↑ Il t generaument tuit serpent sont etc.
- ↑ Corretto esce di loro, che è pure nel ms. Vis. in nuoce, col t: nuit li venins d’eulx.