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Pagina:Alamanni - Avarchide.djvu/245

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INDICE

DEI NOMI PROPRII E DELLE COSE NOTABILI

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NELL’AVARCHIDE

A

Abondano, II, 73; XIII, 77; XVI, 110; XVIII, 14.

Agraveno, fratello di Gaveno, II, 75; XIX, 112. Suoi giuochi ne’ funerali di Galealto, XXIV, 188.

Agreval, II, 78.

Agrogero, II, 161; V, 19, 37; XVIII, 57. Dissuade Clodino dal pugnare con Lancilotto, XXIII, 56 e seg.

Albina, moglie di Clodasso, VIII, 39. Suo addio a Clodino che va al campo, 98 e seg. Invita le matrone a porger voti a Pallade per la vittoria de’ suoi, IX, 3 e seg., 53 e seg. 77. Suo pianto sul corpo di Clodino, XXV, 73, muore 82.

Alibello di Logres, II, 96. Contende nel corso, XXIV, 172.

Amillano, II, 103.

Amoral di Gallia, II, 114. Ferito, è medicato da Galealto, XVII, 110.

Androfila ed Erogino, VI, 86, 87 e seg.

Arganoro, II, 96.

Arturo. Alterca con Lancilotto, I, 24, 42 e seg. 71, 72. Aduna i capitani per assalire Avarco, II, 1, 8, 15 e seg. Sua preghiera prima della battaglia di Gaveno e Clodino, III, 44. Ordina l’espugnazione d’Averco, e rivede le schiere, IV, 5, e seg. Le inanima alla battaglia, VIII, 2 e seg. Suo valore, 11 e seg.; X, 10. Distoglie Gaveno dal pugnare con Segurano, ed estrae a sorte il nome del campione, 19 e seg. Accetta la tregua proposta da Clodasso, XI, 52 e seg. Assale Avarco, XII, 37. Respinto con perdita, 61 e seg.; XIII, 24. Conforta le schiere, 28 e seg. Entra co’ suoi in battaglia, 52 e seg. Sue parole a Lionello, 58 e seg. Indi all’esercito fuggitivo, 83 e seg. Loda Maligante, 91. Si consiglia co’

capitani, XIV, 5, 6. Segue il loro parere, e tenta la pace con Lancilotto, 18 e seg. Ascolta la ripulsa di questo, 100. Si desta la notte e raccoglie nuovamente il consiglio, XV, 1 e seg. Libera Sanzio prigione di Florio, 113. Sua armatura, XVI, 4 alla 32. Parla alle schiere, 36 e seg. Si muove colla sua schiera e uccide molti d’Avarco, 87, 88, 89 e seg. Pugna con Palamede, 103 e seg. Assalito da molti e difeso a vicenda per cui si fa grande battaglia, 112 e seg. Sue parole al re Lago, XVII, 10. Accoglie Lancilotto, XXII, 4, 5. Sue parole a lui, 15 e seg. Lo onora dopo la vittoria riportata per esso, XXIV, 4 e seg. Gli dona la spada di Utero, 11. Ottiene da lui il premio della vittoria ne’ funerali di Galealto senza provarsi ne’ giuochi, 205.

Arvino il Fellone, duce de’ Pomerani, II, 153; XVII, 50.

Avarco, città assediata dai Britanni, I, 6 ed altrove.

Avirago, II, 77.

B

Bandegamo, padre di Maligante e di Bandegamo, II, 100.

— fratello di Maligante porta il nome di suo padre, II, 100. Suo valore, XIII, 76; XV, 32; XIX, 12. Contende nel corso, XXIV, 172.

Banduino, II, 150.

Bano, re spogliato del regno da Clodasso, I, 31.

Baveno, II, 1, 5; XII, 80, 102. Sua prova dell’arco, XXIV, 201.

Blanoro, II, 112; XIII, 78; XIX, 13.