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Pagina:Iliade (Monti).djvu/690

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delle cose notabili 357
medesimo d'un sasso, ivi. Va con Aiace in soccorso di Menesteo, 306. Ferisce Glauco, 307. Colpisce Sarpedonte, 308. Uccide Imbrio. II, 7. Uccide Protoone e Perifete, 53. Uccide Clito figlio di Pisenore, 71. Giove gl’impedisce di ferire Ettore, 72. Giuoca con Merione a tirare a segno, 291.

Teutamo, padre di Leto. I, 60.

Teutrante, padre d’Assilo. I, 133,144.

Tideo, figlio d’Eneo e padre di Diomede, chi fosse. I, 96. Si nomina, 97, 110, 116, 136, 137.

Tieste: lascia ad Agamennone lo scettro che aveva ricevuto da Atreo. I, 31.

Tifeo, sepolto sotto il monte Inarime. I, 58.

Timbra, luogo. I, 253.

Timbreo, ucciso da Diomede. I, 272.

Timete, uno de’ seniori de’ Troiani. I, 69.

Tirinto, città. I, 49.

Titani. II, 45.

Titano, luogo. I, 56.

Titaresio, fiume, nasce da Stige. I, 57.

Titone, marito dell’Aurora. I, 259.

Titone, figlio di Laomedonte. II, 201.

Tlepolemo, figlio d’Ercole, capitano de’ Rodiani. I, 53.

Tlepolemo, figlio di Damastore, ucciso da Patroclo. II, 103.

Tmolo, monte. I, 61, II, 207.

Toante, figlio d’Andremone, capitano degli Etoli. I, 52. Uccide Piro, 103. Parlamen-
ta agli Achei. II, 65. Ucciso da Menelao, 98.

Toante, compagno d’Ulisse. II, 186. Cratere maraviglioso donato a lui dai Sidonii, 287.

Toe, ninfa Nereide. II, 155.

Tolomeo, figlio di Pirao. I, 90.

Toone, ucciso da Ulisse. I, 276.

Trachine. I, 54.

Traci, popoli. I, 102, 103, 254, e altrove.

Tracia. II, 211.

Trasimede, figlio di Nestore. I, 212. Dà a Diomede una spada a due tagli, 247. Uccide Maride figlio d’Amisodaro. II, 98.

Trasimelo, ucciso da Patroclo. II, 105.

Trasio, ucciso da Achille. II, 221.

Treco, ucciso da Ettore. I, 133.

Trezene, città. I, 49.

Trezeno, avo di Eufemo. I, 61.

Tricca, città. I, 56, 90.

Trioessa, città. I, 287.

Troe, figlio d’Erittonio e padre d’Ilo, d’Assaraco e di Ganimede. II, 201.

Troia, città. I, 4 e altrove molte volte.

Tronio, luogo. I, 48.


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Ucalegonte, uno de’ seniori de’ Troiani. I, 69.

Ulisse. Agamennone minaccia di portar via il suo premio. I, 7. Deputato a ricondurre Criseide al padre, 13. Gliela consegna, 18. Ritorna all’armata, 20. S’oppone alla fuga